[Nonviolenza] A tutte le persone amiche della nonviolenza, un invito



 

Care amiche e cari amici,

gentili signore e signori,

 

vi segnaliamo una importante iniziativa che si svolgera' il 29 aprile a Livorno di riflessione sulla formazione delle forze dell'ordine alla conoscenza e all'uso dei valori e delle risorse della nonviolenza, argomento che come sapete ci sta molto a cuore e che e' oggetto di varie proposte di legge depositate in Parlamento e purtroppo non ancora giunte alla calendarizzazione per l'esame nelle competenti Commissioni parlamentari.

Vi saremmo assai grati se voleste contribuire all'iniziativa di Livorno nelle forme che riterrete opportune; ad esempio:

a) contribuendo a far circolare l'informazione sull'incontro;

b) inviando alla segreteria organizzativa un contributo scritto di sostegno e/o di riflessione;

c) partecipando personalmente all'incontro;

d) sostenendo in altri modi ancora l'impegno per la formazione delle forze dell'ordine alla nonviolenza.

Il recapito postale ed e-mail della segreteria organizzativa del convegno di Livorno e': "Centro Studi Nonviolenza" di Livorno, tel. 0586424637, e-mail: centrostudinonviolenza at nonviolenti.org

Alleghiamo in calce il programma del convegno.

 

Grazie fin d'ora per la vostra attenzione e per quanto vorrete fare.

La nonviolenza e' in cammino.

Un cordiale saluto,

 

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

 

Viterbo, 20 aprile 2016

 

Mittente: Centro di ricerca per la pace e i diritti umani, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, centropaceviterbo at outlook.it

 

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Allegato: "Nonviolenza e forze dell'ordine". Un convegno nazionale a Livorno

 

Il "Centro studi nonviolenza" di Livorno organizza questo importante momento di confronto il 29 aprile dalle 16 alle 19,30 a Livorno.

Anche nel nostro paese si pone con drammatica urgenza una riflessione di livello qualificato, attenta ed approfondita, sulle modalita' di intervento delle forze dell'ordine nelle varie situazioni di conflitto, da quelli interpersonali a quelli sociali e collettivi.

Molti elementi strutturali, istituzionali, ed emozionali rischiano di distorcere l'avvio di un esame ponderato della questione di una formazione alla nonviolenza degli agenti delle forze dell'ordine: la molteplicita' di diverse "forze dell'ordine", ciascuna con le sue specificita' e le sue peculiari forme di operativita'; la complessita' sia dei concetti di "ordine" e "sicurezza" sia dei livelli istituzionali di competenza, segnati da sovrapposizioni, duplicazioni, reciproche interferenze se non addirittura reciproci freni ed ostacoli; le numerose situazioni che quotidianamente vengono portate all'attenzione dell'opinione pubblica, spesso in modo distorto e fortemente orientato, in ordine ai comportamenti anomali di agenti delle varie forze dell'ordine in Italia ed in altri paesi, sia in negativo che in positivo.

Occorre recuperare, soprattutto in ragione della rilevanza e della delicatezza della questione in esame, il criterio galileiano delle sensate esperienze e certe dimostrazioni, vale a dire una continua verifica tra i comportamenti, le scelte di orientamento ed i valori di riferimento.

Le varie ed articolate presenze nazionali e territoriali della nonviolenza in Italia - ed in particolare il Centro Studi Nonviolenza del Movimento Nonviolento - hanno con continuita' privilegiato per il proprio impegno ed il proprio lavoro il campo dell'educazione e della formazione acquisendo ampio titolo per avanzare una propria interferenza nella formazione delle forze dell'ordine.

L'opportunita' del Convegno deriva anche dalle proposte di legge avanzate alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica finalizzate appunto all'introduzione della nonviolenza e delle sue tecniche nella formazione delle forze dell'ordine, e che saranno presentate in una scheda comparativa.

Il Convegno, per iniziativa di Silp-Cgil Toscana, assume altresi' il carattere di aggiornamento professionale, coinvolgendo in una fase preparatoria Agenti di Polizia, e loro rappresentanze.

Il confronto, assicurando spazio a contributi, testimonianze ed interventi, e' affidato ad interlocutori qualificati e competenti:

- il direttore della Scuola di Polizia di Peschiera del Garda Giampaolo Trevisi ("Se un agente colpisce una persona inerme smette di rappresentare lo stato, e' un fallimento della nostra formazione");

- il direttore della rivista "Azione Nonviolenta" Massimo Valpiana (un numero specifico della rivista affronta il tema della formazione alla nonviolenza degli agenti delle forze dell'ordine);

- il responsabile del "Centro Studi Nonviolenza" Rocco Pompeo, formatore alla nonviolenza;

- il rappresentante della Segreteria regionale Toscana Silp-Cgil Luca Filippi;

- il giornalista di "Polizia e Democrazia" Leandro Abeille.

Tutti sono invitati a partecipare ed intervenire.

Sala Consiliare, Comune di Livorno, Piazza del Municipio.

Venerdi' 29 aprile 2016, ore 16-19,30.

L'evento ha ottenuto il patrocinio dal Ministero dei Beni e delle attivita' culturali e del turismo e dal Comune di Livorno.

Per informazioni e contatti: Centro Studi Nonviolenza, tel. 0586424637, e-mail: centrostudinonviolenza at nonviolenti.org

 

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