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Dalla parte della giustizia e della dignità umana
- Subject: Dalla parte della giustizia e della dignità umana
- From: Marco Trotta <matro at bbs.olografix.org>
- Date: Tue, 17 Jul 2001 01:14:21 +0200
Salve a tutt*, Pax Christi - Segreteria Nazionale, Lunedì, 16 luglio 2001 ore 17:03:37 +0200 ha scritto a tutt* in "Pax Christi: dalla parte del carabiniere" >Pax Christi: dalla parte del carabiniere > >Intendiamo prendere le distanze dal vile attentato che questa mattina ha >causato il ferimento di un rappresentante delle Forze dell'Ordine. > >Più volte ci siamo espressi a favore dei metodi nonviolenti di lotta e >vogliamo condannare in modo netto l'atto di violenza che contribuisce non >poco ad alimentare il preoccupante clima di tensione che sta preparando il >Vertice dei G8 a Genova. > >Come nelle violente politiche di globalizzazione, anche in questo caso >siamo dalla parte della vittima. > >Nello stesso tempo, rifiutiamo ogni tentativo di lettura e di uso >strumentale di quanto accaduto. La violenza genera panico perché il panico è l'annientamento (anche coatto) di ogni forma di ragionamento complesso quindi critico. Un appello agli amici della nonviolenza e ai pacifisti, più cautela nella valutazione di quello che avverà a genova. più cautela perché ricordiamoci ogni volta chi ci informa (quale sistema mediatico struttura a guardia della distorsione della realtà) ma soprattutto cosa significa un pacco bomba in Italia. In Italia, per quello che mi riguarda, significano servizi segreti, strategia della tensione, pezzi di stato deviati, un potere occulto, intimamente violento e strutturato a difesa dell'ordine costituito e dell'impero che progetta economie e strumenti di morte. Siamo tutti vittime perché è il loro segreto e la l'angoscia quasi indicibile del nostro farci contestazione in una delle "otto democrazie liberali", ma non dimentichiamoci che, come ha già scritto Nanni Salio, nel conflitto c'è un tempo per emarginare il movimento, un tempo per deriderlo ed un tempo per reprimerlo. Il nostro dovere non è negarci questa semplice verità, ma adoperarci per trasformare le dinamiche potenzialmente distruttive. Spero che il ragazzo (prima che carabiniere) si rimetta ma non rendiamoci strumenti inconsapevolmente subalterni della strategia di personaggi senza vergogna che agiscono nell'ombra. Chiediamo ora con più forza giustizia e dignità, il contrario di quello che esprimono il G8 e di quello che irresponsabilmente stanno determinando. M. _[Ripostato da: La Repubblica - http://www.repubblica.it ]________________ [http://www.repubblica.it/online/politica/gottocinque/perquisizioni/perquisizioni.html] Trovata e fatta brillare una valigetta con timer e fili elettrici pochi minuti prima che esplodesse Genova, dopo il pacco bomba allarme al campo del Gsf Scontri alla frontiera di Ponte Chiasso di ANDREA DI NICOLA ROMA - Salgono le palizzate, le griglie di ferro che dovranno impedire l'accesso alla zona rossa e con esse cresce anche la tensione a Genova nel primo giorno della settimana del G8. I contestatori stanno inziando ad arrivare mentre, oltre al pacco bomba che ha ferito un carabiniere alla caserma San Fruttuoso, si moltiplicano gli allarmi. Davanti allo stadio Carlini dove sono accampate le tute bianche, alcuni giovani, uscendo hanno visto una valigetta con dei fili ed un timer, sono arrivati gli artificieri l'hanno controllata e l'hanno fatta brillare. All'interno c'era un dispositivo incendiario, non una bomba vera e propria, ma pur sempre un ordigno costruito per far male o per lanciare un segnale, disinnescato solo pochi minuti prima che esplodesse. Un esplosione che avrebbe potuto provocare molti danni. Tutto questo, mentre al confine di ponte di Chiasso ci sono stati i primi scontri. Ma quello del Carlini è solo l'ultimo (l'undicesimo, per la precisione, fra falsi e veri) allarme dopo l'esplosione di questa mattina e dopo che nel pomeriggio in via Gobetti un furgone con targa francese, parcheggiato nelle vicinanze del Comando provinciale dei carabinieri di Genova, è stato aperto con microcariche esplosive dagli artificieri che ne volevano ispezionare l'interno. Intanto le forze dell'ordine accentuano la pressione sui centri sociali facendo perquisizioni un po' in tutta Italia e in particolare nel genovese. A Rapallo sono stati fermati sette tedeschi con bastoni, lame, maschere antigas. Il materiale è stato sequestrato mentre i fermati sono stati accompagnati alla frontiera del Brennero con un foglio di via. Quasi in contemporanea, a Bologna, la polizia è entrata in un casolare dove vive un giovane anarchico e anche in questo caso ha trovato fionde, barre di ferro, biglie di vetro e delle sostanze stupefacenti. Oltre al casale sono state perquisite le abitazioni di altri 5 anarchici bolognesi. E i controlli di polizia continuano anche alle frontiere e ad una di queste, a ponte Chiasso, ci sono stati degli incidenti. A farne le spese alcune tute bianche e il consigliere regionale lombardo di Prc, Giovanni Martina, colpito durante gli scontri. Le tute bianche aspettavano dalla Svizzera un gruppo di ciclisti quando, su un treno proveniente da Dortmund in viaggio verso Genova, la polizia di frontiera svizzera ha fermato quattro giovani tedeschi e li ha portati all'interno della dogana. A quel punto sono iniziati gli scontri, i tedeschi sono tutt'ora sottoposti a fermo da parte dalla polizia Svizzera, mentre al treno è stato consentito il transito alla volta di Genova. Quanto agli altri dimostranti, un centinaio, sono bloccati al di là della frontiera, guardati a vista da una quarantina di poliziotti svizzeri in assetto antisommossa con maschere antigas e, al di qua della frontiera, da una sessantina fra poliziotti e carabinieri italiani. Intanto il Gsf ha ottenuto l'apertura della stazione di Brignole almeno per i treni speciali. Il dipartimento di pubblica sicurezza del Viminale, infatti, ha comunicato che la stazione contesa resterà chiusa ai treni ordinari mentre sarà aperta ai 28 treni speciali organizzati dai centri sociali e dalle altre organizzazioni che saranno a Genova per manifestare contro il vertice del G8. (16 luglio 2001) __________________________________________________________________________
- References:
- Pax Christi: dalla parte del carabiniere
- From: "Pax Christi - Segreteria Nazionale" <paxchristi at tiscalinet.it>
- Pax Christi: dalla parte del carabiniere
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