[Nonviolenza] Dodici righe per l'otto marzo



DODICI RIGHE PER L'OTTO MARZO

Questo teniamo per fermo: che solo la sconfitta del maschilismo, della violenza maschile, del sistema di potere maschile, fermera' le guerre e le stragi di cui le guerre sempre e solo consistono.
Questo teniamo per fermo: che solo la sconfitta del maschilismo, della violenza maschile, del sistema di potere maschile, riconoscera' tutti i diritti umani a tutti gli esseri umani.
Questo teniamo per fermo: che solo la sconfitta del maschilismo, della violenza maschile, del sistema di potere maschile, consentira' la costruzione di una societa' di persone libere, tutte eguali in diritti e tutte diverse tra loro, responsabili e solidali.
Questo teniamo per fermo: che solo la vittoria del movimento di liberazione delle donne liberera' l'umanita' intera.
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Perche' il maschilismo, la violenza maschile, il sistema di potere maschile, e' la prima radice e il primo paradigma di tutte le violenze.
Perche' il maschilismo, la violenza maschile, il sistema di potere maschile, spacca in due l'umanita' e impedisce che sia riconosciuto ad ogni persona il diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Perche' il maschilismo, la violenza maschile, il sistema di potere maschile, e' l'ingiustizia originaria che impedisce che si realizzino nella societa' umana giustizia e liberta', reciproco ed universale rispetto e accudimento, responsabilita' e benevolenza per l'intero mondo vivente.
Perche' solo la vittoria del movimento di liberazione delle donne liberera' l'umanita' intera.
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Pace, disarmo, smilitarizzazione.
Soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto.
Con voce e con volto di donna la nonviolenza e' in cammino.
Solo la vittoria del movimento di liberazione delle donne liberera' l'umanita' intera.

Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 7 marzo 2024

Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.

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