ore 22.45 Subito azione diplomatica - appello parlamentari italiani Cento(verdi)-Russo Spena(prc)



ore 22.45 Subito azione diplomatica - appello parlamentari italiani
Cento(verdi)-Russo Spena(prc)

''Chiediamo al governo italiano e al parlamento europeo di formare subito
delle delegazioni ufficiali affinche' si rechino a proteggere Arafat e a
riprendere gli italiani e gli europei bloccati a Ramallah''. Sono le parole
del deputato Verde Paolo Cento, rientrato questa sera a Roma da Tel Aviv
assieme al deputato di Rifondazione Comunista, Giovanni Russo Spena, dopo
aver lasciato oggi la carovana pacifista a Gerusalemme.

Cento ha detto anche di ''aver gia' contattato stamane il presidente della
Camera Casin''. Questa sera stessa -ha aggiunto- ''ristabiliremo il contatto
con lui e anche con il presidente del Senato Pera, chiederemo a Berlusconi
di assumere un' iniziativa per formare una delegazione anche con esponenti
del governo''. ''Ci sono - ha espresso preoccupato - un' emergenza emergente
ed una drammaticita' che necessitano si passi dalle parole delle risoluzioni
dell' Onu e delle dichiarazioni dei governi ai fatti, per salvare la vita di
Arafat, la sua dignita' di presidente''.

Per Cento ''e' forte e concreto il rischio che Arafat possa essere
minacciato nell' incolumita' fisica o che possa essere arrestato: c'e' una
porta troppo esile che separa i militari israeliani e Arafat, dobbiamo
rinforzarla con la presenza di diplomatici europei. Per questo siamo tornati
subito a Roma per chiedere una missione ufficiale. Vogliono ridurre allo
stremo Arafat, che ha lanciato con dignita' un appello al mondo intero
affinche' ci sia una sollevazione diplomatica e popolare''. Per Russo Spena
''il governo israeliano, che agisce ormai al di fuori della legge
internazionale, umilia un presidente per umiliare un popolo.

Abbiamo negli occhi e nella mente immagini di grandi violenze contro i
palestinesi, con il blocco della citta' vecchia di Gerusalemme; abbiamo
visto bambini inermi dinanzi ai carri armati, la croce rossa fermata, con le
sacche di sangue che non potevano arrivare ai feriti, i campi profughi
rastrellati; ai pacifisti, che hanno subito anche una violenta carica all'
Orient House, impedito di superare i check point.

Di fronte a tutto questo, i Parlamenti europei debbono ora superare un
atteggiamento sostanzialmente vile e di disattenzione''. Russo Spena ha
anche detto che il pacifista romano Marco Campagnano, arrestato a
Gerusalemme, ''dovrebbe rientrare a Roma domani. Non aveva fatto nulla,
forse c'e' stato uno scambio di persona