09/07 Firenze: serata per ricordare le lotte dei braccianti meridionali (film+dibattito)



Cinema d'estate al
CPA fi-sud (v.le Giannotti, 79 - bus: 3,23,31,32,33)
Tel 055/6580479 Fax 055/6585952
e-mail:cpa at ecn.org

Dopo la Liberazione dal Nazifascismo, in Italia, una parte della
popolazione era pronta a continuare la lotta pur di cambiare in modo
radicale l'assetto sociale nazionale. Molti vedevano nel nuovo regime
nascente una semplice schermaglia, un'illusione di democrazia, che andava
ad esclusivo vantaggio di quella stessa borghesia che prima si è rafforzata
grazie allo Stato fascista - che in venti anni di dittatura ha garantito
loro la cancellazione di quasi tutte le conquiste ottenute dai proletari in
decenni di aspre battaglie- e che ora usciva indenne da qualsiasi tipo di
condanna.

Nel meridione è quindi cominciata una lunga stagione di lotte dei
braccianti che reclamavano una vera riforma agraria e la ripartizione delle
terre. Decine di migliaia di proletari hanno così occupato le terre dei
ricchi latifondisti quale unico mezzo per denunciare il grado di
sfruttamento e indigenza al quale erano costretti dallo Stato.
Quello stesso Stato, che di fronte ad un allargamento della protesta ha poi
usato i peggiori metodi pur di spaccare il movimento popolare: denunce,
processi, arresti  fino ad arrivare all'OMICIDIO.

Il 28 ottobre 1949, a Fragalà (comune di Melissa) in Calabria, la Polizia
di Stato spara  sui braccianti in lotta per l'occupazione delle terre. Tre
di loro vengono uccisi...

Lunedì 9 luglio
alle 22.00 nella Longinottik

"MELISSA 49/99"
Italia, 2000, 16 mm, 46' b/n

Di Eugenio Attanasio e Giovanni Scarfò
Con: Maurizio Comito, Andrea Borrelli, Paolo Turrà, Vittorio De Seta


E a seguire: Incontro - dibattito con in registi del film