[Nonviolenza] La nonviolenza contro il razzismo. 223



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LA NONVIOLENZA CONTRO IL RAZZISMO
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XX)
Numero 223 del 21 maggio 2019

In questo numero:
1. Padre Zanotelli ed altre cento persone chiedono al Presidente della Repubblica di intervenire per fermare l'ecatombe nel Mediterraneo
2. Alle elezioni amministrative ed europee non un voto ai partiti razzisti
3. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"
4. Sostenere la Casa internazionale delle donne di Roma
5. Collacravatta e Senzacravatta

1. INIZIATIVE. PADRE ZANOTELLI ED ALTRE CENTO PERSONE CHIEDONO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI INTERVENIRE PER FERMARE L'ECATOMBE NEL MEDITERRANEO

Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, ed altre cento persone e varie associazioni di solidarieta' chiedono al Presidente della Repubblica di intervenire per far cessare l'ecatombe nel Mediterraneo.
Di seguito il testo dell'appello e le prime adesioni.
*
Egregio Presidente della Repubblica,
fermi l'ecatombe in corso nel Mediterraneo richiamando il governo al dovere di soccorrere i naufraghi, di salvare le vite umane in pericolo.
E' il governo italiano, che da un anno sta facendo di tutto per impedire che i naufraghi siano soccorsi e recati in salvo nel nostro paese, il primo responsabile della mattanza di esseri umani nel Mediterraneo: potrebbe salvarli tutti, ed invece decide di farli morire.
Chiunque lo vede, chiunque lo sa. Tacere significa essere complici di un immane massacro.
Lei e' il Presidente della Repubblica, il primo magistrato del nostro paese: nelle forme previste dall'ordinamento, nel pieno adempimento dei suoi doveri istituzionali, intervenga per far cessare la strage, intervenga per impedire altre morti di esseri umani innocenti ed inermi.
Dal profondo del cuore la preghiamo.
Augurandole ogni bene,
Paolo Adomi, Firenze
Gianfranco Aldrovandi, Guastalla (Reggio Emilia)
Paola Alforno, Carde' (Cuneo)
Rocco Altieri, Pisa
Maria Giulia Amadasi
Nadia Amaroli, Bologna
Pier Giuseppe Arcangeli, Viterbo
Anna Atti, Parma
Franco Avati, Verona
don Franco Barbero
Daniele Barbieri, Imola
Remo Bellesia, Rolo (Reggio Emilia)
Gabriella Bentivoglio, Macerata
Marilena Bertini, presidente Comitato Collaborazione Medica
Mariaxaveria Bertola, Alba (Cuneo)
Mariateresa Bertoldi, Incisa Valdarno (Firenze)
Cecilia Bevicini, Firenze
Moreno Biagioni, Firenze
Marino Bisso, Rete Nobavaglio
Giuliana Bonosi, Firenze
Tina Borgogni Incoccia
Cesare Borrometi, Ragusa
Anna Bravo
don Roberto Briolotti, Pavia
Valentina Bruno
Giuseppe Callegari, Grazie di Curtatone (Mantova)
Franco Capelli, Voghera (Pavia)
Maria Agnese Cardini, Rignano sull'Arno (Firenze)
Alberto Caroncini, Udine
Paola Cavallari, Bologna
Chiara Cavallaro, Roma
Andrea Cecconi, Fondazione Ernesto Balducci
Fiorentina Charrier
Raimondo Chiricozzi
Stefano Ciccone, Roma
Ornella Clementi
Giancarla Codrignani
Raya Cohen
Nicoletta Crocella
Anna Maria Dal Lago
Augusto Dalmasso, Alba (Cuneo)
Roberto Dati
Lucia Davico, Alba (Cuneo)
Vincenzo De Florio
Marcella Delle Donne
Giorgio Demurtas
Marcella Denegri
Ivano Di Cerbo
Mario Di Marco, Viterbo
Angela Dogliotti
Roberto Escobar, Milano
Sergio Falcone, Roma
Franco Fantozzi, Capannori (Lucca)
Beniamino Favaro, Mogliano Veneto
Laura Favro Bertrando, Sant'Antonino di Susa (Torino)
don Roberto Fiorini, Mantova
Elisabetta Flick, Roma
Gloria Frittelli Aziz, Firenze
Nicola Froggio Francica
Mauro Gentilini, Roma
Giuseppina Giacomazzi, Roma
Maria Laura Giannini
Rosa Maria Giolitti, Roma
Manuela Giugni, Rete antirazzista, Firenze
Andrea Indellicati
Chiara Ingrao
Vincenzo Iorio
Silvio Lancisi, Pian di Sco' (Arezzo)
Monica Lanfranco
Renata La Rovere, Donne in nero, Napoli
Raniero La Valle
Antonella Litta
Alfredo Llana, Buenos Aires
Giampietro Lodi Rizzini, Sabbioneta (Mantova)
Pierpaolo Loi, Monserrato (Cagliari)
Giacomo Lombardo, sindaco di Ostana (Cuneo)
Edoardo Longobardi
Eugenio Longoni
Andrea Lopes Pegna
Irene Lopez, Milano
Daniele Lugli, Ferrara
Silvana Magni, Varese
Giovanni Mandorino
Beppe Marasso
Alessandro Marescotti, Taranto
Carlo Alberto Mari
Gian Marco Martignoni, Varese
Giuliana Martirani, Napoli
Domenico Massano, Asti
Domenico Matarozzo
Vittorio Mazzone
Clementina Mazzucco, Rivoli (Torino)
Dario Mencagli, Tuscania (Viterbo)
p. Carmine Miccoli, Lanciano
Sara Michieletto
Roberto Mina
Francesca Moccagatta, Firenze
Gianfranco Monaca, Asti
Pierantonio Montecucco, Voghera (Pavia)
Luisa Morgantini
Rosangela Mura
Anna Nacci, Ostuni (Brindisi)
Grazia Naletto, Lunaria, Roma
Laura Nanni, Roma
Pina Natale, Roma
Silvana Natali, Mantova
Amalia Navoni, Milano
Gianni Novelli, Cipax, Roma
Giuseppe Padovano, Foggia
Elio Pagani, Punto Pace di Pax Christi di Tradate (Varese)
Vittorio Pallotti
Gaia Pallottino, Roma
Marco Palombo
Edda Pando
Sergio Paronetto, presidente del Centro studi di Pax Christi Italia
Maria Luisa Paroni, Sabbioneta (Mantova)
Diego Passini, Comunita' cristiana di base di Bologna
Maria Paola Patuelli, del Comitato in difesa della Costituzione di Ravenna
Italo Pent, Sant'Antonino di Susa (Torino)
Maria Speranza Perna, Napoli
Enrico Peyretti, Torino
Cinzia Picchioni
Giampaolo Pierotti, Casalecchio di Reno (Bologna)
Francesca Piras, Alba (Cuneo)
p. Giorgio A. Pisano, Portici (Napoli)
Rocco Pompeo
Giuliano Pontara, Stoccolma
Carlo Presciuttini, Terni
Alberto Quagliata, Roma
Pilar Quarzell Castel
Massimo Radice
Marco Ramazzotti
Mariella Ratti, La Spezia
Maria Ricciardi Giannoni, Parma
Monica Righini, Gualtieri (Reggio Emilia)
Annamaria Rivera, Roma
Alessandra Romano, Battaglia Terme (Padova)
Dina Rosa, Casalmaggiore (Cremona)
p. Agostino Rota Martir, Pisa
Antonia Sani, Roma
Maria Santo, Viterbo
Romilda Saetta, Pistoia
Alessandro Santoro, prete delle Piagge (Firenze)
Barbara Savardi Danesi
Luciano Scalettari
Lilia Sebastiani, Terni
Bruno Segre
Peppe Sini, Viterbo
Ezio Smeriglio
Andrea Spila, Traduttori per la Pace
Marino Tambuscio, Vado Ligure
Sergio Tanzarella
Sandra Teroni, Firenze
Olga Turchetto, Treviso
Olivier Turquet
Laura Tussi
Mao Valpiana, Verona
Guido Viale
Corinna Vicenzi, Capalbio (Grosseto)
Giulio Vittorangeli, Tuscania (Viterbo)
Paola Zampa
padre Alex Zanotelli
Luisa Zanotelli
Silvia Zaru
Franca Zucalli, Roma
Associazione Ex Lavanderia, Roma
Associazione Italia-Nicaragua, Livorno
Associazione Italia-Nicaragua, circolo di Viterbo
Associazione Italianisudamericani, Buenos Aires
Associazione "Un bambino per amico", Gualtieri (Reggio Emilia)
Assopace Palestina
Campagna "Balconi Salva Gente"
"Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
"Collettivo nonviolento uomo ambiente" della Bassa (Reggio Emilia)
Comunita' delle Piagge (Firenze)
Donne in nero di Varese
Gruppo Raab
Lega obiettori di coscienza di Verona
Peacelink
rivista "Pretioperai"
Rete civica livornese contro la nuova normalita' della guerra
Rete Radie' Resch di Foggia
Rete Radie' Resch di Mogliano Veneto
Rete Radie' Resch di Treviso
Tavolo per la pace, Monte Orfano Franciacorta Rovato (Brescia)
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Per adesioni: centropacevt at gmail.com
Per scrivere direttamente al Presidente della Repubblica: dalla home page del sito www.quirinale.it cliccare sull'icona della busta postale in alto al centro e successivamente compilare il format.

2. REPETITA IUVANT. ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE ED EUROPEE NON UN VOTO AI PARTITI RAZZISTI

Alle elezioni amministrative ed europee non un voto ai partiti razzisti.
Non un voto ai partiti del governo razzista e golpista.
Non un voto ai partiti del governo colpevole di omissione di soccorso nei confronti di naufraghi in pericolo di morte, e di sabotaggio dei soccorritori volontari che salvano vite umane nel Mediterraneo, negando loro approdo in porti sicuri in Italia.
Non un voto ai partiti del governo colpevole della conclamata volonta', espressa in piu' forme ed occasioni, di far si' che i naufraghi superstiti siano respinti in Libia, dove essi tornerebbero con tutta probabilita' ad essere vittime di segregazione in lager, schiavitu', torture e costante pericolo di morte.
Non un voto ai partiti del governo colpevole di persecuzione razzista ed effettuale favoreggiamento della riduzione in schiavitu' attraverso criminali e criminogene misure contenute nel cosiddetto "decreto sicurezza della razza".
Non un voto ai partiti del governo colpevole di sequestro di persona aggravato, reato per il quale i complici del governo che siedono in Senato hanno impedito alla magistratura italiana di procedere nei confronti del Ministro dell'Interno reo confesso, garantendo cosi' una scandalosa impunita' al ministro e al governo.
Non un voto ai partiti del governo colpevole di reiterata istigazione all'odio razzista e apologia del delitto di omissione di soccorso.
Non un voto ai partiti del governo colpevole di violazione di convenzioni internazionali, di leggi ordinarie, e della stessa Costituzione della Repubblica italiana, al fine di attuare una criminale politica razzista.
Non un voto ai partiti del governo razzista e golpista.
Alle elezioni amministrative ed europee non un voto ai partiti razzisti.

3. REPETITA IUVANT. PER SOSTENERE IL CENTRO ANTIVIOLENZA "ERINNA"
[L'associazione e centro antiviolenza "Erinna" e' un luogo di comunicazione, solidarieta' e iniziativa tra donne per far emergere, conoscere, combattere, prevenire e superare la violenza fisica e psichica e lo stupro, reati specifici contro la persona perche' ledono l'inviolabilita' del corpo femminile (art. 1 dello Statuto). Fa progettazione e realizzazione di percorsi formativi ed informativi delle operatrici e di quanti/e, per ruolo professionale e/o istituzionale, vengono a contatto con il fenomeno della violenza. E' un luogo di elaborazione culturale sul genere femminile, di organizzazione di seminari, gruppi di studio, eventi e di interventi nelle scuole. Offre una struttura di riferimento alle donne in stato di disagio per cause di violenze e/o maltrattamenti in famiglia. Erinna e' un'associazione di donne contro la violenza alle donne. Ha come scopo principale la lotta alla violenza di genere per costruire cultura e spazi di liberta' per le donne. Il centro mette a disposizione: segreteria attiva 24 ore su 24; colloqui; consulenza legale e possibilita' di assistenza legale in gratuito patrocinio; attivita' culturali, formazione e percorsi di autodeterminazione. La violenza contro le donne e' ancora oggi un problema sociale di proporzioni mondiali e le donne che si impegnano perche' in Italia e in ogni Paese la violenza venga sconfitta lo fanno nella convinzione che le donne rappresentano una grande risorsa sociale allorquando vengono rispettati i loro diritti e la loro dignita': solo i Paesi che combattono la violenza contro le donne figurano di diritto tra le societa' piu' avanzate. L'intento e' di fare di ogni donna una persona valorizzata, autorevole, economicamente indipendente, ricca di dignita' e saggezza. Una donna che conosca il valore della differenza di genere e operi in solidarieta' con altre donne. La solidarieta' fra donne e' fondamentale per contrastare la violenza]

Per sostenere il centro antiviolenza delle donne di Viterbo "Erinna" i contributi possono essere inviati attraverso bonifico bancario intestato ad Associazione Erinna, Banca Etica, codice IBAN: IT60D0501803200000000287042.
O anche attraverso vaglia postale a "Associazione Erinna - Centro antiviolenza", via del Bottalone 9, 01100 Viterbo.
Per contattare direttamente il Centro antiviolenza "Erinna": tel. 0761342056, e-mail: e.rinna at yahoo.it, onebillionrisingviterbo at gmail.com, facebook: associazioneerinna1998
Per destinare al Centro antiviolenza "Erinna" il 5 per mille inserire nell'apposito riquadro del modello per la dichiarazione dei redditi il seguente codice fiscale: 90058120560.

4. APPELLI. SOSTENERE LA CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE DI ROMA

L'esperienza della "Casa internazionale delle donne" di Roma e' da decenni di importanza fondamentale per tutte le donne e gli uomini di volonta' buona.
In questo momento la "Casa internazionale delle donne" ha urgente bisogno di un particolare sostegno.
Per informazioni e contatti: siti: www.lacasasiamotutte.it, www.casainternazionaledelledonne.org, e-mail: info at casainternazionaledelledonne.org

5. GALGENLIEDER. COLLACRAVATTA E SENZACRAVATTA

Collacravatta dixit:
Non bastano le persecuzioni
ci vogliono anche le deportazioni
e' scritto nel contratto di governo
*
Senzacravatta dixit:
Chi pretende di salvare i naufraghi di razza inferiore
primo paga un riscatto in oro o in valuta
secondo gli sequestro la nave e il salvagente
terzo finisce in galera buttiamo la chiave e gli venga il colera
quarto gli dice bene che non buttiamo a mare pure lui
o lo affidiamo ai colleghi libici
*
Collacravatta dixit:
Mi sembrano nervosi gli alleati
noi invece non siamo per niente nervosi
nell'impegno a ripulire l'Italia dalla feccia
e realizzare la soluzione finale della questione comesichiama
e' scritto nel contratto di governo
*
Senzacravatta dixit:
Nel prossimo "decreto sicurezza della razza ter" e' previsto
di liberare tre milioni di squali nel mar Mediterraneo
di realizzare in Polonia centri di trasferenza e smaltimento dei migranti
con opportune pertinenze igieniche (docce e crematori)
di smantellare col fuoco tutti i centri sociali i campi sosta e i ghetti
(avendo cura che non ne fuoriesca il contaminante contenuto clandestino)
di abolire la magistratura che non rispetta l'autorita' suprema ruspante
di scomunicare il papa che oltretutto e' un immigrato clandestino pure lui
di abolire l'Onu che e' un covo di musi neri e musi gialli pussa via
di dare lo sfratto a quell'abusivo del quirinale che mi ci voglio trasferire io
e di abolire le tasse perche' noi al popolo gli vogliamo bene (e fo contento pure Silvio nostro)
*
Collacravatta dixit:
Noi siamo i buoni e il popolo ci ama
ed e' per tutelare la purezza
e la felicita' del nostro popolo
che stiamo liberando il patrio suolo
da zingari migranti e maomettani
e' scritto nel contratto di governo
*
Senzacravatta dixit:
Governeremo mill'anni
padroni a casa nostra
Look away look away look away Dixie Land

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LA NONVIOLENZA CONTRO IL RAZZISMO
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XX)
Numero 223 del 21 maggio 2019
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
*
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