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07/11 Genova: ora in silenzio per la pace

Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
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Agli organi di informazione - con preghiera di diffusione

Ora in silenzio per la pace

Ancora una volta i pacifisti si ritroveranno domani, in silenzio, dalle 18
alle 19, sui gradini del Palazzo Ducale di Genova.
Ma domani con un motivo in più : "finalmente" le insistenze di Berlusconi
hanno avuto successo e l'Italia parteciperà a pieno titolo alla spedizione
contro l'Afghanistan.
Poco importa, ormai, il dettato costituzionale che recita all'art.11:
L'Italia ripudia la guerra; per  la  terza volta in dieci anni un governo
calpesta la legge fondamentale dello stato.
Poco importa anche che cinque settimane di bombardamenti abbiano fatto
strage di civili e di infrastrutture, senza minimamente impensierire
l'obiettivo dichiarato della guerra: l'Italia ha ottenuto il "posto che le
spetta" e si appresta a partecipare direttamente alla strage.
E neppure le sciagurate esperienze passate hanno insegnato nulla: in Iraq
Saddam Hussein è ancora saldamente al suo posto; ed un milione di bambini
iracheni hanno perso la vita a causa dell'embargo ed  i Balcani sono
tutt'altro che pacificati.
E se qualcuno aveva sperato nell'opposizione parlamentare italiana, eccolo
servito: non è neppure certissimo che il Parlamento voti su questa
questione (ma la partecipazione diretta dell'Italia ad una guerra non
merita neppure un esplicito voto del parlamento?); e se si voterà anche
l'Ulivo farà il suo "dovere".
E' dunque con un sentimento di impotenza, vergogna e sgomento che anche
domani si terrà l'ora in silenzio. Ciascun partecipante porterà un foglio
con il nome di una vittima civile di uno dei tanti bombardamenti, elenco
fornito dal chirurgo di Emergency Gino Strada. Sperando di non dover
esibire troppo presto l'elenco delle vittime dei bombardamenti compiuti da
aerei e navi italiani

info:
Norma Bertullacelli 010 5704871 - 347 3204042
Antonio Bruno 010 6982958 - 339 3442011
Graziella Gaggero 010 594796 - 347 4197646
Mariangela Grixoni 347 8300100
Roberto Leoni 010 5220512
Pino Parisi 339 2179295
Attilio Ratto 335 7475647
Sergio Tedeschi 010 460483

ge, 6 novembre 2001