06/04 Carpi (MO): per la pace in Palestina



Tutti coloro che si sentono di fare qualcosa per fermare il massacro
quotidiano in Palestina sono invitati a mettersi in contatto con il Forum
Sociale di Carpi  telefonando a:
- Massimo Valentini 059.665207 (massimo.valentini6 at tin.it)
- Giuseppe Lodi 347.1487450      (giuseppe.lodi at carpidiem.it)
- Giuliano Merighi 059.681921 / 059.641900     (fenicelibreria at libero.it)
Stiamo pensando di organizzare un presidio in Piazza per sostenere le
ragioni contenute nella proposta di volantino che si allega ed anche per
tutti i volontari pacifisti che stanno rischiando la loro pelle laggiu'.
Il presidio a Carpi si terra' sabato o domenica pomeriggio a seconda della
disponibilita' delle persone che si faranno avanti. Nell'occasione potremmo
discutere di altre iniziative da organizzare o promuovere come Forum
Sociale sulla Pace in Palestina.
Chi ha osservazioni o critiche da muovere al testo del volantino e'
invitato a comunicarlo prima possibile ad uno dei tre nomi sopra riportati.

Anche il Forum Sociale di Modena ha programmato un presidio per sabato
prossimo, 6 aprile, alle ore 16 in Piazza Mazzini. Inoltre, ma la notizia e
i dettagli sono da confermare, si sta preparando a Modena una
manifestazione sul tema per il prossimo 20 aprile.

Siete tutti invitati ad intervenire nella misura delle vostre risorse.
Come sempre vi ricordo che questo messaggio non raggiunge chi non ha la
posta elettronica, quindi chi puo' dovrebbe telefonare ai soliti numeri per
fare da "passaparola".
Per il Forum Sociale di Carpi
Roberto Galantini



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Ingiustizia infinita

Nel momento in cui i gendarmi del mondo iniziavano la carneficina in
Afghanistan, gli interventisti ci spiegavano che contemporaneamente sarebbe
stata avviata a soluzione la questione palestinese .
La soluzione è davanti ai nostri occhi . L'esercito israeliano ha invaso i
territori, sta rioccupando le città della Cisgiordania, lascia le
popolazioni e lo stesso Arafat senza cibo, acqua e medicine, uccide civili
inermi, bombarda le abitazioni, spara sui giornalisti, sulle ambulanze e
sui cortei dei pacifisti a mani alzate, sequestra e incarcera migliaia di
giovani palestinesi, effettua esecuzioni sommarie .
Solo un pugno di pacifisti internazionalisti è oggi al fianco del popolo
palestinese e dei pacifisti israeliani, rischiando in prima persona
svolgono il ruolo che dovrebbe essere di quel fantasma che sono le Nazioni
Unite .
Ci chiedono di non assistere impassibili all'assassinio della Palestina,
alla morte della possibilità di dialogo fra i popoli, alla sepoltura
definitiva di quel diritto internazionale bombardato ripetutamente in Irak,
nei Balcani, in Afghanistan . Per questo chiamiamo tutti alla mobilitazione
per ottenere immediatamente :
- l'invio di una delegazione di parlamentari italiani ed europei nei
territori occupati
- l'invio, in delegazione congiunta coi comuni della provincia di Modena,
di un rappresentante del Consiglio Comunale di Carpi, nei territori occupati
- il rispetto da parte di Israele delle risoluzioni ONU, pena la rottura
dei rapporti diplomatici
- l'apertura di un ponte umanitario che faccia arrivare cibo e medicine
alle popolazioni sotto assedio