[Nonviolenza] Nell'anniversario della morte di Martin Luther King un appello al Presidente del Parlamento Europeo



NELL'ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI MARTIN LUTHER KING UN APPELLO AL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO

Egregio Presidente del Parlamento Europeo,
ricorre oggi il cinquantunesimo anniversario della morte di Martin Luther King: il suo messaggio e' ancora vivo ed illumina l'umanita' intera; la sua lotta contro il razzismo e' tutt'altro che conclusa.
In Europa il razzismo non solo persiste ma cresce, e giunge addirittura ad impadronirsi del governo degli stati.
E' accaduto anche in Italia, lei non lo ignora.
Il governo italiano da mesi sta commettendo abominevoli crimini razzisti. E valga il vero.
1. Omissione di soccorso nei confronti di naufraghi in pericolo di morte, e sabotaggio dei soccorritori volontari che salvano vite umane nel Mediterraneo, negando loro approdo in porti sicuri in Italia.
2. Conclamata volonta', espressa in piu' forme ed occasioni, di far si' che i naufraghi superstiti siano respinti in Libia, dove essi tornerebbero con tutta probabilita' ad essere vittime di segregazione in lager, schiavitu', torture e costante pericolo di morte.
3. Persecuzione razzista ed effettuale favoreggiamento della riduzione in schiavitu' attraverso criminali e criminogene misure contenute nel cosiddetto "decreto sicurezza della razza".
4. Sequestro di persona aggravato, reato per il quale i complici del governo razzista che siedono in Senato hanno impedito alla magistratura italiana di procedere nei confronti del Ministro dell'Interno reo confesso, garantendo cosi' una scandalosa impunita' al ministro e al governo.
5. Reiterata istigazione all'odio razzista e apologia del delitto di omissione di soccorso.
6. Violazione di convenzioni internazionali, di leggi ordinarie, e della stessa Costituzione della Repubblica italiana, al fine di attuare una criminale politica razzista.
*
Tra poche settimane si votera' per rinnovare la composizione del Parlamento Europeo.
Sarebbe cosa buona e giusta che prima che si concluda l'attuale mandato il Parlamento Europeo intervenisse per quanto in suo potere nell'ambito delle sue competenze per esprimere un'adeguata opposizione ai crimini razzisti commessi dal governo italiano; intervenisse per quanto in suo potere nell'ambito delle sue competenze per denunciare le flagranti ed obbrobriose violazioni dei diritti umani commesse dal governo italiano; intervenisse in soccorso degli esseri umani innocenti ed inermi vittime della violenza razzista del governo italiano.
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Salvare le vite e' il primo dovere.
Augurandole ogni bene,

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 4 aprile 2019

Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com