Resoconto della manifestazione al check point di Al Aram.



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3.4.2002 ore 16.30 Dal Media Center di Gerusalemme. Si è conclusa la
manifestazione al ceckpoint di Al Aram.
La manifestazione è stata molto partecipata: vi hanno preso parte circa 5000
pacifisti, militanti di associazioni e movimenti Palestinesi, pacifisti
Israeliani, attivisti internazionali. Erano presenti anche circa 400
italiani di Action for Peace ,della Rete No Global e dei Disobbedienti. Un
primo lancio di lacrimogni e bombe assordanti da parte della polizia
Israeliana ha fatto arretrare il gruppo di circa 700 persone che si era
posizionato immediatamente davanti al checkpoint.
In un secondo momento i manifestanti hanno fatto pressione sul cordone dei
poliziotti isaeliani in assetto antisommossa per far passare un convoglio
umanitario che doveva dirigersi a Ramallah.
Non appena il convoglio è riuscito a passare i dimostranti sono stati
nuovamente caricati con gas e bombe assordanti e spinti indietro a forza.
Nel frattempo facevano ritorno a Gerusalemme , passando per lo stesso
checkpoint , alcuni degli Italiani che si trovavano a Ramallah.
Mentre la manifestazione stava per sciogliersi ed i manifestanti si
accingevano a tornare ai propri pulmann, questi sono stati nuovamente
attaccati. Questa volta la polizia ha usato anche i manganlli e sono state
viste molte persone picchiate selvaggiamente dai poliziotti israeliani.
Sembrebbe che qualcuno sia stato anche fermato.
Qualche testimonianza parla di un lancio di pietre da parte di alcuni coloni
che stazionavano nei pressi della manifesazione e che avevano, già in
precedenza, provocato ripetutamente i manifestanti.

Nello

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