[Nonviolenza] Alcune parole dette in piazza delle erbe e in piazza del teatro a Viterbo il 17 e 18 settembre 2020



ALCUNE PAROLE DETTE IN PIAZZA DELLE ERBE E IN PIAZZA DEL TEATRO A VITERBO IL 17 E 18 SETTEMBRE 2020

Nella serata di giovedi' 17 settembre si e' tenuta a Viterbo in piazza delle erbe la manifestazione conclusiva della campagna per il NO al referendum promossa dal "Comitato per il NO al taglio del parlamento" con la partecipazione di associazioni e movimenti impegnati in difesa della democrazia e della Costituzione; all'iniziativa e' intervenuto anche il responsabile del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera", Peppe Sini.
Lo stesso responsabile della struttura nonviolenta viterbese ha tenuto anche una conversazione in piazza del teatro sempre a Viterbo la mattina di venerdi' 18 settembre.
Di seguito una estrema sintesi dei principali temi svolti e argomentati nei due interventi.
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Diciamo NO alla mutilazione del parlamento.
Diciamo NO alla mutilazione della democrazia.
Diciamo NO alla mutilazione dello stato di diritto fondato sulla separazione e sul controllo dei poteri.
Diciamo NO alla mutilazione dell'eguaglianza di diritti di tutte le cittadine e tutti i cittadini.
Diciamo NO alla mutilazione della Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista.
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Diciamo NO per le ragioni espresse dalle donne che lottano contro la violenza alle donne.
Diciamo NO per le ragioni espresse dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
Diciamo NO per le ragioni espresse dal Movimento Nonviolento.
Diciamo NO per le ragioni espresse da numerose associazioni impegnate per la pace, i diritti umani, la difesa della biosfera.
Diciamo NO per le ragioni espresse da illustri costituzionaliste e costituzionalisti.
Diciamo NO per le ragioni espresse dalla prestigiosa associazione dei magistrati democratici.
Diciamo NO per le ragioni espresse da don Luigi Ciotti, da monsignor Raffaele Nogaro, da padre Bartolomeo Sorge, da padre Alex Zanotelli e da innumerevoli altre personalita' di tutte le tradizioni di fede e di pensiero, della riflessione morale e dell'impegno solidale.
Diciamo NO per le ragioni espresse da Rosy Bindi, da Susanna Camusso, da Nando dalla Chiesa, da Pietro Grasso, da Marisa Rodano, da Nichi Vendola e da migliaia di autorevoli figure dell'impegno culturale, morale, civile, istituzionale.
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Diciamo NO per le stesse ragioni per cui ci opponiamo alla guerra e a tutte le uccisioni.
Diciamo NO per le stesse ragioni per cui ci opponiamo al razzismo e a tutte le persecuzioni.
Diciamo NO per le stesse ragioni per cui ci opponiamo al maschilismo e a tutte le oppressioni.
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Diciamo NO alla controriforma anticostituzionale, antiparlamentare ed antidemocratica.
Diciamo NO al golpe oligarchico.
Diciamo NO al regime della sopraffazione e della corruzione.
Diciamo NO alla violenza, alla menzogna e alla frode.
Diciamo NO al tentativo d'imporre l'incontrastato dominio dell'abuso e dell'arbitrio dei ricchi e dei potenti.
Diciamo NO all'antiparlamentarismo, al fascismo, alla barbarie.
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Il 20 e 21 settembre votiamo NO.

Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 18 settembre 2020

Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che oltre trent'anni fa ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" che e' possibile ricevere gratuitamente abbonandosi attraverso il sito www.peacelink.it