Contro la guerra trasformato in cimitero il ponte di Rialto



MERCOLEDI' 14 NOVEMBRE 2001 VENEZIA CONTRO LA GUERRA IL PONTE DI RIALTO
TRASFORMATO IN UN CIMITERO
WEDNESDAY 14 NOV 2001 VENICE II STEP ANSWER ACTION AGAINST WAR: RIALTO
BRIDGE TRANFORMED IN A CEMETERY
DEMONSTATION, PERFORMANCE ON THE BRIDGE, IN THE MARKET, IN THE STREETS END
IN A RAILWAY STATION OF VENICE

IERI SERA A VENEZIA UN CENTINAIO DI COMPAGNI DI PORDENONE, BASSANO, PADOVA
VENEZIA, CHIOGGIA HANNO MANIFESTATO CONTRO LA GUERRA IMPERIALISTA, NE HANNO
DENUNCIATO LE CAUSE ECONOMICHE E POLITICHE LA SETE DI PETROLDOLLARI, IL
CONTROLLO DELL'ASIA CENTRALE E DEL MONDO, LE NUOVE SPARTIZIONI SI POTERE,
IL SALDARSI DI UNA GRANDE LEGA NORD IMPERIALISTA IMMODIFICABILE (NESSUN
ALTRO MONDO E' POSSIBILE FERMA RESTANDO LA NATO, GLI USA ETC..). LA
PROTESTA ERA ANCHE CONTRO L'ASSOLUZIONE DEI DIRIGENTI DELLA MONTEDISON E
CONTRO LO SCOPPIO ALLA ZANUSSI. LA GUERRA NELLE FABBRICHE E NEL MONDO HANNO
LA STESSA ORIGINE, SONO SEMPRE LA STESSA GUERRA, QUELLA DEL CAPITALE CONTRO
IL LAVORO.

PER PROTESTA ABBIAMO TRASFORMATO IL PONTE DI RIALTO IN UN CIMITERO ERIGENDO
SUGLI SCALINI DECINE E DECINE DI CROCI BIANCHE CON SU SCRITTI I NOMI DI
BAMBINI DONNE CIVILI AFGHANI CIVILI VITTIME  DEI BOMBARDAMENTI. ALTRI
COMPAGNI PERCORREVANO LE VIE DEL MERCATO DI RIALTO E LA POPOLARE PIAZZA SAN
BORTOLOMIO SPIKERANDO E DISTRIBUENDO DUEMILA VOLANTINI CONTRO LA GUERRA.
NUMEROSI CITTADINI ANCHE STRANIERI SI FERMAVANO ED ESPRIMEVANO IL LORO
APPOGGIO. IL CORTEO POI SI DIRIGEVA LUNGO LA FREQUENTATA STRADA NUOVA FINO
A DENTRO LA STAZIONE DA DOVE PRENDEVAMO I TRENI PER TORNARE A CASA LUNGO LA
STRADA CONTINUI INTERVENTI CON IL MEGAFONO, PER STARADA NEI PICCOLI MERCATI
DAVANTI AI BAR, DAVANTI ALLA SEDE DEL TRIBUNALE E DELLA RAI FORTEMENTE
PRESIDIAATEW DALLA POLIZIA DISTRIBUZIONE DI MATERIALE E ATTACCHINAGGIO PER
NUOVE SCADENZE LA PROSSIMA SETTIMANA A PORDENONE IL 17 NOVEMBRE E POI IL
SABATO SUCCESSIVO  24  NOVEMBRE A BASSANO DEL GRAPPA CONTRO LA GUERRA E
CONTRO LO SGOMBERO MINACCIATO DEL CENTRO SOCIALE STELLAROSSA.