[Nonviolenza] In questa giornata un appello all'Italia civile



 

IN QUESTA GIORNATA UN APPELLO ALL'ITALIA CIVILE

 

Nella Giornata mondiale dei migranti un appello all'Italia civile: sia riconosciuto il diritto di voto a tutte le persone che vivono in Italia.

Il fondamento della democrazia e' il principio "una persona, un voto"; l'Italia essendo una repubblica democratica non puo' continuare a negare il primo diritto democratico a milioni di persone che vivono stabilmente qui.

Vivono stabilmente in Italia oltre cinque milioni di persone non native, che qui risiedono, qui lavorano, qui pagano le tasse, qui mandano a scuola i loro figli che crescono nella lingua e nella cultura del nostro paese; queste persone rispettano le nostre leggi, contribuiscono intensamente alla nostra economia, contribuiscono in misura determinante a sostenere il nostro sistema pensionistico, contribuiscono in modo decisivo ad impedire il declino demografico del nostro paese; sono insomma milioni di nostri effettivi conterranei che arrecano all'Italia ingenti benefici ma che tuttora sono privi del diritto di contribuire alle decisioni pubbliche che anche le loro vite riguardano.

Una persona, un voto. Il momento e' ora.

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All'appello "Una persona, un voto" hanno gia' espresso il loro sostegno innumerevoli persone, tra cui tra le prime:

padre Alex Zanotelli

Lidia Menapace, partigiana, femminista e senatrice emerita

Simonetta Astigiano, biologa e ricercatrice

Lino Balza, ecologista

don Gianni Bergamaschi

Massimiliano Bernini, deputato

Michele Boato, ecologista

Franco Borghi, attivista per la pace e la legalita'

Dario Borso, filosofo

Paolo Bosi, docente universitario

Anna Bravo, storica

Alberto Cacopardo, antropologo

Gennaro Carotenuto, storico

Maria Luigia Casieri, dirigente scolastica

Giancarla Codrignani, saggista e senatrice emerita

Giorgio Demurtas, docente universitario

Maria Rosa De Troia, attivista in difesa della Costituzione

Angela Dogliotti, peace-researcher

Francuccio Gesualdi, animatore del "Centro nuovo modello di sviluppo"

Carlo Gubitosa, saggista e mediattivista

Francesca Koch, presidente della "Casa Internazionale delle Donne" di Roma

Alberto L'Abate, presidente onorario dell'Ipri

Antonella Litta, dell'Associazione italiana medici per l'ambiente

Eugenio Longoni, militante antifascista

Daniele Lugli, presidente onorario del Movimento Nonviolento

Pierangelo Monti, del Mir di Ivrea

Alessandro Murgia, medico

Amalia Navoni, educatrice e attivista per i diritti umani e i beni comuni

Giorgio Nebbia, ecologista

Enrico Peyretti, saggista e peace-researcher

Rocco Pompeo, presidente della "Fondazione Nesi"

Giuliano Pontara, filosofo

Alessandro Presicce, giurista

Andea Pubusa, giurista

Roberto Rampi, deputato

Annamaria Rivera, antropologa

Adriano Sansa, magistrato e poeta

Pietro Soldini, responsabile immigrazione della Cgil

Olivier Turquet, educatore ed editore

Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento

Antonio Vermigli, direttore di "In dialogo"

 

15 gennaio 2017, Giornata mondiale dei migranti e dei rifugiati

 

Nota diffusa a cura del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo con preghiera di ulteriore diffusione.

Per adesioni: centropacevt at gmail.com, crpviterbo at yahoo.it

Per dare notizia delle adesioni ai presidenti del Parlamento:

- on. Laura Boldrini, Presidente della Camera: laura.boldrini at camera.it

- on. Pietro Grasso, Presidente del Senato: pietro.grasso at senato.it

 

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, centropaceviterbo at outlook.it