No news 15



La no-news-letter di Carta
Settimana dal 18 al 24 aprile


*** Generalizzato ***

La prima non notizia che ci preme dare è che Carta settimanale, per
pubblicare notizie e foto dello sciopero generale di martedì 16, sarà in
edicola un po' più tardi: giovedì [come sempre] a Roma, venerdì a Milano e
sabato nel resto d'Italia. Vale la pena aspettare un giorno in più? Secondo
noi, sì. Perché la notiziona dello sciopero più generale da decenni a questa
parte racchiude una altrettanto grande non-notizia: che lo sciopero è stato
davvero "generalizzato", cioè sociale e per i diritti di cittadinanza. Che
cioè insieme ai lavoratori "tipici" hanno manifestato, in mille modi
differenti, molti dei quali raccontiamo nel settimanale, altri movimenti
sociali. In più, ci domandiamo: cosa succederà, adesso?
http://www.carta.org/rivista/index.htm
http://www.carta.org/agenzia/scioperoGenerale/index.htm


*** Jenin, Nablus, Gaza ***

Che cosa è successo davvero, a Jenin? E a Nablus? Quanta gente è morta, cosa
ha fatto l'esercito israeliano? E a Gaza, il territorio più popolato del
mondo, come ci si prepara a una possibile invasione? Sono le domande che
ciascuno di noi si fa, in questi giorni, con angoscia. Carta ha cercato
qualche risposta nel solo modo possibile, visto anche che ai giornalisti
viene impedito di fare il loro mestiere. Due cooperanti italiani, Carla
Benelli e Gianluigi De Luigi, che sono rimasti lì a cercare di aiutare, a
portare cibo nelle città occupate o a continuare il loro lavoro in città
svuotate di stranieri, raccontano, nel nuovo numero di Carta, le loro
giornate. Secondo noi, è il modo migliore per capire cosa sta succedendo in
Palestina. In più, parla la testimone principale nel processo, che si svolge
in Belgio, su Sabra e Chatila, le stragi del 1982 per cui è imputato Ariel
Sharon.
http://www.carta.org/rivista/index.htm
http://www.carta.org/agenzia/palestina/index.htm


*** Tobin Hood, il fumetto ***

Attac Italia dice: dal 19 aprile, la speculazione finanziaria si riduce in
fumetto. Un modo spiritoso per annunciare che, da quel giorno, i lettori
Carta, manifesto e Liberazione potranno acquistare in edicola, insieme al
loro giornale e alla modica cifra di 80 centesimi di euro, il fumetto di
Tobin Hood [quello che toglie ai ricchi della finanza, per dare ai poveri
del mondo]. Così, si potrà sorridere leggendo le avventure del nostro eroe,
e nel contempo incrementare la raccolta delle firme per la legge di
iniziativa popolare per la Tobin Tax. Ricordatevi, dal 19 aprile, con Carta,
il manifesto, Liberazione.


*** Eni's Way: l'oleodotto in Ecuador ***

I giornali [anche di sinistra] e le televisioni sono piene della pubblicità
sulla "via dell'Eni": "Un modo nostro, italiano e un po' diverso, di vedere
e fare le cose". Carta, che rifiuta la pubblicità delle multinazionali, si
prende la soddisfazione, nel nuovo numero, di verificare quale sia il modo
"italiano" di fare le cose dell'Eni. Per esempio in Ecuador, dove un
gigantesco oleodotto, in cui Eni è socia di altre multinazionali molto meno
"italiane", minaccia la biosfera amazzonica, sedici parchi nazionali [uno
dei quali "patrimonio dell'umanità" Unesco], le comunità indigene. E offre
lavoro precario e nocivo. Tanto è vero che il governo ecuadoriano, spinto a
fare l'oleodotto dalla Banca mondiale, ha mandato l'esercito.
http://www.carta.org/rivista/index.htm


*** Contraccolpo in Venezuela ***

Come mai un golpe militar-padronale, benedetto dagli Usa, è fallito in
Venezuela. Carta, numero in uscita, lo ha chiesto a uno che se ne intende,
al deputato di Rifondazione Ramon Mantovani, che ci racconta chi sia Hugo
Chávez e perché è sopravvissuto al colpo di stato.
http://www.carta.org/rivista/index.htm


*** Achille Bonito Oliva? ***

Cosa c'entra, il critico d'arte più presente [a parte Vittorio Sgarbi], in
un giornale come Carta? Perché è un buon esempio della trasformazione
dell'attività artistica in un supermercato alla Disneyland. Anche se adesso
Bonito Oliva si camuffa da critico della globalizzazione.
http://www.carta.org/rivista/index.htm


*** Il Cantiere del Nuovo Municipio ***

Attenzione: le date definitive del Cantiere sono il 4 e 5 maggio, a Roma,
presso la facoltà di lettere della Terza Università. Nel prossimo numero, e
nel sito, metteremo già la prossima settimana il programma definitivo e
tutte le indicazioni pratiche. Intanto, nel numero in uscita, pubblichiamo
due articoli davvero interessanti. Il primo, di Alberto Ziparo, urbanista di
Reggio Calabria che insegna a Firenze e che studia da anni la questione del
Ponte sullo Stretto, è una traccia di lavoro per il workshop del Cantiere
che si occuperà di ambiente e Grandi Opere [quelle che il governo Berlusconi
vuole spalmare su tutto il paese]. Con una proposta: un "Cantiere contro i
cantieri delle Grandi opere", una rete tra coloro che si battono contro
tunnel, nuove autostrade, ecc. Il secondo articolo parla di un incontro che
si tiene in questi giorni a Milano, e racconta come la città del liberismo
più sfrenato, anche dal punto di vista urbanistico, è piena di attività
sociali che ne rigenerano il tessuto urbano: dalla Barona, al quartiere
Isola, ecc.
http://www.carta.org/rivista/index.htm
http://www.carta.org/agenzia/NuovoMunicipio/index.htm


*** L'appuntamento della settimana ***

Dal 22 al 24 aprile si voterà alla Camera la proposta di legge sulle
tecniche di riproduzione assistita, e nella commissione affari sociali è
stato approvato l'emendamento che prevede lo statuto giuridico
dell'embrione. Un grave attacco alla libertà e responsabilità femminile: per
il 22 è prevista una manifestazione alle 15 davanti alla Camera a Roma.
[lunami at tiscalinet.it] Mentre venerdì 19 se ne discute con Elettra Deiana,
Luana Zanella e Sesa Amici in un dibattito aperto a Palermo. [ ore 16, Aula
consiliare, Palazzo delle Aquile]
forumdonnepalermo at libero.it
federazione at dspalermo.it

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