[Nonviolenza] Una conversazione sulla letteratura palestinese. A cura di Vetralla (Viterbo) il 25 settembre 2025



UNA CONVERSAZIONE SULLA LETTERATURA PALESTINESE. A CURA DI VETRALLA (VITERBO) IL 25 SETTEMBRE 2025

Giovedi' 25 settembre 2025 a Cura di Vetralla (un piccolo centro in provincia di Viterbo) il responsabile del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, Peppe Sini, ha tenuto una conversazione sulla letteratura palestinese, come contributo alla conoscenza e al sostegno del popolo palestinese in lotta per la sua esistenza, dalla fine del 2023 ad oggi vittima di un disumano massacro a Gaza dove l'esercito di Israele sta follemente e scelleratamente uccidendo innumerevoli innocenti inermi.
Nel corso dell'incontro si e' fatto particolar riferimento al libri di Isabella Camera d'Afflitto, Cento anni di cultura palestinese, Carocci, Roma 2007, e all'ormai classica antologia a cura di Wasim Dahmash, Tommaso Di Francesco, Pino Blasone, La terra piu' amata. Voci della letteratura palestinese, Manifestolibri, Roma 1988, 2002.
Piu' in generale sono state presentate le figure e commentate alcune opere di Ghassan Kanafani, Emil Habibi, Mahmoud Darwish, Suad Amiry, Adania Shibli, e ovviamente dell'immenso Edward W. Said (il pensatore palestinese deceduto nel 2003 che e' una delle figure fondamentali della cultura contemporanea mondiale), e il recentissimo lavoro storico di Rashid Khalidi, Palestina. Cento anni di colonialismo, guerra e resistenza, Laterza, Roma-Bari 2025.
*
Cessi immediatamente il massacro della popolazione inerme di Gaza e si rechino immediatamente tutti gli indispensabili soccorsi umanitari.
Siano immediatamente liberate tutte le persone rapite da Hamas e siano immediatamente restituite alle famiglie tutte le salme delle persone da Hamas assassinate.
Tutti gli stati rappresentati nell'Onu riconoscano lo stato di Palestina e lo stato di Israele.
Siano smantellate tutte le illegali colonie in Cisgiordania, condizione necessaria affinche' lo stato di Palestina abbia l'indispensabile continuita' territoriale.
Cessi ogni aggressione razzista in qualunque parte del mondo.
*
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Siamo una sola famiglia umana in un unico mondo vivente.
Pace, disarmo, smilitarizzazione.
Salvare le vite e' il primo dovere.
Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita' dalla catastrofe.

Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 25 settembre 2025

Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com, crpviterbo at yahoo.it

* * *