comstampa. M.O./SABRA E SHATILA. Il Verde Mauro Bulgarelli partecipa alle commemorazioni per il ventesimo anniversario della strage



M.O./SABRA E SHATILA. Il Verde Mauro Bulgarelli partecipa alle
commemorazioni per il ventesimo anniversario della strage





Il deputato Verde Mauro Bulgarelli si trova in Libano, insieme alla
delegazione del Comitato 'Per non dimenticare Sabra e Shatila', per
partecipare alle commemorazioni del ventesimo anniversario della strage nei
campi profughi di Sabra e Shatila, messoin atto delle milizie falangiste,
sotto la regia dall'allora ministro della Difesa israeliano, Ariel Sharon.

Alla iniziativa partecipano più di 200 militanti provenienti da vari paesi
europei che questo pomeriggio sfileranno in un corteo silenzioso per
ricordare i 2000 civili uccisi nel 1982.

Questa mattina Bulgarelli, insieme ad una rappresentanza delle delegazione,
ha incontrato il capo dello Stato libanese, Emile Lahoude, il presidente
della commissione Esteri del Parlamento libanese e rappresentanti dei
partiti.

Tra le principali richieste rivolte dal Comitato alle autorità libanesi,
c'è quella relativa alle condizioni di vita dei profughi palestinesi che
vivono nei campi sparsi in tutto il paese, privi di diritti civili e di
ogni mezzo di sostentamento.

"Nei campi profughi - dichiara Bulgarelli - non esistono i diritti umani
più elementari e la gente vive dimenticata da tutti, usando i pochi mezzi
offerti dalle organizzazioni internazionali. Quello dei profughi è tra i
nodi politici più importanti nella questione mediorientale che viene
regolarmente tralasciato nelle sedi diplomatiche: ricordare l'eccidio di
Sabra e Shatila significa anche sostenere i palestinesi cacciati dalle loro
terre e ora privi del diritto ad un proprio futuro".

Bulgarelli ha inoltre incontrato Chibli Mallat, difensore delle vittime di
Sabra e Shatila nel processo avviato in Belgio contro Ariel Sharon ed altri
ufficiali libanesi e israeliani ritenuti responsabili del massacro: il
deputato Verde ha presentato una proposta di legge per dare attuazione nel
nostro paese alla giurisdizione universale e rendere punibili anche in
Italia fatti orribili come quelli di Sabra e Shatila.

16 settembre 2002