[Nonviolenza] Un appello ai parlamentari fedeli alla Costituzione della Repubblica italiana e quindi rispettosi dei diritti umani di tutti gli esseri umani



Ai senatori ed alle senatrici fedeli alla Costituzione
Alle deputate ed ai deputati fedeli alla Costituzione

Oggetto: un appello ai parlamentari fedeli alla Costituzione della Repubblica italiana e quindi rispettosi dei diritti umani di tutti gli esseri umani

Egregi senatori ed egregie senatrici,
egregie deputate ed egregi deputati,
sono anche a voi ben noti tre abominevoli fatti:
- il primo, che il governo italiano da mesi sta attuando una politica di omissione di soccorso nei confronti di naufraghi in pericolo di morte, e di sabotaggio dei soccorritori volontari che salvano vite umane nel Mediterraneo, negando loro approdo in porti sicuri in Italia;
- il secondo, che esponenti di primario rilievo del governo italiano da anni conducono una forsennata propaganda xenofoba e di istigazione al razzismo;
- il terzo, che un recente decreto del governo italiano (cosiddetto "decreto sicurezza" del 24 settembre 2018) intende introdurre nell'ordinamento misure di discriminazione razzista - che sono state autorevolmente definite "apartheid giuridico" - palesemente incompatibili con la Costituzione della Repubblica Italiana, con la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, con la Dichiarazione universale dei diritti umani, con lo stato di diritto, con la civilta' giuridica e il diritto internazionale.
*
E' dovere di ogni persona di retto sentire e di volonta' buona opporsi a una tale barbarie; tre cose occorre fare:
- impegnarsi per ottenere l'immediata cessazione di ogni atto criminale, persecutorio, razzista ed incostituzionale da parte del potere esecutivo;
- impegnarsi per ottenere le dimissioni del governo della disumanita';
- impegnarsi per ottenere che i ministri responsabili di crimini siano chiamati a risponderne nelle aule di giustizia secondo le leggi vigenti.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Il primo dovere di ogni essere umano, ed a maggior ragione di ogni umano istituto, e' salvare le vite in pericolo.
L'Italia e' una democrazia e uno stato di diritto.
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Egregi senatori ed egregie senatrici,
egregie deputate ed egregi deputati,
vi formuliamo quindi tre richieste.
In primo luogo: chiediamo a voi, specificamente in quanto rappresentanti del popolo italiano, di condurre in parlamento, e di promuovere nel paese, un'opposizione adeguata ed efficace alla barbarie razzista e al governo della disumanita'; vi chiediamo di impegnarvi a difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani, la legalita' che salva le vite, la Costituzione repubblicana presidio di liberta', uguaglianza di diritti, solidarieta'.
In secondo luogo: chiediamo a voi, specificamente in quanto potere legislativo dal cui voto di fiducia il governo dipende, di impegnarvi per ottenere le dimissioni del governo che perseguita degli esseri umani, che rifiuta di soccorrere chi e' in pericolo di morte, che istiga all'odio e alla violenza, che viola la Costituzione.
In terzo luogo: chiediamo a voi, specificamente in quanto pubblici ufficiali, di ottemperare a un preciso e ineludibile dovere: promuovere la necessaria azione giudiziaria segnalando alle competenti magistrature la "notitia criminis" che nelle prime righe di questa lettera abbiamo sommariamente riassunto.
Ringraziandovi per l'attenzione e confidando in un vostro persuaso, concreto e adeguato impegno, vogliate gradire distinti saluti.

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 17 ottobre 2018

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com (segnaliamo che il Centro cura dal 2000 la pubblicazione del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" cui e' possibile abbonarsi gratuitamente attraverso il sito www.peacelink.it)