01/10 Thiene Schio: Ciclo di incontri su pace-giustizia-diritti umani



Invio il comunicato sul ciclo di incontri promosso dal coordinamento Nord
Sud dell'Alto vicentino: una delle realtà sui temi pace-giustizia-diritti
umani più vive della provincia.
Vi chiedo di darne gentilemente comunicazione. Grazie!


Mariagrazia Bonollo
via Bassano del Gr. 54/b
36030 Sarcedo (VI)
0445/344264
348/2202662







Coordinamento Nord Sud
Thiene Schio




Comunicato stampa
"Costruire cittadinanza": al via il 1° ottobre il sesto ciclo di incontri
del Coordinamento Nord-Sud.
Da quest'anno oltre a Thiene, coinvolta anche Schio.




31 gruppi coinvolti, serate alle quali partecipano dalle 70 alle 500
persone. E' questa la bella  e vivace realtà del Coordinamento Nord Sud,
nato a Thiene sei anni fa per far riflettere la cittadinanza su grandi
tematiche dei nostri tempi. Incontri che sicuramente hanno costituito
l'arena per le riflessioni più approfondite su tanti temi di attualità. In
questi sei anni infatti sono stati scandagliati, con l'obiettivo di capirne
di più, fenomeni come la globalizzazione, le migrazioni, la necessità di
osservare il nostro Occidente con gli occhi di chi abita nel Sud del mondo,
la crisi della politica. Temi sui quali sono state chiamate a intervenire
personalità di primo piano nel panorama nazionale. Quest'anno per il sesto
ciclo di incontri il Coordinamento ha allargato il suo orizzonte
coivolgendo anche l'associazionismo della zona di Schio. Si è creata così
una vasta rete di cui fanno parte gruppi missionari, realtà del commercio
equo-solidale, cooperative sociali, gruppi pacifisti, centri
interculturali, istituti missionari, gruppi scout, parrocchie, sindacati.
"Siamo convinti - dicono i promotori -  che le stesse logiche che
impoveriscono, sfruttano e snaturano popoli e paesi dell'emisfero sud hanno
a media scadenza nel nostro mondo effetti non meno dirompenti a livello
personale e comunitario. Crediamo che molto resti da capire". Per questo il
tema scelto per quest'anno ruota attorno all'intuizione che le
trasformazioni  in atto in Italia e nel mondo "stanno mettendo in
discussione i fondamenti stessi della cittadinanza, intesa come insieme di
diritti universali ed inalienabili, mentre si affacciano scenari
inquietanti  in cui i princìpi della disuguaglianza e della  sottomissione
sembrano essere la "carta di soggiorno" della futura convivenza, civile e
planetaria". A questo si affianca l'esigenza di proporre immagini e
un'informazione qualificata sui "popoli dimenticati".
Da queste riflessioni è nato il titolo di questo ciclo di incontri:
"costruire cittadinanza".
Nel dettaglio, si inizia il 1° ottobre a Thiene (padiglione fieristico di
via Vanzetti) alle 20,30 con un incontro su "la formazione tra deregulation
e omologazione", relatore Aluisi Tosolini, dirigente scolastico e
componente della commissione intercultura del ministero dell'istruzione.
Il 25 ottobre tocca a Schio (presso il cinema-teatro Pasubio) con un
incontro con il missionario comboniano Alex Zanotelli, sul tema "disarmare
la politica, allargare la democrazia".
Il 4 novembre a Thiene saranno il magistrato Giovanni Palombarini e il
sindacalista Gabriele Brunetti parlare di "Europa e immigrazione: viaggio
tra opportunismi e diritti negati".
Il 3 dicembre, ancora a Thiene, "Pagare chi? Pagare cosa? Ridimensionare il
potere finanziario, restituire alla politica il ruolo di attribuire risorse
e redistribuire ricchezza", con l'economista Alberto Castagnola.
Venerdì 13 dicembre a Schio sul tema "mercato globalizzato e cooperazione
no-profit: competere?" parleranno il sociologo Massimo Campedelli e la
formatrice Erika Lombardi.
"Europa: globalizzazione e trasformazioni sociali, da cittadini a sudditi?"
è il titolo dell'incontro programmato a Thiene per il 7 gennaio. Relatore
il costituzionalista Umberto Allegretti.
Il 17 gennaio a Schio, il prof. Santino Spinelli dell'Università di Trieste
affronterà il tema "Un popolo in viaggio: rom e sinti".
Il 4 febbraio a Thiene invece il professor Francesco Privitera
dell'università di Forlì parlerà di "mondo slavo e occidente: quale
connubio?".
La conclusione del ciclo di incontri è affidata a Schio, dove il 21
febbraio la docente dell'Università di Venezia Elisabetta Bartuli parlerà
dell'Algeria e in collaborazione con il cineforum Altovicentino verrà
proiettato il film "Rachida" di Yamina Bachir Chouikh.
Insomma, per chi ha voglia di capire qualcosa in più sul tipo di mondo al
quale stiamo velocemente andando incontro, non c'è che l'imbarazzo della
scelta. Per informazioni: coordinamentonordsud at libero.it.

Thiene, 23 settembre 2002  



Uff.stampa:  Mariagrazia Bonollo 348/2202662