Pellegrinaggio ecumenico di pace in Palestina/Israele



Carissimi,
vi allego un breve testo che spiega il pellegrinaggio ecumencio di pace in
Israele/Palestina cui parteciperò nei prossimi giorni. La seconda parte può
essere utilizzata come comunicato stampa da far girare nei canali che
vorrete.
Vi ringrazio
Luciano Benini


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PELLEGRINAGGIO DI PACE ECUMENICO IN ISRAELE - PALESTINA
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La Chiesa realizza la propria vocazione e missione
quando è presente nelle fratture
che feriscono l'umanità nella sua carne e nella sua unità Š
Islam/Occidente, Nord/Sud, ricchi/poveri.
Questo è il nostro vero posto,
poiché è qui che si può vedere
la luce della resurrezione.
Pierre Claviere, Vescovo di Orano (Algeria)


Nell'avvicinarsi del Natale scorso Michel Sabbah, patriarca latino di
Gerusalemme e Presidente di Pax Christi International, straziato dalla
tragica situazione della Terra Santa segnata dalla violenza e dalla
sofferenza del popolo Palestinese e di quello Israeliano, ha chiesto a
Hildegard Goss-Mayr, presidente onoraria del MIR-IFOR (Movimento
Internazionale della Riconciliazione - International Fellowship of
Reconciliation) l'aiuto per organizzare un pellegrinaggio di pace ecumenico
in Israele-Palestina.
Questo pellegrinaggio avrà luogo dall'8 al 15 aprile 2002.
Circa 30 partecipanti da 6 diversi paesi europei andranno in Terra Santa
invitati dalle Chiese cristiane di Gerusalemme e da movimenti pacifisti e
per i diritti umani sia Israeliani che Palestinesi.
Gli organizzatori del Pellegrinaggio sono Pax Christi International,
MIR-IFOR e Chiesa e Pace, una rete di comunità non-violente.
I pellegrini credono nella santità di ogni vita umana così come espressa
nelle fedi Ebraiche, Cristiane e Islamiche e nella vocazione di tutti gli
esseri umani a superare la violenza attraverso la forza della verità,
dell'amore e del perdono. Essi sono convinti che la non-violenza attiva è
la sola forza capace di costruire una pace duratura.
Il pellegrinaggio sarà un segno di solidarietà, incoraggiamento e speranza
per tutti coloro che attraverso la preghiera e l'azione stanno
pazientemente, e spesso con grandi sacrifici, promovendo la pace per
Palestinesi e Israeliani, per cercare di ottenere:
… giustizia per il popolo Palestinese nel proprio Stato, libero
dall'occupazione;
… sicurezza per il popolo Israeliano senza minacce e terrore;
… rispetto dei diritti umani per tutti i cittadini e un futuro di
uguaglianza aperto alla possibilità del perdono.
L'esperienza di questo pellegrinaggio aiuterà le Chiese cristiane, le
civiche istituzioni e i governi a fornire una testimonianza più convinta
della necessità dell'impegno per la pace in questa regione. Questo progetto
pilota incoraggerà molti più cristiani in tutto il mondo a diventare
pellegrini di pace in Terra Santa.

Rappresenterò il MIR italiano e l'Italia in questo pellegrinaggio: vi
chiedo pertanto di accompagnarci con le vostre preghiere.

Fano, 24 marzo 2002, domenica delle Palme, martirio di Oscar Arnulfo Romero

Maggiori informazioni: Luciano Benini - MIR - lucben at libero.it - Tel
+39-0721830265
COMUNICATO STAMPA


PELLEGRINAGGIO DI PACE ECUMENICO IN ISRAELE - PALESTINA


Un pellegrinaggio di pace ecumenico avrà luogo in Israele-Palestina dall'8
al 15 aprile 2002.
Circa 30 partecipanti da 6 diversi paesi europei andranno in Terra Santa
invitati dalle Chiese cristiane di Gerusalemme e da movimenti pacifisti e
per i diritti umani sia Israeliani che Palestinesi.
Gli organizzatori del Pellegrinaggio sono Pax Christi International,
MIR-IFOR (Movimento Internazionale della Riconciliazione) e Chiesa e Pace,
una rete di comunità non-violente.
Essi sono profondamente preoccupati della tragica situazione segnata dalla
violenza e dalla sofferenza del popolo Palestinese e di quello Israeliano.

I pellegrini credono nella santità di ogni vita umana così come espressa
nelle fedi Ebraiche, Cristiane e Islamiche e nella vocazione di tutti gli
esseri umani a superare la violenza attraverso la forza della verità,
dell'amore e del perdono. Essi sono convinti che la non-violenza attiva è
la sola forza capace di costruire una pace duratura.

Il pellegrinaggio sarà un segno di solidarietà, incoraggiamento e speranza
per tutti coloro che attraverso la preghiera e l'azione stanno
pazientemente, e spesso con grandi sacrifici, promovendo la pace per
Palestinesi e Israeliani, per cercare di ottenere:

- giustizia per il popolo Palestinese nel proprio Stato, libero
dall'occupazione;
- sicurezza per il popolo Israeliano senza minacce e terrore;
- rispetto dei diritti umani per tutti i cittadini e un futuro di
uguaglianza aperto alla possibilità del perdono.

L'esperienza di questo pellegrinaggio aiuterà le Chiese cristiane, le
civiche istituzioni e i governi a fornire una testimonianza più convinta
della necessità dell'impegno per la pace in questa regione. Questo progetto
pilota incoraggerà molti più cristiani in tutto il mondo a diventare
pellegrini di pace in Terra Santa.


Maggiori informazioni:
Luciano Benini - MIR - lucben at libero.it - Tel +39-0721830265


Fano, 24 marzo 2002