[Nonviolenza] La festa avvelenata



LA FESTA AVVELENATA

E' questo un triste 2 giugno.
Poiche' ieri il governo della repubblica democratica ed antifascista e' caduto nelle grinfie dell'estrema destra razzista e golpista.
Ed al dolore per queste misfatto si somma il dolore per come e' avvenuto: ovvero senza che vi sia stata quasi alcuna resistenza, quasi alcuna opposizione; nell'indifferenza di molti, nella servile complicita' di alcuni, nella narcosi di altri.
Questo foglio per settimane si e' fatto portavoce di cio' che andava detto e che ancora oggi si ripete: che nei piani dell'estrema destra razzista e golpista vi e' l'esecuzione di criminali ed infami persecuzioni razziste, delitto previsto e punito dalle leggi vigenti. E che pertanto era assolutamente illegale consegnare il governo del paese nelle mani di rei confessi del delitto di razzismo, crimine contro l'umanita'.
Questo foglio per settimane ha chiamato ad aprire gli occhi, ma troppe persone hanno preferito restare in letargo.
Ora che l'estrema destra razzista e golpista si e' impossessata del governo dello stato sara' assai piu' difficile la necessaria lotta nonviolenta in difesa della legalita' costituzionale, in difesa dei diritti umani di tutti gli esseri umani.
Ora che l'estrema destra razzista e golpista si e' impossessata del governo dello stato sara' assai piu' difficile la necessaria lotta nonviolenta contro le persecuzioni razziste.
Ma questa lotta nonviolenta dobbiamo comunque continuare a condurre: per difendere la vita, la dignita' e i diritti di tante donne e tanti uomini in pericolo; per difendere la nostra stessa dignita' di esseri umani; per difendere la repubblica democratica ed antifascista dal ritorno di quel male assoluto che trascino' l'umanita' intera sull'orlo del baratro.
No al razzismo.
No a tutte le persecuzioni.
No al governo dell'estrema destra razzista e golpista.
Difendiamo la Costituzione repubblicana, difendiamo lo stato di diritto, difendiamo la democrazia, difendiamo la civilta', difendiamo l'umanita'.
Con la forza della verita', con la scelta della nonviolenza, con la legalita' che salva le vite, col riconoscimento dell'umanita' di ogni essere umano.

"La nonviolenza e' in cammino"

Viterbo, 2 giugno 2018

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropaceviterbo at outlook.it (il Centro cura dal 2000 la pubblicazione del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" cui e' possibile abbonarsi gratuitamente attraverso il sito www.peacelink.it)
*
Comunicazione relativa al nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati (Gdpr)
Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo redige un notiziario quotidiano ed invia talvolta comunicati o appelli sempre relativi ai temi della pace e dei diritti umani a persone, associazioni e istituzioni interessate. Chi non fosse piu' interessato a ricevere le nostre comunicazioni puo' chiedere la rimozione del suo indirizzo dai nostri invii, rimozione che verra' effettuata nel minor tempo tecnicamente possibile. Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo non raccoglie ne' utilizza in alcun modo i dati di chicchessia, e non svolge attivita' ne' economiche ne' pubblicitarie, ma solo di informazione e di impegno per la pace e i diritti umani. Per tutto quanto possa riguardarlo, il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo si conforma ovviamente a quanto stabilito dal nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati (acronimo: Gdpr) come a tutte le altre norme vigenti.