04/12 Bologna: "GUERRA INFINITA" E DIRITTO ROVESCIATO - La svolta autoritaria contro il "nemico interno"



"GUERRA INFINITA": CONTRO CHI ?

Su quanti fronti si combatte la "guerra infinita" ?
Quali sono gli obiettivi?
L'analisi delle vicende, dopo tre mesi di conflitto, sembra suggerire che i
fronti principali siano due:
- un fronte ESTERNO, sul quale si combatte per il controllo di un'area
strategica per l'economia capitalistica e planetaria (petrolio e gas dal
Medio Oriente al Caucaso);
- un fronte INTERNO, sul quale si combatte per normalizzare e controllare
la retrovia di guerra, cioè il cuore stesso dell' impero. In una sola
parola: NOI !

Anche su questo "secondo fronte" marcia spedito l'imperialismo:
1. investendo milioni di $ in un BOMBARDAMENTO MEDIATICO che come agli
inizi della GUERRA FREDDA realizzi il compattamento dell'opinione pubblica
nell'appoggio incondizionato di massa al conflitto e indichi nel dissenso,
nell'opposizione e nelle lotte quelle a carattere " democratico" come
quelle "rivoluzionarie" la quinta colonna di un nemico fantomatico e
mutevole;
2. varando norme che cancellano le libertà civili di quella stessa
"democrazia" che i vari Bush, Blair e Musharraf affermano di voler
estendere a tutto il mondo.

Abbiamo visto come, con queste armi, il diritto venga piegato alle esigenze
della "guerra" :
si istituiscono tribunali speciali con poteri planetari; si sancisce
l'arbitrio di non esibire prove a sostegno delle accuse; si dichiara
all'universo la determinazione ad applicare leggi e a condannare sulla base
del convincimento di giudici che rispondano solo al supremo capo militare.
Così come si dichiarano lecite indagini o misure repressive condotte
attraverso attività criminose.
E' questo lo spirito del "Patriot Act" emanato da Bush, delle ventilate
iniziative del governo Berlusconi sulle nuove licenze di commettere reati
da concedere ai servizi segreti - e dell' inasprimento delle famigerate
"norme antiterrorismo", già votato al senato.
La necessità del fronte interno è riconoscibile nel giusto timore che
nonostante la disinformazione strategica l'opposizione alla guerra, alla
logica del terrore e a quella del profitto cresca e metta a repentaglio gli
interessi della borghesia internazionale: le lotte di questi mesi da Genova
all'ultimo sciopero dei metalmeccanici - sono lì a dimostrare la
concretezza di tale possibilità!
Come si risponde a questo disegno repressivo?



Come si difendono agibilità e spazi democratici residuali?

Come si conquista una nuova libertà dell'azione politica?


Il "Comitato cittadino contro la guerra" e i promotori del " San Donato
Social Forum" invitano a discutere di questi temi nel corso dell'iniziativa
pubblica:


"GUERRA INFINITA" E DIRITTO ROVESCIATO:
La svolta autoritaria contro il "nemico interno"

Interverrà l'Avv. Gastone Dall'Asén
membro del Comitato Cittadino contro la Guerra


MARTEDI' 4 DICEMBRE 2001
h 20.30
presso la Sala Consiliare del Quartiere S. Donato
v. S Donato 68 (bus 20)



comitato cittadino contro la guerra
controguerra at lycos.it