[Nonviolenza] La nonviolenza contro il razzismo. 309



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LA NONVIOLENZA CONTRO IL RAZZISMO
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XX)
Numero 309 del 29 agosto 2019

In questo numero:
1. Se
2. L'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari
3. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"
4. Sostenere la Casa internazionale delle donne di Roma
5. Virginio Arzani
6. Bronislaw Baczko
7. Franco Basaglia
8. Sophie Bryant
9. Luciano De Maria
10. Gastone Franchetti
11. Theodor Gomperz
12. Libero Grassi
13. Felix Guattari
14. Libero Raglianti

1. L'ORA. SE

Se, come sembra, il governo che dovra' guidare il ritorno alla legalita' costituzionale e alla democrazia sara' guidato dallo stesso presidente del gabinetto razzista e golpista caduto solo pochi giorni fa, la transizione comincia male.
Certo, in questo momento il primo pensiero di ogni persona civile e': allontanate dal ministero dell'Interno il barbaro. Ma del barbaro, che per un anno e' stato il vero dominus del governo, chi oggi viene proposto per il bis e' stato ossequiente famulo fino a pochi giorni fa.
Cosi', affinche' il governo incipiente non sia la mera prosecuzione dell'orrore dell'ultimo anno, occorrera' che il Pd e, a quanto pare di capire, anche Leu, che il nuovo governo si apprestano a sostenere e si spera non vogliano divenire servi sciocchi del partito razzista e totalitario che ha imposto loro come presidente del consiglio il medesimo del governo razzista, ottengano che il nuovo governo realizzi immediatamente alcuni impegni irrinunciabili che contrastino gli elementi di razzismo e fascismo che il governo precedente ha criminalmente imposto nel nostro paese.
E tra i provvedimenti irrinunciabili vi devono essere sicuramente i seguenti:
- abrogazione immediata delle misure razziste imposte dal governo della disumanita' (in particolare con i due abominevoli "decreti sicurezza della razza");
- dispiegamento immediato di una grande azione di soccorso per far cessare la strage degli innocenti nel Mediterraneo, soccorrendo e accogliendo tutti i naufraghi;
- impegno urgente per la liberazione e l'accoglienza in Italia di tutti gli innocenti prigionieri nei lager libici;
- riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro;
- riconoscere il diritto di voto - e con esso tutti i diritti sociali, civili e politici - a tutte le persone che vivono nel nostro paese.
Senza la realizzazione immediata - ripetiamo: immediata - dei primi due obiettivi sopra enunciati, e senza un impegno esplicito a realizzare gli altri tre entro i tempi strettamente necessari allo svolgimento dell'iter legislativo, non vi sara' ritorno alla Costituzione e alla democrazia, ma solo ulteriore inabissamento nel razzismo e nel fascismo.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Salvare le vite e' il primo dovere.

2. REPETITA IUVANT. L'ITALIA SOTTOSCRIVA E RATIFICHI IL TRATTATO ONU PER LA PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI

L'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari del 7 luglio 2017.
Salvare le vite e' il primo dovere.

3. REPETITA IUVANT. PER SOSTENERE IL CENTRO ANTIVIOLENZA "ERINNA"
[L'associazione e centro antiviolenza "Erinna" e' un luogo di comunicazione, solidarieta' e iniziativa tra donne per far emergere, conoscere, combattere, prevenire e superare la violenza fisica e psichica e lo stupro, reati specifici contro la persona perche' ledono l'inviolabilita' del corpo femminile (art. 1 dello Statuto). Fa progettazione e realizzazione di percorsi formativi ed informativi delle operatrici e di quanti/e, per ruolo professionale e/o istituzionale, vengono a contatto con il fenomeno della violenza. E' un luogo di elaborazione culturale sul genere femminile, di organizzazione di seminari, gruppi di studio, eventi e di interventi nelle scuole. Offre una struttura di riferimento alle donne in stato di disagio per cause di violenze e/o maltrattamenti in famiglia. Erinna e' un'associazione di donne contro la violenza alle donne. Ha come scopo principale la lotta alla violenza di genere per costruire cultura e spazi di liberta' per le donne. Il centro mette a disposizione: segreteria attiva 24 ore su 24; colloqui; consulenza legale e possibilita' di assistenza legale in gratuito patrocinio; attivita' culturali, formazione e percorsi di autodeterminazione. La violenza contro le donne e' ancora oggi un problema sociale di proporzioni mondiali e le donne che si impegnano perche' in Italia e in ogni Paese la violenza venga sconfitta lo fanno nella convinzione che le donne rappresentano una grande risorsa sociale allorquando vengono rispettati i loro diritti e la loro dignita': solo i Paesi che combattono la violenza contro le donne figurano di diritto tra le societa' piu' avanzate. L'intento e' di fare di ogni donna una persona valorizzata, autorevole, economicamente indipendente, ricca di dignita' e saggezza. Una donna che conosca il valore della differenza di genere e operi in solidarieta' con altre donne. La solidarieta' fra donne e' fondamentale per contrastare la violenza]

Per sostenere il centro antiviolenza delle donne di Viterbo "Erinna" i contributi possono essere inviati attraverso bonifico bancario intestato ad Associazione Erinna, Banca Etica, codice IBAN: IT60D0501803200000000287042.
O anche attraverso vaglia postale a "Associazione Erinna - Centro antiviolenza", via del Bottalone 9, 01100 Viterbo.
Per contattare direttamente il Centro antiviolenza "Erinna": tel. 0761342056, e-mail: e.rinna at yahoo.it, onebillionrisingviterbo at gmail.com, facebook: associazioneerinna1998
Per destinare al Centro antiviolenza "Erinna" il 5 per mille inserire nell'apposito riquadro del modello per la dichiarazione dei redditi il seguente codice fiscale: 90058120560.

4. APPELLI. SOSTENERE LA CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE DI ROMA

L'esperienza della "Casa internazionale delle donne" di Roma e' da decenni di importanza fondamentale per tutte le donne e gli uomini di volonta' buona.
In questo momento la "Casa internazionale delle donne" ha urgente bisogno di un particolare sostegno.
Per informazioni e contatti: siti: www.lacasasiamotutte.it, www.casainternazionaledelledonne.org, e-mail: info at casainternazionaledelledonne.org

5. MEMORIA. VIRGINIO ARZANI

Il 29 agosto 1944 moriva Virginio Arzani, partigiano, assassinato dai nemici dell'umanita'.
Con gratitudine lo ricordiamo.

6. MEMORIA. BRONISLAW BACZKO

Il 29 agosto 2016 moriva Bronislaw Baczko, illustre storico delle idee.
Con gratitudine lo ricordiamo.

7. MEMORIA. FRANCO BASAGLIA

Il 29 agosto 1980 moriva Franco Basaglia, psichiatra e militante per la liberazione dell'umanita'.
Con gratitudine lo ricordiamo.

8. MEMORIA. SOPHIE BRYANT

Il 29 agosto 1922 moriva Sophie Bryant, matematica, educatrice, suffragista.
Con gratitudine la ricordiamo.

9. MEMORIA. LUCIANO DE MARIA

Il 29 agosto 1993 moriva Luciano De Maria, critico letterario, traduttore e curatore editoriale.
Con gratitudine lo ricordiamo.

10. MEMORIA. GASTONE FRANCHETTI

Il 29 agosto 1944 moriva Gastone Franchetti, partigiano, assassinato dai nemici dell'umanita'.
Con gratitudine lo ricordiamo.

11. MEMORIA. THEODOR GOMPERZ

Il 29 agosto 1912 moriva Theodor Gomperz, insigne storico della filosofia.
Con gratitudine lo ricordiamo.

12. MEMORIA. LIBERO GRASSI

Il 29 agosto 1991 moriva Libero Grassi, uomo di forte impegno civile, assassinato dalla mafia.
Con gratitudine lo ricordiamo.

13. MEMORIA. FELIX GUATTARI

Il 29 agosto 1992 moriva Felix Guattari, psicoanalista, filosofo, militante del movimento delle oppresse e degli oppressi.
Con gratitudine lo ricordiamo.

14. MEMORIA. LIBERO RAGLIANTI

Il 29 agosto 1944 moriva Libero, Raglianti, prete, antifascista, partigiano, assassinato dai nemici dell'umanita'.
Con gratitudine lo ricordiamo.

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LA NONVIOLENZA CONTRO IL RAZZISMO
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XX)
Numero 309 del 29 agosto 2019
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
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