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NO ALLA GUERRA
- Subject: NO ALLA GUERRA
- From: "Luciano & Francesca" <luciano.digiulio1 at tin.it>
- Date: Sun, 6 Oct 2002 12:48:17 +0200
COMUNICATO STAMPA Il grido dei dehoniani riuniti a Montréal NO ALLA GUERRA Siamo dehoniani (Sacerdoti del Cuore di Gesu' - SCJ), preti e laici, partecipanti all'INCONTRO INTERNAZIONALE DEI PROMOTORI SCJ DI GIUSTIZIA E PACE, provenienti dai quattro continenti (1 - 10 ottobre 2002). Siamo contro ogni guerra; in partiocolare quella che Bush e Blair vogliono scatenare di nuovo contro l' Iraq. Ecco i motivi: 1. Saddam Hussein potrebbe avere ed usare le bombe atomiche, chimiche, batteriologiche? Ma il primo ad averle e a dichiarare apertamente di essere intenzionato ad usarle non é proprio Bush? E perché i paesi nucleari, che all'ONU premono perché gli altri firmino il 'PATTO DI NON PROLIFERAZIONE', si sono sempre rifiutati di indicare la data di inizio di un effettivo e totale disarmo di tali bombe, chiesto insistentemente da tutti gli altri paesi del mondo? 2. Saddam Hussein protegge e promuove il terrorismo? Ma non é superterrorismo il NUOVO MODELLO DI DIFESA adottato dalla NATO? Esso é cosi' descritto nei vari documenti ad esso relativi: non piu' la difesa dei confini, bensi' degli 'interessi vitali della nazione'; per interessi vitali sono da intendere 'le materie prime presenti nel terzo mondo necessarie alle economie dei paesi industralizzati'. Questo é un vero PATTO SCELLERATO dei paesi ricchi contro i paesi poveri ed é il vero motivo di tante guerre dette etniche o religiose o umanitarie, che in realta' sono guerre affaristiche di accaparramento delle fonti energetiche e vitali per il predominio mondiale futuro (petrolio, acqua, miniere ecc.). 3. Esistessero anche motivi onesti di conflitto, la soluzione giusta non sarebbe quella bellica, bensi' quella istituzionale e nonviolenta: a) Soluzione istituzionale = Riforma radicale dell'ONU, vera autorita' sopranazionale o governo mondiale, richiesta insistentemente nelle Encicliche sociali e altri documenti della Chiesa cattolica, per garantire giustizia e pace a tutti i popoli secondo la sua funzione statutaria; b) Difesa popolare nonviolenta, che non é passivita' e nemmeno utopia, come hanno dimostrato tanti nonviolenti che hanno scritto pagine storiche magnifiche. Per tali motivi, noi ribadiamo fermamente il nostro N O ALLA G U E R R A in sintonia con tante manifestazioni antibelliche popolari e con tante istanze pacifiste di varie religioni e chiese, a cominciare dal papa Giovanni Paolo II. In ragione di cio' oggi 5 ottobre 2002 aderiamo all'ora di manifestazione silenziosa promossa qui a Montréal, davanti al Monumento per la Pace, dall' Associazione 'Comprendre et agir pour une paix juste', dalle ore 12.00 alle 13.00, unendo al silenzio (fatto di preghiera), il digiuno dal pranzo: 'Questa razza di demoni non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno' (Marco 9, 29). I dehoniani partecipanti Nome - Nazionalita' Mario Lovato, Argentina Carlos A. da Costa Silva, Brasile Francesco Gelli, Italia Angelo Cavagna, Italia Bernard Groux, Cameroun John Klingler, USA Marcos A. de Lima, Brasile J. Agostinho de F. Sousa, Portogallo L. Antonio Finger, Brasile Pedro Paloshi, Brasile Peter McKenna, Canada Valentin Pérez F., Spagna Antonio Cuomo, Italia Rocco Conte, Italia J. Claude Bédard, Canada Giovanni Pross, Congo Jozef Wrocenski, Polonia Richard Woodbury, Canada Maurice Légaré, Canada Leonard Zaworski, USA Reinier Van Leeuwen, Indonesia
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