[Nonviolenza] Aderendo allo sciopero globale per il clima del 23 settembre 2022



ADERENDO ALLO SCIOPERO GLOBALE PER IL CLIMA DEL 23 SETTEMBRE 2022

Non potro' partecipare questo 23 settembre 2022 alla manifestazione che si svolgera' a Viterbo nella Giornata dello sciopero globale per il clima promossa dal movimento "Fridays for future" che si terra' in tutto il mondo.
Me ne dispiace molto ma un impegno doveroso e ineludibile me lo impedisce.
Alle persone partecipanti voglio comunque esprimere la mia gratitudine e il mio sostegno.
La difesa del diritti umani di tutti gli esseri umani e la difesa di quest'unico mondo vivente sono una cosa sola.
Una e la stessa e' la lotta per la pace, per la giustizia, per la misericordia verso tutte e tutti e tutto, per la condivisione responsabile e accudente fra tutte e tutti di tutto il bene e tutti i beni.
Una e la stessa e' la scelta di opporre la propria umanita', la propria compassione, la propria dignita', la propria solidarieta', contro tutte le violenze, contro tutte le oppressioni, contro tutte le distruzioni, contro tutte le uccisioni.
Difendere ogni vita umana e difendere l'intero mondo vivente (il degrado, la devastazione e la distruzione del quale degrada, devasta e distrugge la stessa umanita') costituiscono il primo dovere di ogni persona.
La nonviolenza e' la decisione necessaria e la sola via adeguata per salvare l'umanita' e il pianeta dalla catastrofe.
Pax vobiscum.
Mitakuye oyasin.
Datta, dayadhvam, damyata.
Chi salva una vita salva il mondo.
Sii tu l'umanita' come dovrebbe essere.

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 22 settembre 2022

Mittente: il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che oltre trent'anni fa ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Da alcuni mesi e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 47 anni prigioniero innocente.

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