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30/03 Ravenna: iniziativa contro la guerra
- Subject: 30/03 Ravenna: iniziativa contro la guerra
- From: "Ciro & Domenico Di Cristo" <dicristo at interfree.it>
- Date: Sat, 9 Mar 2002 15:15:22 +0100
Il 24 marzo 1999, la NATO, l'Europa, il Governo D'Alema-Ulivo (con l'appoggio del Polo), scatenarono una guerra criminale contro i popoli della Federazione Jugoslava violando la Costituzione, leggi e trattati internazionali. Decine di migliaia di bombe e missili (bombe a frammentazione, all'uranio impoverito, alla grafite) furono scaricate sulla popolazione civile causando il più grande disastro ecologico mai avvenuto nell'Adriatico, trasformandolo in una discarica militare. Ai fautori della "guerra umanitaria" non è bastata la resa e la caduta di Milosevic per fermare la vendetta contro un intero popolo: un paese distrutto, migliaia di persone ammalate di leucemia, e tumori senza possibiltà di cure adeguate, un nuovo governo che applica fedelmente le nuove ricette della democrazia con licenziamenti, privatizzazioni, smantellamento dello stato sociale. A distanza di tre anni, dopo la guerra umanitaria siamo approdati alla "libertà infinita": un nuovo sinistro termine coniato dai padroni del mondo per dire guerra permanente, un altra campagna di bombe su popoli inermi ed affamati da vent'anni di guerra alle spalle. Una campagna supportata da un'operazione di dis/informazione strategica su scala planetaria senza precedenti nella storia dell'umanità e scaturita dopo i fatti dell'11 settembre, che vuole lo scatenamento di una guerra sociale, razzista, sciovinista e repressiva con il dichiarato intento di schiacciare ogni forma di resistenza. Una campagna culminata in un nuovo intervento criminale italiano grazie al Governo Berlusconi-Fini (con l'appoggio di una parte dell'Ulivo). Uno scenario mondiale perfetto per il criminale Sharon e le sue intenzioni nazi-sioniste: eccidio di un popolo, quello palestinese, la cui unica colpa è quella di abitare la terra della Palestina. A tre anni da quei tragici fatti noi non vogliamo dimenticare. Non vogliamo dimenticare che tutta la sinistra di governo italiana, insieme a quella europea, insieme alle destre razziste, fu responsabile dell'atto più infame e vergognoso della storia di questa repubblica promuovendo e partecipando direttamente ad una deliberata aggressione. Non vogliamo dimenticare che la destra fascista, attuando e configurando un nuovo intervento armato, ha costituito, insieme alla sinistra, una nuova espressione politica organica dell'imperialismo italiano. Non vogliamo dimenticare lo sterminio dei popoli palestinese, kurdo, irakeno, afghano, ceceno e di tante altre etnie causate dalle guerre dei criminali che comandano il mondo. AI GIOVANI E ALLE COMPAGNE CHE SONO SCESI IN PIAZZA NELLE GIORNATE DI GENOVA, AGLI STUDENTI CHE STANNO LOTTANDO CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELLA SCUOLA, AI LAVORATORI CHE SI BATTONO CONTRO LE POLITICHE PADRONALI E LA CONCERTAZIONE, A TUTTO IL MOVIMENTO PACIFISTA, A TUTTE LE PERSONE CHE SONO CONTRARIE A TUTTE LE GUERRE IMPERIALISTE, LANCIAMO UN APPELLO: VOGLIAMO CHE LA GIORNATA DEL 24 MARZO DIVENTI UNA GIORNATA DI LOTTA CONTRO TUTTE LE GUERRE IMPERIALISTE, CONTRO LA NATO, CONTRO LO STERMINIO DEI POPOLI E CONTRO LA GUERRA SOCIALE CHE IL SISTEMA POLITICO DELL'ALTERNANZA DEI DUE POLI HA CONDOTTO E CONDUCE CONTRO I CETI POPOLARI ATTRAVERSO PRECARIZZAZIONE, FLESSIBILITA', BASSI SALARI, PRIVATIZZAZIONI, TAGLI E CANCELLAZIONE DI DIRITTI PER CONTO DELLA GRANDE BORGHESIA. NON E' PENSABILE LA COSTRUZIONE DI UN ALTRO MONDO CON CHI IL MONDO LO VUOLE DISTRUGGERE PER SOTTOMETTERLO ALLE LEGGI DEL PROFITTO DIETRO LA MASCHERA GROTTESCA DI UN IMPOSSIBILE CAPITALISMO DAL VOLTO UMANO, EQUO E SOLIDALE, DELLA GUERRA "UMANITARIA" E "POLITICAMENTE CORRETTA". LA BRUTALE REPRESSIONE DEL GOVERNO SOCIALDEMOCRATICO E VERDE TEDESCO CONTRO LE CONTESTAZIONI DEL VERTICE NATO A MONACO E' IN PERFETTA SINTONIA CON I FATTI DI GENOVA. C'E' CHI HA INTERESSE CHE QUESTA DATA VENGA CANCELLATA DALLA NOSTRA MEMORIA. E' IMPORTANTE CONTESTUALIZZARLA E FARLA VIVERE COME PATRIMONIO IMPRESCINDIBILE PER NUOVE GENERAZIONI DI ANTICAPITALISTI E ANTIMPERIALISTI. PROPONIAMO: UNA MANIFESTAZIONE PER SABATO 30 MARZO A LIVELLO NAZIONALE DA TENERSI A RAVENNA, CITTA' SIMBOLO DEL POTERE DIESSINO STRETTA TRA LA BASE NATO DI PISIGNANO ED IL POLIGONO DI CASALBORSETTI. SOLIDARIETA' AI POPOLI COLPITI DALLE BOMBE E DALLE GUERRE DEL CAPITALE SCIOGLIERE LA NATO E CONTRASTARE LA NASCITA DEL NUOVO ESERCITO EUROPEO CHIUDERE LA BASE NATO DI PISIGNANO, TUTTE LE BASI USA E NATO IN ITALIA E IN EUROPA E TUTTE LE ALTRE SERVITU' MILITARI RITIRO DELLE TRUPPE ITALIANE DA TUTTE LE MISSIONI INTERNAZIONALI NO ALLE SPESE MILITARI E AL RIARMO DIFESA DELLA LEGGE 185/90 CHE LIMITA L'ESPORTAZIONE DI ARMI E RICONVERSIONE AL CIVILE DELLA PRODUZIONE MILITARE PER INFORMAZIONI ED ADESIONI: momotombo at libero.it(forli/cesena) red-ghost at libero.it(ravenna) gae at racine.ra.it(cervia) tel. 3389116688 COORDINAMENTO ROMAGNOLO CONTRO LA GUERRA
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