NO ALLA NATO, NE' QUI, NE' ALTROVE



Il Social Forum Genovese ha chiesto un incontro con il Sindaco di Genova
per oggi pomeriggio alle 14 a Palazzo Tursi.
Consegneremo una lettera che esprime la nostra opposizione ad organizzare
l'Assemblea NATO a Genova.
Contemporaneamente distribuiremo il testo della lettera ai passanti e
durante il suo incontro con il senatore Forcieri che si è fatto promotore
della candidatura per Genova.

PER TUTT* L'APPUNTAMENTO E' ALLE ORE 14 DAVANTI A PALAZZO TURSI - GENOVA


Spett. Sindaco della Citta' di Genova, Signor Pericu

abbiamo preso atto della sua disponibilità, quale primo cittadino della
nostra città, ad ospitare, proprio nell'anno in cui Genova sarà capitale
della cultura europea, non un semplice vertice NATO, ma addirittura quello
del cinquantenario: una Nuova Nato, quale si è configurata negli ultimi
anni ed è stata sancita nel recente vertice di Praga.

Dopo l'intervento nella ex Jugoslavia, dopo il Kossovo, dove la NATO si è
sostituita all'ONU assolvendo anche compiti di intervento armato, nel 99 si
è formulato il Nuovo Concetto Strategico, per cui la NATO non è più un
Patto di difesa dei territori dei paesi membri, bensì un'alleanza militare
legittimata a muovere guerra ad altri stati, ogni volta che -come recita
l'art.24, siano minacciati gli "interessi di sicurezza" dell'alleanza da
"atti di terrorismo, di sabotaggio o di criminalità organizzata, oltreché
dall'interruzione degli approvvigionamenti di risorse vitali" come pure da
grandi movimenti incontrollati di popolazione.

LA RIUNIONE DI PRAGA HA SANCITO IL RUOLO DI QUESTA ORGANIZZAZIONE QUALE
FORZA DI ATTACCCO PREVENTIVO SU TUTTO IL PIANETA.

La NATO è così stata assunta come braccio armato delle politiche che gli
Stati Uniti, e in modo subalterno gli stati europei vogliono imporre per il
controllo e l'assoggettamento del mondo "non occidentale".
Questo fa parte della politica attuata da anni con altri  strumenti, quali
il WTO, GATTS, TRIPS, assieme al FMI che hanno causato e causano numerose e
continue "morti indirette" dei popoli.
La NUOVA NATO è il braccio armato, non di difesa ma di aggressione,
assolutamente omogenea a questi strumenti che perseguono nell'economia un
progetto di egemonia dell'Occidente, su scala mondiale, Questo ruolo della
NATO è assolutamente difforme dal mandato costituzionale italiano, che
prevede  all'art. 11 IL RIPUDIO DELLA GUERRA.

E proprio nella città di Genova, che ha visto il forte dissenso contro il
G8 e patito le conseguenze di un "ordine sulla piazza", una città che a
distanza di un anno ha mostrato, con la grande mobilitazione dei genovesi
nel luglio 2002 di aver compreso le ragioni del movimento che si opponeva
al G8; e che solo un mese e mezzo fa ha manifestato in grandi numeri
CONTRO LA GUERRA CON O SENZA L'ONU, non ci sembra il caso nemmeno di fare
una simile proposta.

Questo non significa che saremmo  d'accordo ad accogliere il vertice NATO
in altra città italiana, ma serve soltanto a rilevare il carattere
addirittura paradossale della proposta specifica.

Il dissenso che qui manifestiamo per la sua scelta, le ragioni da cui esso
nasce, hanno radici larghe nel mondo e nella mente e nel cuore di molti
genovesi.
NOI VORREMMO PIUTTOSTO CHE NELL'ANNO 2004 GENOVA SI FACESSE CAPITALE
EUROPEA DELLA PACE  E DELLA SOLIDARIETÀ  ORGANIUZZANDO UN GRANDE
EVENTO INTERNAZIONALE SUI TEMI DELLA PACE E DEL DISARMO.

E 'per questo le chiediamo piuttosto di adoperarsi La invitiamo a prenderne
democraticamente e laicamente atto del fatto che questa scelta trova la
nostra ferma e decisa opposizione e che, nel caso venga confermato il
vertice della NATO nella nostra città, svilupperemo tutte le iniziative non
violente atte ad impedire che tale evento si svolga.

NO AD UNA CULTURA DI GUERRA
NO ALLA CELEBRAZIONE DELLE FORZE ORGANIZZATE DI AGGRESSIONE PREVENTIVA
PER GENOVA LIBERA
PER UNA CULTURA DI PACE E RISPETTOSA DEI DIRITTI DI TUTTE E DI TUTTI.

Forum Sociale di Genova
24 novembre 2002