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18/04 Padona: CONFERENZA-DIBATTITO con il compagno palestinese Abu Khalil
- Subject: 18/04 Padona: CONFERENZA-DIBATTITO con il compagno palestinese Abu Khalil
- From: "Turiddu" <turiddu at cawi.it>
- Date: Wed, 17 Apr 2002 18:15:25 +0200
GIOVEDI' 18 APRILE 2002 alle ore 21.00 presso il c.p.o. Gramigna (via Retrone, cavalcavia Camerini ) CONFERENZA-DIBATTITO con il compagno palestinese Abu Khalil CON LA RESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE INTIFADA FINO ALLA VITTORIA La resistenza del popolo palestinese continua, nonostante le migliaia di vittime fatte dalla violenza d'Israele, stato terrorista da sempre al servizio dell'imperialismo U.S.A.. Le rappresaglie, arrivate fino al massacro di massa, nei campi profughi di Jenin e Nablus ricordano il sangue versato nello sterminio di più di 3000 persone in sole 40 ore a Sabra e Shatila nell'82, per mano dello stesso boia Sharon, allora ministro della difesa. Di fronte ai fatti criminali di questi giorni, ora che i territori sono diventati campi di sterminio dove ogni palestinese viene eliminato e il suo corpo ammassato nelle fosse comuni, le parole "due stati due popoli" sono ridicole. E' sotto gli occhi del mondo intero che la lotta dell'Intifada, il sacrificio eroico del "piccolo grande popolo" palestinese, sta ostacolando il progredire della guerra imperialista degli U.S.A. e degli altri paesi imperialisti iniziata in Afghanistan e che oggi continua in Medioriente. Sta fermando i bombardieri pronti a scaricare il loro carico di morte sull'Iraq per colonizzare quei territori, rapinarne le materie prime, innanzitutto il petrolio e, cercare di risollevare così, l'economia capitalista in preda alla recessione. Il vero terrorismo è quello del governo del macellaio Sharon, ed è la causa delle vittime di questa guerra, di chi fa esplodere il suo stesso corpo non avendo altro per combattere l'esercito sionista supertecnologico, le tonnellate di bombe che gli aerei israeliani buttano sulle teste dei palestinesi, i bulldozer che schiacciano le case e i bambini dentro. I mass media del nostro paese pongono l'accento solo sui morti israeliani, i partiti revisionisti chiamano terroristi tutti quelli che si oppongono, con i mezzi che hanno a disposizione, allo stato terrorista di Israele. Ogni palestinese che lotta in questo momento sta conducendo una lotta di resistenza, ogni palestinese è un partigiano. A Roma i palestinesi, che guidavano la manifestazione dello scorso 6 aprile, hanno respinto l'accusa di terrorismo, dando una nuova prova del loro coraggio e costringendo i revisionisti ad abbandonare il corteo. In tutto il mondo, in particolare fra le masse arabe, sta montando la mobilitazione a sostegno dell'Intifada, anche nella stessa America si svolgono dimostrazioni di massa che vengono represse e centinaia sono gli arresti. Chiunque non sostiene l'Intifada senza riserve e distinzioni nei fatti alza la stessa bandiera della "lotta al terrorismo" con cui l'imperialismo americano sta cercando di riegemonizzare il mondo. Il problema palestinese non è il problema specifico di un'area geografica lontana dai problemi dell'Italia. La questione palestinese non si risolverà in Palestina, ma nell'ambito di un'avanzata della lotta antimperialista e rivoluzionaria a livello mondiale spazzando l'imperialismo, in primo luogo il terrorismo della supercolonia israeliana. Abbiamo un comune nemico con i palestinesi, l'imperialismo della Banda Berlusconi filoamericana e serva di Bush. Quanto più forte sarà la lotta qui contro il nostro imperialismo tanto più concreto sarà l'appoggio all'eroico popolo palestinese. Dobbiamo promuovere la solidarietà e raccogliere tutta quella che si sta esprimendo spontaneamente in ogni strada e piazza, per guidarla contro il governo filoamericano di Berlusconi. Abbiamo molto da imparare dal popolo palestinese e, in primo luogo, dalle sue organizzazioni marxiste. Per questo è importante, va sostenuta e difesa la presenza in Italia del compagno Abu Khalil, membro del Comitato Centrale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina che interverrà in numerose città italiane e sarà a Padova. GIOVEDI' 18 APRILE 2002 alle ore 21.00 presso il c.p.o. Gramigna (via Retrone, cavalcavia Camerini ) CONFERENZA-DIBATTITO con il compagno palestinese Abu Khalil Siamo tutti palestinesi! Palestina libera, Palestina rossa: vita, terra e libertà per i palestinesi. Contro la guerra imperialista in Medioriente. Padova, 11/04/02 Assemblea Nazionale Anticapitalista, C.p.o. Gramigna (Pd), C.s.o. Stella Rossa (Bdg), Collettivo propaganda di Rivoluzione, Collettivo comunista Ven-Tre.
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