Roma capitale di pace



Roma, 8.6.2001


Cari amici,
	nei giorni scorsi il Sindaco di Roma Walter Veltroni ha presentato
la sua squadra di Governo. La nostra associazione durante la campagna
elettorale
aveva avanzato la richiesta di dare una delega sui temi della pace e aveva
chiesto degli impegni concreti su questo tema. Tra le deleghe date, non
compare una specifica per la pace. Per questo abbiamo deciso di dare
maggiore forza alla nostra richiesta con un appello, che vi chiediamo di
firmare e di far firmare. Abbiamo intenzione nel giro di una settimana,
dieci giorni al massimo, di fare una conferenza stampa per presentare al
Sindaco le firme raccolte. Per questo ti chiediamo, qual'ora decidessi di
firmare, di risponderci al più presto.
Puoi risponde inviando un messaggio all'indirizzo roma.pace at libero.it o al
fax 06/5809729.
Ti ringraziamo dell'attenzione
Saluti di pace

Massimo Paolicelli
Presidente della
Associazione Obiettori Nonviolenti

Filippo Thiery
Segretario del
Coordinamento Obiettori di Coscienza - Roma (fed. AON)

ROMA CAPITALE DI PACE

On Walter Veltroni - Sindaco di Roma

Roma, per sua vocazione storica, è da sempre una città simbolo dei valori
della pace e della solidarietà, della difesa dei diritti umani e della
promozione di un pianeta ecocompatibile. Una storia che fonda le sue radici
nella tradizione cristiana e nell'esperienza civile della cultura
democratica della città. Una storia che carica di grandi responsabilità la
città e chi l'amministra.
Per questo chiediamo al nuovo Sindaco alcuni gesti concreti che permettano a
Roma di diventare "Capitale mondiale della pace":
- Attribuire una delega per il coordinamento delle iniziative di pace della
città di Roma;
- Destinare, una struttura del patrimonio militare in dismissione, a
diventare una "Casa della pace", dove possano trovare spazio i soggetti
impegnati nella città su questi temi, un centro di documentazione
multimediale ed una sala da destinare allo svolgimento di dibattiti e varie
forme di espressione culturale;
- Realizzare progetti di educazione alla pace nelle scuole;
- Attivare progetti, in base alla legge 64/2001, "Istituzione del servizio
civile nazionale", per accogliere ragazzi e ragazze in servizio civile
volontario, su iniziative di solidarietà sociale, educazione alla pace,
cooperazione internazionale, salvaguardia e promozione del patrimonio
artistico ed ambientale.

NOME E COGNOME	INDIRIZZO E CITTA'	(EV. ASSOCIAZIONE)	FIRMA

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