18/10 Bologna: Contro la guerra - ASSEMBLEA PUBBLICA DEI LAVORATORI



Comitato Cittadino Contro la Guerra - Bologna
CONTRO LA GUERRA !
CONTRO TUTTE LE GUERRE !


ASSEMBLEA PUBBLICA DEI LAVORATORI IL 18 OTTOBRE ALLE ORE 21 IN PIAZZA DEL
NETTUNO IN VISTA DEGLI SCIOPERI NAZIONALI DEL
31 OTTOBRE - COBAS (Comitati di Base della Scuola)
E DEL 9 NOVEMBRE INDETTO DALLE RdB (Rappresentanze Sindacali di Base)
http://www.contropiani2000.org/calendario/18-10_contro_guerra.htm



C'è bisogno, ancora una volta, davanti allo scempio dell'ennesima guerra, o
meglio dell'aggressione di tutto il mondo occidentale all'AFGANISTAN, di
una mobilitazione e di una riflessione collettiva, contro la guerra
comunque si voglia chiamare: operazione di polizia internazionale, guerra
chirurgica, intelligente, o umanitariaŠ
Per evitare che qualcuno, come è già successo, pensi di aspettare 40
giorni, e che nel frattempo sia raso al suolo un intero paese, per solo poi
dire "fermiamoli", è necessario lanciare, sin da ora, un inequivocabile
appello, così come è accaduto nel 1991 e nel 1999 per le aggressioni
all'Iraq e alla Repubblica Federale di Jugoslavia, per la mobilitazione
generale contro la guerra.
Il Comitato Cittadino Contro la Guerra, ritiene oggi fondamentale attivarsi
per il sostegno e la promozione dello sciopero generale dei lavoratori
organizzato dai sindacati di base per il 9 novembre, contro la guerra e
contro il governo Berlusconi per la sua insanguinata finanziaria.
Rivolgiamo quindi a tutte e tutti l'invito a collaborare con noi e a
partecipare all'assemblea cittadina per organizzare questo giorno di lotta
e le successive mobilitazioni.
Il "democratico" mondo occidentale non può arrogarsi il diritto a parlare
di civiltà e di libertà sino a che non rifletterà sulle proprie
responsabilità per aver trasformato l'intero pianeta in serbatoio di
manodopera a buon mercato, in mercato per le proprie merci, e in pattumiera
per gli scarti del proprio modello di produzione; per aver affossato interi
paesi nei debiti, e per aver sostenuto ovunque governi antipopolari e
antidemocratici con il solo vincolo che rispettassero gli interessi
economici occidentali.
L'occidente non può ergersi a paladino della giustizia fino che non avrà
assicurato al popolo palestinese i propri diritti, fino a che affamerà
milioni di iracheni con l'embargo, fino a che venderà armi alla Turchia per
massacrare i kurdi, fino a che non ripristinerà ai popoli dei Balcani la
dignità ad una vita degna di essere vissuta, fino a che farà le guerre per
controllare acqua, petrolio e oleodotti.
In queste ore, in cui è per lo meno doveroso scendere nelle piazze contro
la guerra, è di più necessario continuare a lavorare per un'alternativa
credibile, rafforzando e rilanciando tutte le campagne, le iniziative, le
lotte per un'altra visione del mondo.
Non possiamo rassegnarci a vivere una vita di paura, nel benessere
blindato, in un mondo sconvolto dalle nostre guerre.
"Un altro mondo è possibile, è necessario !"

PARTECIPERANNO I LAVORATORI DELLE DIVERSE CATEGORIE
Comitato cittadino contro la guerra - Bologna - controguerra at lycos.it
051.55.57.70 - 349.8358923 - aderente al BSF