Al Senato un decreto contro i Provider e contro le libertà civili (Maurizio Bardi)



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Fonte:
Osservatorio Europeo sulla legalità e la questione morale
"Giovanni Falcone" - Monopoli
Mercoledi' 12 Dicembre 2001
http://www.osservatoriomonopoli.it/Legalità/al_senato_un_decreto_contro_
i_pr.htm
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www.osservatoriomonopoli.it il sito dell'Osservatorio Europeo sulla
legalità di Monopoli (BA) segnala:

NEWS
Al Senato un decreto contro i Provider e contro le libertà civili
Questa situazione rischia di provocare un'emorragia di operatori che si
rivolgeranno al mercato straniero per usufruire dei servizi
di Maurizio Bardi
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Al Senato un decreto contro i Provider e contro le libertà civili

di Maurizio Bardi

Il disegno di legge n. 816, attualmente all'esame in sede referente
della Commissione Affari costituzionali del Senato, contiene, agli
articoli 29 e 30 (che recepiscono rispettivamente la direttiva
2001/297CE sul diritto d'autore e la 31/2000/CE sul commercio
elettronico), delle norme pericolose per la liberta' di impresa e per le
liberta' civili degli individui.
L'Internet Provider viene trasformato in un vero e proprio "poliziotto
preventivo" al quale spetta il compito di decidere cosa possa essere
diffuso e cosa no. Senza alcun controllo da parte della magistratura.
Questa situazione rischia di provocare un'emorragia di operatori che si
rivolgeranno al mercato straniero per usufruire dei servizi con grave
danno per le piccole aziende, che non avranno il tempo e la forza di
organizzare sedi tecniche all'estero. Cosa che invece faranno
puntualmente i colossi della comunicazione on line.
Viene infatti imposto all'Internet Provider un obbligo generalizzato di
controllo sui contenuti di cio' che transita sui propri server,
rendendolo responsabile se, messo a conoscenza non dalla pubblica
autorita' ma da chiunque della presenza di contenuti illeciti, non li
rimuove.
L'Internet Provider si trovera' quindi nella condizione di eliminare le
pagine web con i contenuti contestati per non incorrere in sanzioni
civili e anche penali, perdendo, nel contempo, il cliente che si
rivarra' contro di lui per violazione del contratto.
Questa e' solo una delle conseguenze dannose di questo DDL e pertanto si
auspica un piu' approfondito dibattito prima di assumere decisioni dalle
quali non si potra' piu' tornare indietro.

del 12 dicembre 2001