FW: GRAZIE LUISA




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Da: "Palestina Libera" <palestina_libera at libero.it>
Data: Tue,  9 Apr 2002 16:13:14 +0200
A: "Free Palestine" <palestina_libera at libero.it>
Oggetto: GRAZIE LUISA

L'israeliano Yosef Tiles ci invia una email per Luisa Morgantini;
pensiamo sia utile pubblicarla per rendersi conto della posizione che
Israele (e parte dell'opinione pubblica) sta assumendo nei confronti
degli 'internazionali':

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Il gruppo dei "cosiddetti" pacifisti (noglobal ) europei ed americani
che sono riusciti ad "infiltrarsi" nel bunker di Arraffat avevano l'
ordine di annotare il numero e le posizioni dei soldati israeliani al
centro di Ramallah, per poi fornire questi dati al colonnello Tuwafik
Tirawi che li ha usati per attivare una unita' speciale di combattenti
suicidi bomber della brigata martiri di Al-Aksa.
Lo riferisce oggi il sito Debka in ebraico da fonti vicine
all'intelligence militare israeliano.
http://www.debka.com/hebrew/
  
Ai "pacifisti europei" e' stato chiesto di camminare dal centro di
Ramallah  fino al compound di Arrafft ed annotare tutte le postazioni
dei soldati e dei carri armati israeliani lungo la strada verso il
bunker di Arraffat e di riferirlo ai capi terroristi asseragliati con
Arraffat.
Quando sono usciti dal bunker   e' stato chiesto  a loro  di far uscire
confusi in mezzo a loro dei terroristi ricercati che portavano degli
ordini di attacco per il gruppo scelto dei martiri delle brigate di Al-
Aksa nascosti in un palazzo al centro di Ramallah.
L'idea era di lanciare un attacco su vasta scala dei suicidi contro i
soldati che assediano Arraffat in modo da causare il massimo delle
vittime tra i soldati israeliani e creare una possibilita' di liberare
Arraffat dall'assedio.
Mentre tutti si baciavano e si facevano fotografare con Arraffat,
Tirawi ha impartito l'ordine (a chi di dovere) come arrivare al gruppo
terroristico per trasmettere gli ordini di attacco.
All'uscita dal bunker il gruppo e' stato arrestato dai soldati
israeliani, ma non tutti, qualcuno di loro (forse non a caso) e'
riuscito a dileguarsi e portare gli ordini ai martiri di Al-Aksa.
Il risultato e' stato che, quando i terroristi palestinesi sono partiti
per la loro azione, si sono trovati circondati da una unita' scelta
israeliana.
Nella prima vera battaglia che e' durata alcune ore in cui gli
israeliani hanno affrontato un grande gruppo di suicidi bomber( il
gruppo scelto di Tirawi), questi sono stati ammazzati tutti dai soldati
israeliani che non hanno subito nessuna perdita.
Questa battaglia avra' un grande peso psicologico sullo sviluppo della
guerra, perche' Arraffat rimane confinato,e forse avranno il sospetto
che non tutti gli amici "pacifisti"- noglobal sono veramente amici e
collaboratori.
Yosef Tiles
Grazie Luisa Morgantini !!!

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Yosef Tiles: info at ddimension.it

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