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[Nonviolenza] Si prosegua nell'impegno di David Sassoli per la liberazione di Leonard Peltier. Ancora un appello al Parlamento Europeo
- Subject: [Nonviolenza] Si prosegua nell'impegno di David Sassoli per la liberazione di Leonard Peltier. Ancora un appello al Parlamento Europeo
- From: Centro di ricerca per la pace Centro di ricerca per la pace <centropacevt at gmail.com>
- Date: Sat, 18 Jun 2022 09:38:35 +0200
Si prosegua nell'impegno di David Sassoli per la liberazione di Leonard Peltier. Ancora un appello al Parlamento Europeo
SI PROSEGUA NELL'IMPEGNO DI DAVID SASSOLI PER LA LIBERAZIONE DI LEONARD PELTIER. ANCORA UN APPELLO AL PARLAMENTO EUROPEO
Gentilissime parlamentari europee, gentilissimi parlamentari europei,
circa un anno fa il compianto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, accogliendo un appello promosso da numerose personalita' dell'impegno morale e civile, da don Luigi Ciotti a padre Alex Zanotelli, si impegnava pubblicamente per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e della Madre Terra, da decenni detenuto negli Stati Uniti d'America per delitti che non ha mai commesso.
In una conferenza stampa poi riassunta in un video e in un tweet, il Presidente Sassoli il 23 agosto 2021 cosi' si esprimeva:
"Inviero' una lettera alle autorita' statunitensi chiedendo clemenza per Leonard Peltier, attivista per i diritti umani dell'American Indian Movement, in carcere da 45 anni.
Spero che le autorita' accolgano il mio invito. I diritti umani vanno difesi sempre, ovunque".
"I will send a letter to the US authorities asking for clemency for Leonard Peltier. A human rights activist of the American Indian Movement, he has been imprisoned for 45 years.
I hope the authorities will take up my invitation. Human rights must be defended always, everywhere".
Dopo il prematuro decesso del Presidente Sassoli sembra che quell'appello non abbia trovato seguito ne' a Bruxelles ne' a Strasburgo.
Ma quel lascito morale e civile resta, e ci convoca a un rinnovato impegno.
*
Peraltro quell'impegno era coerente con precedenti importanti prese di posizione del Parlamento Europeo fin dagli anni Novanta del secolo scorso.
Infatti gia' nel 1994 e poi ancora nel 1999 il Parlamento Europeo delibero' risoluzioni per la liberazione di Leonard Peltier.
Qui di seguito ancora una volta si trascrive integralmente la Risoluzione del Parlamento Europeo dell'11 febbraio 1999 (pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. C 150 del 28/05/1999 pag. 0384, B4-0169, 0175, 0179 e 0199/99):
"Risoluzione sul caso di Leonard Peltier
Il Parlamento europeo,
- vista la sua risoluzione del 15 dicembre 1994 sulla grazia per Leonard Peltier (GU C 18 del 23.1.1995, pag. 183),
A. considerando il ruolo svolto da Leonard Peltier nella difesa dei diritti dei popoli indigeni,
B. considerando che Leonard Peltier e' stato condannato nel 1977 a due ergastoli dopo essere stato estradato dal Canada, benche' non vi fosse alcuna prova della sua colpevolezza,
C. considerando che Amnesty International ha ripetutamente espresso le proprie preoccupazioni circa l'equita' del processo che ha condotto alla condanna di Leonard Peltier,
D. considerando che il governo degli Stati Uniti ha ormai ammesso che gli affidavit utilizzati per arrestare e estradare Leonard Peltier dal Canada erano falsi e che il Pubblico ministero statunitense Lynn Crooks ha affermato che il governo degli Stati Uniti non aveva alcuna prova di chi aveva ucciso gli agenti,
E. considerando che dopo 23 anni trascorsi nei penitenziari federali, le condizioni di salute di Leonard Peltier si sono seriamente aggravate e che secondo il giudizio di specialisti la sua vita potrebbe essere in pericolo se non ricevera' adeguate cure mediche,
F. considerando che le autorita' penitenziarie continuano a negargli adeguate cure mediche in violazione del diritto umanitario internazionale e i suoi diritti costituzionali,
G. rilevando che Leonard Peltier ha esaurito tutte le possibilita' di appello concessegli dal diritto statunitense,
1. insiste ancora una volta affinche' venga concessa a Leonard Peltier la grazia presidenziale;
2. insiste affinche' Leonard Peltier sia trasferito in una clinica dove possa ricevere le cure mediche del caso;
3. ribadisce la sua richiesta di un'indagine sulle irregolarita' giudiziarie che hanno portato alla reclusione di Leonard Peltier;
4. incarica la sua delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti di sollevare il caso di Leonard Peltier iscrivendolo all'ordine del giorno del prossimo incontro con i parlamentari americani;
5. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Congresso statunitense e al Presidente degli Stati Uniti d'America".
*
Leonard Peltier, come e' ormai universalmente noto, e' del tutto innocente dei reati per cui e' stato proditoriamente condannato al termine di un processo-farsa fondato su cosiddette "prove" rivelatesi del tutto false, e su cosiddette "testimonianze" rivelatesi anch'esse del tutto false. Gli stessi suoi accusatori e giudici hanno successivamente ammesso la falsita' delle cosiddette "prove" come delle cosiddette "testimonianze".
Lo stesso procuratore-capo che sostenne l'accusa contro di lui ha successivamente riconosciuto il terribile errore giudiziario, e chiesto che Leonard Peltier sia liberato.
Ma anche se la sua innocenza e' ormai riconosciuta da tutti, Leonard Peltier e' ancora in carcere: perseguitato per essere un nativo americano che non ha mai rinunciato ad impegnarsi per il bene del suo popolo, per il bene comune dell'umanita', per la difesa della Madre Terra.
*
Gentilissime parlamentari europee, gentilissimi parlamentari europei,
riprendete, proseguite l'impegno dei vostri colleghi del 1994 e del 1999; riprendete, proseguite l'impegno del Presidente Sassoli: deliberate una risoluzione che chieda al Presidente degli Stati Uniti d'America un atto di clemenza - e meglio sarebbe dire: di verita' e di giustizia - che finalmente restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Ringraziandovi per l'attenzione, confidando nella vostra sollecitudine, vogliate gradire distinti saluti,
il comitato viterbese di solidarieta' con Leonard Peltier
Viterbo, 18 giugno 2022
Mittente: Comitato viterbese di solidarieta' con Leonard Peltier, presso il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
* * *
SI PROSEGUA NELL'IMPEGNO DI DAVID SASSOLI PER LA LIBERAZIONE DI LEONARD PELTIER. ANCORA UN APPELLO AL PARLAMENTO EUROPEO
Gentilissime parlamentari europee, gentilissimi parlamentari europei,
circa un anno fa il compianto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, accogliendo un appello promosso da numerose personalita' dell'impegno morale e civile, da don Luigi Ciotti a padre Alex Zanotelli, si impegnava pubblicamente per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e della Madre Terra, da decenni detenuto negli Stati Uniti d'America per delitti che non ha mai commesso.
In una conferenza stampa poi riassunta in un video e in un tweet, il Presidente Sassoli il 23 agosto 2021 cosi' si esprimeva:
"Inviero' una lettera alle autorita' statunitensi chiedendo clemenza per Leonard Peltier, attivista per i diritti umani dell'American Indian Movement, in carcere da 45 anni.
Spero che le autorita' accolgano il mio invito. I diritti umani vanno difesi sempre, ovunque".
"I will send a letter to the US authorities asking for clemency for Leonard Peltier. A human rights activist of the American Indian Movement, he has been imprisoned for 45 years.
I hope the authorities will take up my invitation. Human rights must be defended always, everywhere".
Dopo il prematuro decesso del Presidente Sassoli sembra che quell'appello non abbia trovato seguito ne' a Bruxelles ne' a Strasburgo.
Ma quel lascito morale e civile resta, e ci convoca a un rinnovato impegno.
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Peraltro quell'impegno era coerente con precedenti importanti prese di posizione del Parlamento Europeo fin dagli anni Novanta del secolo scorso.
Infatti gia' nel 1994 e poi ancora nel 1999 il Parlamento Europeo delibero' risoluzioni per la liberazione di Leonard Peltier.
Qui di seguito ancora una volta si trascrive integralmente la Risoluzione del Parlamento Europeo dell'11 febbraio 1999 (pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. C 150 del 28/05/1999 pag. 0384, B4-0169, 0175, 0179 e 0199/99):
"Risoluzione sul caso di Leonard Peltier
Il Parlamento europeo,
- vista la sua risoluzione del 15 dicembre 1994 sulla grazia per Leonard Peltier (GU C 18 del 23.1.1995, pag. 183),
A. considerando il ruolo svolto da Leonard Peltier nella difesa dei diritti dei popoli indigeni,
B. considerando che Leonard Peltier e' stato condannato nel 1977 a due ergastoli dopo essere stato estradato dal Canada, benche' non vi fosse alcuna prova della sua colpevolezza,
C. considerando che Amnesty International ha ripetutamente espresso le proprie preoccupazioni circa l'equita' del processo che ha condotto alla condanna di Leonard Peltier,
D. considerando che il governo degli Stati Uniti ha ormai ammesso che gli affidavit utilizzati per arrestare e estradare Leonard Peltier dal Canada erano falsi e che il Pubblico ministero statunitense Lynn Crooks ha affermato che il governo degli Stati Uniti non aveva alcuna prova di chi aveva ucciso gli agenti,
E. considerando che dopo 23 anni trascorsi nei penitenziari federali, le condizioni di salute di Leonard Peltier si sono seriamente aggravate e che secondo il giudizio di specialisti la sua vita potrebbe essere in pericolo se non ricevera' adeguate cure mediche,
F. considerando che le autorita' penitenziarie continuano a negargli adeguate cure mediche in violazione del diritto umanitario internazionale e i suoi diritti costituzionali,
G. rilevando che Leonard Peltier ha esaurito tutte le possibilita' di appello concessegli dal diritto statunitense,
1. insiste ancora una volta affinche' venga concessa a Leonard Peltier la grazia presidenziale;
2. insiste affinche' Leonard Peltier sia trasferito in una clinica dove possa ricevere le cure mediche del caso;
3. ribadisce la sua richiesta di un'indagine sulle irregolarita' giudiziarie che hanno portato alla reclusione di Leonard Peltier;
4. incarica la sua delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti di sollevare il caso di Leonard Peltier iscrivendolo all'ordine del giorno del prossimo incontro con i parlamentari americani;
5. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Congresso statunitense e al Presidente degli Stati Uniti d'America".
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Leonard Peltier, come e' ormai universalmente noto, e' del tutto innocente dei reati per cui e' stato proditoriamente condannato al termine di un processo-farsa fondato su cosiddette "prove" rivelatesi del tutto false, e su cosiddette "testimonianze" rivelatesi anch'esse del tutto false. Gli stessi suoi accusatori e giudici hanno successivamente ammesso la falsita' delle cosiddette "prove" come delle cosiddette "testimonianze".
Lo stesso procuratore-capo che sostenne l'accusa contro di lui ha successivamente riconosciuto il terribile errore giudiziario, e chiesto che Leonard Peltier sia liberato.
Ma anche se la sua innocenza e' ormai riconosciuta da tutti, Leonard Peltier e' ancora in carcere: perseguitato per essere un nativo americano che non ha mai rinunciato ad impegnarsi per il bene del suo popolo, per il bene comune dell'umanita', per la difesa della Madre Terra.
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Gentilissime parlamentari europee, gentilissimi parlamentari europei,
riprendete, proseguite l'impegno dei vostri colleghi del 1994 e del 1999; riprendete, proseguite l'impegno del Presidente Sassoli: deliberate una risoluzione che chieda al Presidente degli Stati Uniti d'America un atto di clemenza - e meglio sarebbe dire: di verita' e di giustizia - che finalmente restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Ringraziandovi per l'attenzione, confidando nella vostra sollecitudine, vogliate gradire distinti saluti,
il comitato viterbese di solidarieta' con Leonard Peltier
Viterbo, 18 giugno 2022
Mittente: Comitato viterbese di solidarieta' con Leonard Peltier, presso il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com
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