[Nonviolenza] Le persone partecipanti all'incontro di Vetralla del 29 maggio 2022 scrivono al Segretario Generale dell'Onu affinche' si adoperi per la liberazione di Leonard Peltier



LE PERSONE PARTECIPANTI ALL'INCONTRO DI VETRALLA DEL 29 MAGGIO 2022 SCRIVONO AL SEGRETARIO GENERALE DELL'ONU AFFINCHE' SI ADOPERI PER LA LIBERAZIONE DI LEONARD PELTIER

Nella mattinata di domenica 29 maggio 2022 si e' svolto a Vetralla, in provincia di Viterbo, un incontro di testimonianza contro tutte le guerre, per i diritti umani di tutti gli esseri umani e la difesa dell'intero mondo vivente, per la liberazione di Leonard Peltier.
L'incontro si e' aperto con un minuto di silenzio per le vittime delle guerre in corso.
Nel corso dell'incontro e' stata ancora una volta rievocata la vicenda di Leonard Peltier e se ne e' ancora una volta chiesta l'immediata liberazione.
Al termine dell'incontro le persone partecipanti hanno sottoscritto il seguente appello al Segretario Generale dell'Onu.
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Al Segretario Generale della Nazioni Unite, on. Antonio Guterres: sgcentral at un.org
Egregio Segretario Generale della Nazioni Unite, on. Antonio Guterres,
uniamo la nostra voce a quella di quanti hanno gia' chiesto un suo intervento presso il Presidente degli Stati Uniti d'America affinche' compia un atto di clemenza restituendo la liberta' a Leonard Peltier attraverso lo strumento giuridico della grazia presidenziale.
Chiediamo questo suo intervento perche', come e' stato gia' detto, la vicenda di Leonard Peltier, lungi dall'essere una faccenda interna degli Stati Uniti d'America, riguarda l'umanita' intera.
Come Lei gia' sapra', Leonard Peltier e' un illustre attivista nativo americano, generoso e coraggioso difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e della Madre Terra, da 46 anni detenuto per delitti che non ha commesso.
Gli stessi suoi accusatori che ne ottennero la condanna al termine di uno scandalosissimo processo-farsa basato su cosiddette "prove" dimostratesi assolutamente false e su cosiddette "testimonianze" dimostratesi anch'esse assolutamente false, hanno successivamente riconosciuto che la condanna e la conseguente detenzione di Leonard Peltier e' ingiusta e persecutoria, insensata e disumana, ed hanno chiesto loro stessi la sua liberazione.
Eppure, nonostante che la sua innocenza sia ormai certezza condivisa dall'umanita' intera, Leonard Peltier - ormai anziano e con gravi problemi di salute - continua ad essere detenuto per delitti che non ha mai commesso.
Sicuramente ricordera' che la liberazione di Leonard Peltier e' stata chiesta da milioni di persone di tutto il mondo, tra le quali figure luminose come Nelson Mandela, madre Teresa di Calcutta, Desmond Tutu.
Ricordera' sicuramente anche che la liberazione di Leonard Peltier e' stata chiesta da innumerevoli istituzioni, tra le quali il Parlamento Europeo con ben due risoluzioni fin dagli anni '90 del secolo scorso.
Gli sforzi di milioni di esseri umani, l'impegno di innumerevoli associazioni - tra cui in primo luogo Amnesty International -, il voto di autorevolissime istituzioni, non hanno ottenuto fin qui che Leonard Peltier venisse liberato.
Occorre evidentemente un'iniziativa ulteriore.
Sia Lei, che rappresenta l'Organizzazione delle Nazioni Unite, quindi l'istituzione rappresentativa di tutti i paesi e i popoli del mondo, a promuovere questa iniziativa.
Sia Lei a chiedere al Presidente degli Stati Uniti d'America di restituire la liberta' a Leonard Peltier, e che questo Suo intervento possa finalmente persuadere il Presidente statunitense all'atto di clemenza, di giustizia, di umanita' che ogni persona di volonta' buona con tutto il cuore caldeggia e fervidamente attende.
Condividendo questo appello ci uniamo alla richiesta di un suo intervento umanitario: voglia essere, egregio Segretario Generale delle Nazioni Unite, voce dell'umanita' intera nell'impegno per la liberazione di Leonard Peltier.
Confidando nella sua attenzione e nel suo impegno, voglia gradire distinti saluti

dalle persone partecipanti all'incontro di testimonianza svoltosi a Vetralla (Viterbo - Italia) il 29 maggio 2022

Vetralla, 29 maggio 2022

Testo diffuso a cura del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo (Italia), e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che oltre trent'anni fa ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Da alcuni mesi e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 46 anni prigioniero innocente.

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