NO ALLA GUERRA



COMUNICATO  STAMPA
Il grido dei dehoniani riuniti a Montréal

NO  ALLA  GUERRA

Siamo dehoniani (Sacerdoti del Cuore di Gesu' - SCJ), preti e laici,
partecipanti all'INCONTRO INTERNAZIONALE DEI PROMOTORI SCJ DI GIUSTIZIA E
PACE, provenienti dai quattro continenti (1 - 10 ottobre 2002).
Siamo contro ogni guerra; in partiocolare quella che Bush e Blair vogliono
scatenare di nuovo contro l' Iraq. Ecco i motivi:
1. Saddam Hussein potrebbe avere ed usare le bombe atomiche, chimiche,
batteriologiche? Ma il primo ad averle e a dichiarare apertamente di essere
intenzionato ad usarle non é proprio Bush? E perché i paesi nucleari, che
all'ONU premono perché gli altri firmino il 'PATTO DI NON PROLIFERAZIONE',
si sono sempre rifiutati di indicare la data di inizio di un effettivo e
totale disarmo di tali bombe, chiesto insistentemente da tutti gli altri
paesi del mondo?
2. Saddam Hussein protegge e promuove il terrorismo? Ma non é
superterrorismo il NUOVO MODELLO DI DIFESA adottato dalla NATO? Esso é
cosi' descritto nei vari documenti ad esso relativi: non piu' la difesa dei
confini, bensi' degli 'interessi vitali della nazione'; per interessi
vitali sono da intendere 'le materie prime presenti nel terzo mondo
necessarie alle economie dei paesi industralizzati'. Questo é un vero PATTO
SCELLERATO dei paesi ricchi contro i paesi poveri ed é il vero motivo di
tante guerre dette etniche o religiose o umanitarie, che in realta' sono
guerre affaristiche di accaparramento delle fonti energetiche e vitali per
il predominio mondiale futuro (petrolio, acqua, miniere ecc.).
3. Esistessero anche motivi onesti di conflitto, la soluzione giusta non
sarebbe quella bellica, bensi' quella istituzionale e nonviolenta:
a) Soluzione istituzionale = Riforma radicale dell'ONU, vera autorita'
sopranazionale o governo mondiale, richiesta insistentemente nelle
Encicliche sociali e altri documenti della Chiesa cattolica, per garantire
giustizia e pace a tutti i popoli secondo la sua funzione statutaria;
b) Difesa popolare nonviolenta, che non é passivita' e nemmeno utopia, come
hanno dimostrato tanti nonviolenti che hanno scritto pagine storiche
magnifiche.
Per tali motivi, noi ribadiamo fermamente il nostro

N O   ALLA   G U E R R A

in sintonia con tante manifestazioni antibelliche popolari e con tante
istanze pacifiste di varie religioni e chiese, a cominciare dal papa
Giovanni Paolo II.
In ragione di cio' oggi 5 ottobre 2002 aderiamo all'ora di manifestazione
silenziosa promossa qui a Montréal, davanti al Monumento per la Pace, dall'
Associazione 'Comprendre et agir pour une paix juste', dalle ore 12.00 alle
13.00, unendo al silenzio (fatto di preghiera), il digiuno dal pranzo:
'Questa razza di demoni non si scaccia se non con la preghiera e il
digiuno' (Marco 9, 29).
I dehoniani partecipanti

Nome - Nazionalita'
Mario Lovato, Argentina
Carlos A. da Costa Silva, Brasile
Francesco Gelli, Italia
Angelo Cavagna, Italia
Bernard Groux, Cameroun
John Klingler, USA
Marcos A. de Lima, Brasile
J. Agostinho de F. Sousa, Portogallo
L. Antonio Finger, Brasile
Pedro Paloshi, Brasile
Peter McKenna, Canada
Valentin Pérez F., Spagna
Antonio Cuomo, Italia
Rocco Conte, Italia
J. Claude Bédard, Canada
Giovanni Pross, Congo
Jozef  Wrocenski, Polonia
Richard Woodbury, Canada
Maurice Légaré, Canada
Leonard Zaworski, USA
Reinier Van Leeuwen, Indonesia