[Nonviolenza] Telegrammi. 2971



 TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 2971 dell'8 febbraio 2018
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XIX)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

Sommario di questo numero:
1. Con il voto, contro il fascismo
2. #Adessoledonne, per difendere la democrazia
3. One Billion Rising 2018
4. Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitu' in Italia
5. L'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari
6. Massimiliano Fortuna: Ursula, la fantascienza secondo Nanni
7. Segnalazioni librarie
8. La "Carta" del Movimento Nonviolento
9. Per saperne di piu'

1. HIC ET NUNC. CON IL VOTO, CONTRO IL FASCISMO

O resistenza, o resa.
Con la nonviolenza si contrasta il fascismo.
Con la solidarieta' si contrasta il fascismo.
Con la democrazia si contrasta il fascismo.
Anche con il voto si contrasta il fascismo.
Il 4 marzo si vota contro il fascismo.
O resistenza, o resa.

2. APPELLI. #ADESSOLEDONNE. PER DIFENDERE LA DEMOCRAZIA
[Dal sito di "Noi donne" (www.noidonne.org)]

Il clima di odio che sta accompagnando questa campagna elettorale ha raggiunto livelli insopportabili ed inquietanti.
Il raid razzista a Macerata e il fotomontaggio shock pubblicato su Facebook in cui c'e' l'immagine di Laura Boldrini sgozzata, sono solo i due ultimi episodi, chiari atti terroristici di stampo fascista e razzista, che testimoniano quanto la tenuta democratica del nostro Paese sia a rischio.
Esiste un mandante morale preciso: chi da anni incita all'odio, chi sdogana il fascismo, chi strumentalizza la morte di una ragazza definendola "l'ennesima tragedia causata da una 'risorsa' boldriniana", chi continua a lanciare attacchi feroci a chi pensa che l'inclusione e la solidarieta' siano le risposte al dramma della migrazione.
Per dire no a questo clima di odio, ai rigurgiti fascisti dilaganti, alla xenofobia e al razzismo ormai sdoganato anche da una parte della nostra classe politica, e a tutti gli atti violenti: scendiamo in piazza, nelle nostre citta' senza simboli ne' bandiere di partito, senza slogan, ne' parole d'odio, in silenzio.
Dobbiamo essere in tanti e in tante per respingere con fermezza qualsiasi attacco alla Democrazia del nostro Paese.
#Adessoledonne
una rete spontanea di donne di tutta Italia
#Adessoledonne (https://www.facebook.com/adessoledonne/)

3. INIZIATIVE. ONE BILLION RISING 2018
[Dal Coordinamento Italia One Billion Rising (per contatti: obritalia at gmail.com) riceviamo e diffondiamo]

Carissime,
prima di tutto buon anno! Vi scriviamo perche' anche quest'anno One Billion Rising vuole far sentire la propria voce contro la violenza. Il 14 febbraio saremo insieme nelle strade, nelle piazze, nei teatri, nelle scuole d'Italia e del mondo per manifestare contro ogni violenza e discriminazione, con ogni espressione artistica: danza, musica, teatro, lettura, proiezioni, ecc.
Un evento mondiale che si svolge in 200 paesi del pianeta, mobilitando un miliardo di persone unite nell'affermare una cultura del rispetto e della solidarieta'. Il messaggio One Billion Rising 2018 e' proprio quello dell'importanza della solidarieta' come linfa vitale per una rivoluzione pacifica e arma contro ogni violenza.
Per questo vi chiediamo di partecipare a One Billion Rising 2018 con evento, un momento di incontro da organizzare nella vostra citta', diffondendo la notizia e coinvolgendo piu' persone possibili. Poiche' il 14 febbraio 2018 sara' mercoledi', gli eventi potranno essere organizzati anche nei giorni precedenti e successivi (weekend del 10/2 o del 17/2).
Per facilitare l'organizzazione dell'evento vi inviamo alcune semplici indicazioni da seguire:
- Iscrizione al sito per segnalare il tuo evento: clicca su http://bit.ly/Registra_il_tuo_evento_sulla_pagina_internazionale_OBR e invita altre associazioni, gruppi, persone a partecipare... piu' siamo, meglio e'!
- I nostri riferimenti: vi chiediamo di seguirci sui social, condividere i contenuti e invitare i propri contatti a fare lo stesso, cosi' da diffondere anche li' il nostro messaggio. Inviateci foto, video dell'organizzazione e dell'evento.
Sito ufficiale https://www.onebillionrising.org
Facebook https://www.facebook.com/obritalia
Instagram https://www.instagram.com/onebillionrisingitalia/
Twitter @OBRItalia
Email obritalia at gmail.com
Hashtag ufficiali: #RiseInSolidarity #1billionrising #UntilTheViolenceStops
- Loghi ufficiali, immagine del profilo e la foto di copertina su Facebook, Twitter, Youtube che potete scaricare cliccando sul link qui sotto:
loghi 2018: http://bit.ly/1billionloghi2018
foto profilo/cover social: http://bit.ly/1billioncoversocial
- Si puo' organizzare un flash mob durante l'evento del 14 febbraio, seguendo la canzone Break the chain e il tutorial ufficiale http://youtu.be/_U5CZfPydVA o creando una nuova coreografia. L'evento One Billion Rising puo' essere caratterizzato da performance artistiche di ogni genere e da momenti di lettura. In particolare quest'anno, in occasione dei 20 anni de I Monologhi della Vagina di Eve Ensler, opera diventata con i Vday il manifesto delle rivoluzione femminile in atto, vi invitiamo a leggerne qualche brano dell'opera durante l'evento.
Per quanto riguarda le autorizzazioni, bisogna affiggere un avviso pubblico di ripresa video nei luoghi in cui viene organizzata la manifestazione e, se si vogliono riprendere e/o intervistare le persone presenti, suggeriamo di chiedere loro di firmare una liberatoria cosi' da poter usare i video sui siti web, social e per eventuali montaggi.
Al seguente link http://bit.ly/OBR_autorizzazioni2018 puoi scaricare:
- Autorizzazione riprese, liberatorie per l'utilizzo delle riprese di persone;
- Avviso Pubblico riprese;
- Autorizzazione copyright per utilizzo materiali e brani musicali One Billion Rising.
Per quanto riguarda le letture, oltre a I Monologhi della Vagina di seguito troverete, come suggerimento:
- alcuni testi della fondatrice di One Billion Rising, Eve Ensler:
"L'Ufficio della schiavitu' sessuale" http://bit.ly/ufficio_della_schiavitu_sessuale
"L'insurrezione" http://bit.ly/insurrezione
"La mia rivoluzione" http://bit.ly/la_mia_rivoluzione
"Preghiera di un uomo" http://bit.ly/preghiera_di_un_uomo
"Fino a quando" http://bit.ly/fino_a_quando
"E poi saltavamo" http://bit.ly/e_poi_saltavamo
-la traduzione del brano musicale "Break the chain" credits Tena Clark-Musiche Tena Clark/Tim Heintz di M.G.Di Rienzo
http://bit.ly/traduzione_testo_BreakTheChain
- qui se volete potete trovare altre idee:
https://www.onebillionrising.org 
Per dichiarare l'adesione e ricevere maggiori informazioni vi chiediamo di scriverci al seguente indirizzo: obritalia at gmail.com
Grazie per tutto quello che potrete fare! #RiseInSolidarity
Un abbraccio
Coordinamento Italia One Billion Rising, Nicoletta Billi, Anna Vezzoli, Silvia Palermo

4. REPETITA IUVANT. DUE PROVVEDIMENTI INDISPENSABILI PER FAR CESSARE LE STRAGI NEL MEDITERRANEO E LA SCHIAVITU' IN ITALIA

Riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro.
Riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono nel nostro paese.

5. REPETITA IUVANT. L'ITALIA SOTTOSCRIVA E RATIFICHI IL TRATTATO ONU PER LA PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI

L'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari del 7 luglio 2017.
Salvare le vite e' il primo dovere.

6. MEMORIA. MASSIMILIANO FORTUNA: URSULA, LA FANTASCIENZA SECONDO NANNI
[Dal sito del Centro studi "Sereno Regis" di Torino (www.serenoregis.org)]

Quando, qualche giorno fa, ho appreso della scomparsa della scrittrice americana Ursula K. Le Guin il filo della memoria mi ha portato immediatamente a pensare a Nanni Salio. La morte della Le Guin arriva infatti a quasi due anni esatti di distanza da quella di Nanni, avvenuta il primo febbraio del 2016. Accostarli nel ricordo per me e' stata un'ovvia conseguenza del fatto che fu proprio lui, diverso tempo fa, a parlarmene per la prima volta e a farmela conoscere, presentandola come una scrittrice di libri di fantascienza contagiati dalle idee della nonviolenza e indicandomi in particolare il romanzo I reietti dell'altro pianeta.
La prospettiva nonviolenta di Nanni e' sempre stata segnata da una dimensione multidisciplinare, capace di estendersi in svariate direzioni a cavallo di culture e generi, dunque non limitata esclusivamente alla conoscenza dei testi canonici o degli studi classici sulla pace e sull'antimilitarismo. A questo criterio, del resto, e' stata improntata la costruzione stessa della biblioteca del Centro Studi Sereno Regis, edificata su una prospettiva "allargata", in grado di tenere assieme il saggio accademico e il fumetto, il racconto popolare e la pagina di complessa analisi filosofica o teologica.
Quanti conoscevano l'eclettismo di Nanni e la sua vorace curiosita' intellettuale non saranno dunque stupiti dall'interesse rivolto a questa scrittrice - la cui importanza nella letteratura del Novecento e' peraltro ormai riconosciuta - che pubblicava racconti di fantascienza non basati su scontri irriducibili di civilta' o su divisioni un po' manichee tra buoni e cattivi, ma aperti all'integrazione tra culture differenti e in cerca della saggezza della mediazione. O che, per limitarsi a un solo altro aspetto, nelle sue trame ha saputo evocare con preveggenza e lungimiranza un tema come quello dei cambiamenti climatici, questione la cui importanza nel tempo che stiamo vivendo si dimostra sempre piu' all'ordine del giorno.

7. SEGNALAZIONI LIBRARIE

Riletture
- Claudio Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralita' nella Resistenza, Bollati Boringhieri, Torino 1991, pp. XIV + 826.
- Alessandro Portelli, L'ordine e' gia' stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Donzelli, Roma 1999, 2005, Feltrinelli, Milano 2012, pp. 480.

8. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

9. PER SAPERNE DI PIU'

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 2971 dell'8 febbraio 2018
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XIX)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com , sito: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su:
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe

Per non riceverlo piu':
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe

In alternativa e' possibile andare sulla pagina web
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione).

L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") relativa alla mailing list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella rete telematica alla pagina web:
http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

Gli unici indirizzi di posta elettronica utilizzabili per contattare la redazione sono: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com