[Nonviolenza] Telegrammi. 2305



 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 2305 del primo aprile 2016

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XVII)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

 

Sommario di questo numero:

1. Regime della corruzione e lobby del petrolio

2. A Viterbo nel quartiere di Santa Barbara diffusione di materiale informativo sul referendum del 17 aprile

3. "Intellettuali e potere in Italia tra la Rivoluzione francese e il Risorgimento". Un incontro di studio a Viterbo

4. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi

5. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre

6. Hic et nunc, quid agendum

7. Indice dei "Telegrammi" di marzo 2016

8. Segnalazioni librarie

9. La "Carta" del Movimento Nonviolento

10. Per saperne di piu'

 

1. IN BREVE. REGIME DELLA CORRUZIONE E LOBBY DEL PETROLIO

 

Benedetta magistratura. Benedetta separazione dei poteri. Benedetto stato di diritto.

 

2. INIZIATIVE. A VITERBO NEL QUARTIERE DI SANTA BARBARA DIFFUSIONE DI MATERIALE INFORMATIVO SUL REFERENDUM DEL 17 APRILE

 

Per iniziativa del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" si e' svolta giovedi' 31 marzo 2016 a Viterbo, nel quartiere di Santa Barbara, una diffusione di materiale informativo sul referendum che si svolgera' il 17 aprile per fermare la devastazione dell'ambiente marino in prossimita' delle coste italiane provocata dalle trivellazioni.

La struttura nonviolenta viterbese ha diffuso un documento recante le ragioni puntuali e di prospettiva per votare si' al referendum.

Si' in difesa di ambiente e salute.

Si' in difesa della democrazia e dei diritti umani anche delle generazioni future.

Si' per passare dalle fonti energetiche fossili altamente inquinanti ed in via di esaurimento alle fonti energetiche pulite e rinnovabili, in primo luogo il solare.

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Il responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani", Peppe Sini, conversando con i cittadini che hanno accolto l'iniziativa informativa con vivo apprezzamento, ha sottolineato che "difendere l'ambiente marino e le coste italiane dalla devastazione delle trivellazioni e' diritto, interesse e bisogno non solo dell'intero popolo italiano ma dell'umanita' intera: ovunque si tutela un ecosistema si lotta per difendere l'intera biosfera; il mondo vivente e' unico e interconnesso; se si vuole fermare la catastrofe ambientale gia' in corso occorre iniziare a contrastarla in tutti i suoi aspetti; il referendum permette di fermare uno scempio specifico e di indicare al parlamento e al governo quale sia la via da percorrere in materia di approvvigionamento energetico e di modello di sviluppo: fonti rinnovabili e tecnologie pulite, risanamento ambientale e scelte sostenibili, consumi etici e stili di vita responsabili, verso una societa' del rispetto per la vita, della sobrieta' e della condivisione".

Il responsabile della struttura nonviolenta viterbese ha anche evidenziato la coerenza dell'impegno referendario con altre iniziative su cui nell'Alto Lazio negli ultimi decenni vi sono state esperienze di mobilitazione civica significative, dall'opposizione al nucleare, alla lotta per il diritto all'acqua potabile, dall'opposizione vittoriosa al farneticante progetto della Supercassia che avrebbe devastato irreversibilmente il bosco di Monte Fogliano, all'opposizione altrettanto vittoriosa all'altrettanto farneticante progetto del mega-aeroporto che avrebbe devastato irreversibilmente la preziosa area naturalistica, archeologica e termale del Bullicame.

L'animatore e memoria storica di tante esperienze di difesa dei beni comuni e dei diritti di tutti nel territorio viterbese ha rimarcato inoltre la coerenza tra l'impegno per difendere la natura e l'impegno per i diritti di tutti gli esseri umani, e quindi tra impegno per ambiente e salute, ed impegno contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni.

Infine Peppe Sini ha denunciato la gravita' della condotta di importanti personalita' del governo e della maggioranza politica e parlamentare che lo sostiene, le quali propalando squallide menzogne stanno cercando di indurre la popolazione a non partecipare al voto, favoreggiando cosi' la lobby devastatrice che vorrebbe far fallire il referendum (che per essere valido deve ottenere la partecipazione almeno della meta' piu' uno degli aventi diritto al voto). "E' penoso constatare come personalita' eminenti del governo e della coalizione politica che lo sostiene cerchino con la frode di indurre la popolazione a rinunciare al diritto democratico di esprimere la propria volonta' su una questione che riguarda la vita di tutti; e' scandaloso che chi governa faccia propaganda contro l'esercizio del diritto di voto. Opporsi a questa ennesima soperchieria, e contrastare questa flagrante deriva autoritaria, costituiscono ulteriori motivi per andare a votare, ed a votare si', domenica 17 aprile".

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Nei prossimi giorni il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" proseguira' nella sua iniziativa di informazione, documentazione e coscientizzazione con la diffusione di materiale informativo negli altri quartieri viterbesi.

 

3. INCONTRI. "INTELLETTUALI E POTERE IN ITALIA TRA LA RIVOLUZIONE FRANCESE E IL RISORGIMENTO". UN INCONTRO DI STUDIO A VITERBO

 

Si e' svolto la sera di giovedi' 31 marzo 2016 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di studio sul tema: "Intellettuali e potere in Italia tra la Rivoluzione francese e il Risorgimento".

All'incontro ha preso parte Paolo Arena.

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Paolo Arena, critico e saggista, studioso di cinema, arti visive, weltliteratur, sistemi di pensiero, processi culturali, comunicazioni di massa e nuovi media, e' uno dei principali collaboratori del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo e fa parte della redazione di "Viterbo oltre il muro. Spazio di informazione nonviolenta", un'esperienza nata dagli incontri di formazione nonviolenta che per anni si sono svolti con cadenza settimanale a Viterbo; nel 2010 insieme a Marco Ambrosini e Marco Graziotti ha condotto un'ampia inchiesta sul tema "La nonviolenza oggi in Italia" con centinaia di interviste a molte delle piu' rappresentative figure dell'impegno nonviolento nel nostro paese. Ha tenuto apprezzate conferenze sul cinema di Tarkovskij all'Universita' di Roma "La Sapienza" e presso biblioteche pubbliche. Negli scorsi anni ha animato cicli di incontri di studio su Dante e su Seneca. Negli ultimi anni ha animato tre cicli di incontri di studio di storia della sociologia, di teoria del diritto, di elementi di economia politica. Fa parte di un comitato che promuove il diritto allo studio con iniziative di solidarieta' concreta. Cura il sito www.letterestrane.it

 

4. INCONTRI. IL 2 APRILE A TORINO UN SEMINARIO IN OMAGGIO A RENATO SOLMI

[Renato Solmi e' stato tra i pilastri della casa editrice Einaudi, ha introdotto in Italia opere fondamentali della scuola di Francoforte e del pensiero critico contemporaneo, e' uno dei maestri autentici e profondi di generazioni di persone impegnate per la democrazia e la dignita' umana, che attraverso i suoi scritti e le sue traduzioni hanno costruito tanta parte della propria strumentazione intellettuale; impegnato nel Movimento Nonviolento del Piemonte e della Valle d'Aosta, e' deceduto il 25 marzo 2015. Dal risvolto di copertina del recente volume in cui sono raccolti taluni dei frutti mggiori del suo magistero riprendiamo la seguente scheda: "Renato Solmi (Aosta 1927) ha studiato a Milano, dove si e' laureato in storia greca con una tesi su Platone in Sicilia. Dopo aver trascorso un anno a Napoli presso l'Istituto italiano per gli studi storici di Benedetto Croce, ha lavorato dal 1951 al 1963 nella redazione della casa editrice Einaudi. A meta' degli anni '50 ha passato un periodo di studio a Francoforte per seguire i corsi e l'insegnamento di Theodor W. Adorno, da lui per primo introdotto e tradotto in Italia. Dopo l'allontanamento dall'Einaudi, ha insegnato per circa trent'anni storia e filosofia nei licei di Torino e di Aosta. E' impegnato da tempo, sul piano teorico, e da un decennio anche su quello della militanza attiva, nei movimenti nonviolenti e pacifisti torinesi e nazionali. Ha collaborato a numerosi periodici culturali e politici ("Il pensiero critico", "Paideia", "Lo Spettatore italiano", "Il Mulino", "Notiziario Einaudi", "Nuovi Argomenti", "Passato e presente", "Quaderni rossi", "Quaderni piacentini", "Il manifesto", "L'Indice dei libri del mese" e altri). Fra le sue traduzioni - oltre a quelle di Adorno, Benjamin, Brecht (L'abici' della guerra, Einaudi, Torino 1975) e Marcuse (Il "romanzo dell'artista" nella letteratura tedesca, ivi, 1985), che sono in realta' edizioni di riferimento - si segnalano: Gyorgy Lukacs, Il significato attuale del realismo critico (ivi, 1957) e Il giovane Hegel e i problemi della societa' capitalistica (ivi, 1960); Guenther Anders, Essere o non essere (ivi, 1961) e La coscienza al bando (ivi, 1962); Max Horkheimer e Th. W. Adorno, Dialettica dell'illuminismo (ivi, 1966 e 1980); Seymour Melman, Capitalismo militare (ivi, 1972); Paul A. Baran, Saggi marxisti (ivi, 1976); Leo Spitzer, Lettere di prigionieri di guerra italiani 1915-1918 (Boringhieri, Torino 1976)". Opere di Renato Solmi: segnaliamo particolarmente la sua recente straordinaria Autobiografia documentaria. Scritti 1950-2004, Quodlibet, Macerata 2007]

 

Centro Studi Sereno Regis, Fondazione Luigi Micheletti e Centro Studi Piero Gobetti, in collaborazione con Cittacomune (Piacenza), Giulio Einaudi editore, "Indice dei libri del mese", Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, Quodlibet Edizioni (Macerata), rivista "Lo Straniero" (Roma), Unione Culturale Franco Antonicelli, presentano "Il vento della storia. Seminario in omaggio a Renato Solmi".

Sabato 2 aprile 2016, ore 15-18,30, sala Gabriella Poli, Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino.

Ingresso libero.

Programma

ore 15.00: Introduzione di Enzo Ferrara e Massimo Cappitti;

ore 15.15: saluto di Luca Baranelli;

ore 15.30: Tommaso Munari, Il lavoro editoriale;

ore 16.00: Simone Scala, Storia di una mediazione culturale;

ore 16.30: tavola rotonda con interventi di Francesco Ciafaloni, Giovanni Ramella, Cesare Pianciola, Enrico Peyretti;

ore 18.00: dibattito e interventi liberi;

ore 18.30: chiusura.

Renato Solmi (1927-2015) e' stato filosofo, militante politico, pacifista, consulente editoriale, insegnante di liceo attento alla laicita' della scuola e dello Stato, collaboratore di numerose riviste, curatore e traduttore di Minima Moralia di Theodor Adorno, Angelus Novus di Walter Benjamin ed Essere o non essere. Diario di Hiroshima e Nagasaki di Guenther Anders. La sua opera e' raccolta nella Autobiografia documentaria, Scritti 1950-2004 (Quodlibet 2007), interventi pubblicati nell'arco di oltre cinquant'anni, testimonianze di un impegno intellettuale che, dal lavoro con la scuola di Francoforte, ha attraversato gli anni del conflitto sociale, il Movimento studentesco, l'antipsichiatria, il pacifismo, l'ecologismo. Un percorso contrassegnato da profonde riflessioni su avvenimenti che hanno coinvolto piu' generazioni e da insegnamenti che restano validi e attuali, importanti per comprendere il presente e per tornare a immaginare il futuro senza farsi intimorire dagli sbalzi a volte si' improvvisi, ma non sempre imprevedibili, del vento della storia.

Per informazioni: Centro Studi Sereno Regis: 011532824, Enzo Ferrara: 3398555744 enzoferrara at serenoregis.org

 

5. REPETITA IUVANT. CONTRO TUTTI I TERRORISMI, CONTRO TUTTE LE GUERRE

 

Ogni vittima ha il volto di Abele.

Ogni uccisione e' un crimine.

Non si puo' contrastare una strage commettendo un'altra strage.

Non si puo' contrastare il terrorismo con atti di terrorismo.

A tutti i terrorismi occorre opporsi.

Salvare le vite e' il primo dovere.

*

La guerra e' il terrorismo portato all'estremo.

Ogni guerra consiste di innumerevoli uccisioni.

La guerra e' un crimine contro l'umanita'.

Con la guerra gli stati divengono organizzazioni terroriste.

Con la guerra gli stati fanno nascere e crescere le organizzazioni terroriste.

A tutte le guerre occorre opporsi.

Salvare le vite e' il primo dovere.

*

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

Un'organizzazione criminale va contrastata con un'azione di polizia da parte di ordinamenti giuridici legittimi.

La guerra impedisce l'azione di polizia necessaria.

Occorre dunque avviare un immediato processo di pace nel Vicino e nel Medio Oriente che consenta la realizzazione di ordinamenti giuridici legittimi, costituzionali, democratici, rispettosi dei diritti umani.

Occorre dunque che l'Europa dismetta ogni politica di guerra, di imperialismo, di colonialismo, di rapina, di razzismo, di negazione della dignita' umana di innumerevoli persone e di interi popoli.

Occorre dunque una politica europea di soccorso umanitario, di pace con mezzi di pace: la politica della nonviolenza che sola riconosce e promuove e difende i diritti umani di tutti gli esseri umani.

Salvare le vite e' il primo dovere.

*

La violenza assassina si contrasta salvando le vite.

La pace si costruisce abolendo la guerra.

La politica della nonviolenza richiede il disarmo e la smilitarizzazione.

La politica nonviolenta richiede la difesa civile non armata e nonviolenta, i corpi civili di pace, l'azione umanitaria, la cooperazione internazionale.

Salvare le vite e' il primo dovere.

*

Si coalizzino tutti gli stati democratici contro il terrorismo proprio ed altrui, contro il terrorismo delle organizzazioni criminali e degli stati.

Si coalizzino tutti gli stati democratici per la pace, il disarmo, la smilitarizzazione dei conflitti.

Si coalizzino tutti gli stati democratici per l'indispensabile aiuto umanitario a tutte le persone ed i popoli che ne hanno urgente bisogno.

Si coalizzino tutti gli stati democratici per contrastare le organizzazioni criminali con azioni di polizia adeguate, mirate a salvare le vite e alla sicurezza comune.

Si coalizzino tutti gli stati democratici per la civile convivenza di tutti i popoli e di tutti gli esseri umani.

Salvare le vite e' il primo dovere.

*

Cominci l'Italia.

Cominci l'Italia soccorrendo, accogliendo e assistendo tutte le persone in fuga dalla fame e dall'orrore, dalle dittature e dalla guerra.

Cominci l'Italia cessando di partecipare alle guerre.

Cominci l'Italia uscendo da alleanze militari terroriste e stragiste come la Nato.

Cominci l'Italia cessando di produrre  armi e di rifornirne regimi e poteri dittatoriali e belligeranti.

Cominci l'Italia abrogando tutte le infami misure razziste ancora vigenti nel nostro paese.

Cominci l'Italia con un'azione diplomatica, politica ed economica, e con aiuti umanitari adeguati a promuovere la costruzione di ordinamenti giuridici legittimi, costituzionali e democratici dalla Libia alla Siria.

Cominci l'Italia destinando a interventi di pace con mezzi di pace, ad azioni umanitarie nonviolente, i 72 milioni di euro del bilancio dello stato che attualmente ogni giorno sciaguratamente, scelleratamente destina all'apparato militare, alle armi, alla guerra.

Cominci l'Italia a promuovere una politica della sicurezza comune e del bene comune centrata sulla difesa popolare nonviolenta, sui corpi civili di pace, sulla legalita' che salva le vite.

Salvare le vite e' il primo dovere.

*

Ogni vittima ha il voto di Abele.

Alla barbarie occorre opporre la civilta'.

Alla violenza occorre opporre il diritto.

Alla distruzione occorre opporre la convivenza.

Al male occorre opporre il bene.

Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre.

Salvare le vite e' il primo dovere.

 

6. REPETITA IUVANT. HIC ET NUNC, QUID AGENDUM

 

Occorre soccorrere, accogliere, assistere tutti gli esseri umani in fuga dalla fame e dalle guerre.

Occorre riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere in modo legale e sicuro nel nostro paese.

Occorre andare a soccorrere e prelevare con mezzi di trasporto pubblici e gratuiti tutti i migranti lungo gli itinerari della fuga, sottraendoli agli artigli dei trafficanti.

Occorre un immediato ponte aereo di soccorso internazionale che prelevi i profughi direttamente nei loro paesi d'origine e nei campi collocati nei paesi limitrofi e li porti in salvo qui in Europa.

Occorre cessare di fare, fomentare, favoreggiare, finanziare le guerre che sempre e solo consistono nell'uccisione di esseri umani.

Occorre proibire la produzione e il commercio delle armi.

Occorre promuovere la pace con mezzi di pace.

Occorre cessare di rapinare interi popoli, interi continenti.

In Italia occorre abolire i campi di concentramento, le deportazioni, e le altre misure e pratiche razziste e schiaviste, criminali e criminogene, che flagrantemente confliggono con la Costituzione, con lo stato di diritto, con la democrazia, con la civilta'.

In Italia occorre riconoscere immediatamente il diritto di voto nelle elezioni amministrative a tutte le persone residenti.

In Italia occorre contrastare i poteri criminali, razzisti, schiavisti e assassini.

L'Italia realizzi una politica della pace e dei diritti umani, del disarmo e della smilitarizzazione, della legalita' che salva le vite, della democrazia che salva le vite, della civilta' che salva le vite.

L'Italia avvii una politica nonviolenta: contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni. Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita' e la biosfera.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

Vi e' una sola umanita' in un unico mondo vivente casa comune dell'umanita' intera.

Salvare le vite e' il primo dovere.

Ogni vittima ha il volto di Abele.

 

7. MATERIALI. INDICE DEI "TELEGRAMMI" DI MARZO 2016

 

* "Telegrammi", numero 2274 del primo marzo 2016: 1. Soccorrere, accogliere, assistere tutti i migranti; 2. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 3. Hic et nunc, quid agendum; 4. Indice dei "Telegrammi" di febbraio 2016; 5. Segnalazioni librarie; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 615 del primo marzo 2016: 1. Verso l'8 marzo; 2. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 3. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 4. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 7. Il "Comitato nonviolento per la revoca della decisione governativa di inviare centinaia di soldati italiani alla diga di Mosul"; 8. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 9. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2275 del 2 marzo 2016: 1. Fermare le guerre e le stragi, salvare i superstiti; 2. Un incontro di riflessione con la dottoressa Antonella Litta a Viterbo; 3. Si e' svolto a Viterbo il decimo incontro di studio su "L'ebraismo italiano nell'eta' moderna"; 4. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Verso l'8 marzo; 9. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 10. Il "Comitato nonviolento per la revoca della decisione governativa di inviare centinaia di soldati italiani alla diga di Mosul"; 11. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 12. Hic et nunc, quid agendum; 13. Segnalazioni librarie; 14. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 15. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 616 del 2 marzo 2016: 1. Il semplice programma della sinistra necessaria; 2. Verso l'8 marzo; 3. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 4. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 9. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2276 del 3 marzo 2016: 1. Alcune parole scritte nel marzo 2011 (parte prima); 2. Fermare le stragi, fermare la guerra, accogliere i profughi, sostenere i movimenti popolari nonviolenti; 3. Contro la guerra, salvare le vite; 4. No alla guerra; 5. In digiuno contro la guerra; 6. Due ragionamenti e due proposte (al secondo giorno di digiuno); 7. Dal terzo giorno di digiuno contro la guerra una lettera aperta al Presidente della Repubblica Italiana; 8. Al sindaco della mia citta', una lettera aperta dal quarto giorno di digiuno contro la guerra; 9. Due cose su cui non si puo' cedere (una lettera a chi esita, scritta dal quinto giorno di digiuno contro la guerra); 10. Alle persone che non si sono arrese: quattro cose da fare, piu' una (una modesta proposta dal sesto giorno di digiuno contro la guerra); 11. Due cose buone (un'opinione dal settimo giorno di digiuno contro la guerra); 12. Segnalazioni librarie; 13. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 14. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 617 del 3 marzo 2016: 1. Cessare di uccidere; 2. Verso l'8 marzo; 3. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 4. Giovanni Ghirga, Antonella Litta, Mauro Mocci: Segnalazione del persistere e dell'aggravarsi del processo di eutrofizzazione e netta riduzione della qualita' delle acque del lago di Vico; 5. Un convegno sullo stato del lago di Vico; 6. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 7. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 8. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 9. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 10. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 11. Hic et nunc, quid agendum; 12. Il "Comitato nonviolento per la revoca della decisione governativa di inviare centinaia di soldati italiani alla diga di Mosul".

* "Telegrammi", numero 2277 del 4 marzo 2016: 1. Non aggiungere vittime alle vittime; 2. Si e' svolto a Viterbo l'undicesimo incontro di studio su "L'ebraismo italiano nell'eta' moderna"; 3. Alcune parole scritte nel marzo 2011 (parte seconda e conclusiva); 4. Concludendo un digiuno contro la guerra; 5. Minimo un programma costruttivo contro la guerra e il razzismo (una proposta all'indomani di un digiuno); 6. Segnalazioni librarie; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 618 del 4 marzo 2016: 1. Dodici chiodi; 2. Berta Caceres; 3. Verso l'8 marzo; 4. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna".

* "Telegrammi",  numero 2278 del 5 marzo 2016: 1. Il dovere di salvare le vite. Insorgere contro la guerra, soccorrere ed accogliere tutte le vittime. Una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri; 2. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 3. Hic et nunc, quid agendum; 4. Il Comune di Ronciglione incontra i rappresentanti dell'Associazione italiana medici per l'ambiente e della Federazione italiana medici di medicina generale sulla situazione delle acque del lago di Vico; 5. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 6. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 7. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 8. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 9. Segnalazioni librarie; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 619 del 5 marzo 2016: 1. La guerra, male assoluto; 2. Verso l'8 marzo; 3. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 4. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 9. Hic et nunc, quid agendum; 10. Il "Comitato nonviolento per la revoca della decisione governativa di inviare centinaia di soldati italiani alla diga di Mosul"; 11. Alcuni versi di Lalla Romano; 12. Lalla Romano: Rigano l'aria le rondini; 13. Lalla Romano: Simile a un fiore il cielo; 14. Lalla Romano: Inverno, lenta stagione; 15. Lalla Romano: L'abbraccio; 16. Lalla Romano: Il pianto; 17. Lalla Romano: Stagione; 18. Lalla Romano: Silenzio; 19. Lalla Romano: Il vento; 20. Vandana Shiva: Principi costitutivi di una democrazia della comunita' terrena.

* "Telegrammi", numero 2279 del 6 marzo 2016: 1. "Italia e Libia". Un incontro di studio a Viterbo; 2. Verdiana Grossi: Bertha von Suttner; 3. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 4. Hic et nunc, quid agendum; 5. Segnalazioni librarie; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.

* "La domenica della nonviolenza", numero 361 del 6 marzo 2016: "In quanto rappresentanti del popolo italiano, in quanto esseri umani, opponetevi alla guerra". Una lettera ai parlamentari.

* "Telegrammi", numero 2280 del 7 marzo 2016: 1. Il femminicidio; 2. La persecuzione razzista dei migranti; 3. Le stragi; 4. "In quanto rappresentanti del popolo italiano, in quanto esseri umani, opponetevi alla guerra". Una lettera ai parlamentari; 5. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 6. Hic et nunc, quid agendum; 7. Verso l'8 marzo; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 10. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 11. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 12. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 13. Il "Comitato nonviolento per la revoca della decisione governativa di inviare centinaia di soldati italiani alla diga di Mosul"; 14. Segnalazioni librarie; 15. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 16. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 620 del 7 marzo 2016: La cosa migliore che si possa fare l'otto marzo.

* "Telegrammi", numero 2281 dell'8 marzo 2016: 1. Questo otto marzo; 2. Aprite le frontiere; 3. Fermare la guerra; 4. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 5. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 6. Hic et nunc, quid agendum; 7. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 8. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 9. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 10. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 11. Otto proposizioni; 12. Segnalazioni librarie; 13. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 14. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 621 dell'8 marzo 2016: 1. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 2. Il testo della Convenzione di Istanbul (parte prima).

* "Telegrammi", numero 2282 del 9 marzo 2016: 1. Associazione "Respirare": L'Italia si opponga a una nuova guerra in Libia; 2. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 3. Oggi a Roma; 4. Si e' svolto a Viterbo il dodicesimo incontro di studio su "L'ebraismo italiano nell'eta' moderna"; 5. L'Associazione italiana medici per l'ambiente replica alle dichiarazioni del sindaco di Caprarola; 6. Giovanni Ghirga, Antonella Litta, Mauro Mocci: Segnalazione del persistere e dell'aggravarsi del processo di eutrofizzazione e netta riduzione della qualita' delle acque del lago di Vico; 7. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 8. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 9. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 10. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 11. Segnalazioni librarie; 12. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 13. Per saperne di piu'.

* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 622 del 9 marzo 2016: 1. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 2. Il testo della Convenzione di Istanbul (parte seconda e conclusiva).

* "Telegrammi", numero 2283 del 10 marzo 2016: 1. Il gruppo di lavoro su "La nonviolenza in Italia oggi": Fermare la guerra. Salvare le vite; 2. Enrico Peyretti: Difesa senza guerra. Bibliografia storica delle lotte nonarmate e nonviolente (edizione aggiornata - parte prima); 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 794 del 10 marzo 2016: 1. Due referendum; 2. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 3. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 4. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 5. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale.

* "Telegrammi", numero 2284 dell'11 marzo 2016: 1. Tre no; 2. Le ragioni del si' al referendum del 17 aprile in difesa della natura contro le trivellazioni petrolifere in mare. Un incontro di riflessione a Viterbo; 3. Si e' svolto a Viterbo il tredicesimo incontro di studio su "L'ebraismo italiano nell'eta' moderna"; 4. Enrico Peyretti: Difesa senza guerra. Bibliografia storica delle lotte nonarmate e nonviolente (edizione aggiornata - parte seconda); 5. Segnalazioni librarie; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 795 dell'11 marzo 2016: 1. Il petrolio e la guerra; 2. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 3. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 4. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 5. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 6. Il "Comitato nonviolento per la revoca della decisione governativa di inviare centinaia di soldati italiani alla diga di Mosul"; 7. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 8. Hic et nunc, quid agendum; 9. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 10. A proposito delle elezioni (e della neve fradicia).

* "Telegrammi", numero 2285 del 12 marzo 2016: 1. Il 12 marzo contro la guerra; 2. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 3. Hic et nunc, quid agendum; 4. Un appello di sedici riviste: Perche' no alla guerra in Libia, e alcune proposte costruttive; 5. Enrico Peyretti: Difesa senza guerra. Bibliografia storica delle lotte nonarmate e nonviolente (edizione aggiornata - parte terza e conclusiva); 6. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 7. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 8. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 9. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 10. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 11. Alcune pubblicazioni di Francuccio Gesualdi e del "Centro nuovo modello di sviluppo"; 12. Segnalazioni librarie; 13. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 14. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 796 del 12 marzo 2016: 1. Contro la guerra, per l'umanita'; 2. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 3. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 4. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 5. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale.

* "Telegrammi", numero 2286 del 13 marzo 2016: 1. Da Viterbo contro la guerra; 2. Anna Bravo: Gandhi, un maestro (parte prima); 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "La domenica della nonviolenza", numero 362 del 13 marzo 2016: Peppe Sini: Breve discorso delle cinque guerre e delle cinque dittature.

* "Telegrammi", numero 2287 del 14 marzo 2016: 1. Le stragi; 2. Anna Bravo: Gandhi, un maestro (parte seconda e conclusiva); 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 797 del 14 marzo 2016: L'associazione "Respirare" invita a votare si' al referendum del 17 aprile.

* "Telegrammi", numero 2288 del 15 marzo 2016: 1. Politique d'abord; 2. Il 17 aprile il referendum per fermare le trivellazioni in mare: si' alla difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti; 3. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 4. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 5. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 6. Un corso di studi a Camaldoli; 7. Un incontro con Domenico Gallo il 16 marzo a Viterbo; 8. Anna Bravo: Guerre evitate, esplose, contrastate (parte prima); 9. Segnalazioni librarie; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 798 del 15 marzo 2016: 1. Il gruppo di lavoro su "La nonviolenza in Italia oggi" per il si' al referendum del 17 aprile; 2. Un incontro con Domenico Gallo il 16 marzo a Viterbo; 3. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 4. Hic et nunc, quid agendum; 5. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna".

* "Telegrammi", numero 2289 del 16 marzo 2016: 1. "Occorre una politica della pace: difendere le vite umane e la natura". Un incontro con il professor Osvaldo Ercoli; 2. Si e' svolto a Viterbo il quattordicesimo incontro di studio su "L'ebraismo italiano nell'eta' moderna"; 3. Un incontro con Domenico Gallo oggi a Viterbo; 4. Un incontro con Sergio Paronetto il 19 marzo a Viterbo; 5. Anna Bravo: Guerre evitate, esplose, contrastate (parte seconda e conclusiva); 6. Segnalazioni librarie; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 799 del 16 marzo 2016: 1. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 2. I promotori dell'appello.

* "Telegrammi", numero 2290 del 17 marzo 2016: 1. Aprire le frontiere, salvare le vite; 2. Un incontro con Sergio Paronetto il 19 marzo a Viterbo; 3. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 9. Hic et nunc, quid agendum; 10. Sergio Paronetto: Una bibliografia sulla nonviolenza (2004); 11. Segnalazioni librarie; 12. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 13. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 800 del 17 marzo 2016: 1. Noi tutti; 2. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 3. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 4. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 5. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 6. Un incontro con Sergio Paronetto il 19 marzo a Viterbo; 7. Solo opponendosi alla velocita' (2012); 8. La scelta nonviolenta della virtu' della lentezza (2013); 9. Mozione per la riduzione del trasporto aereo approvata all'unanimita' dal congresso nazionale del Movimento Nonviolento tenutosi a Verona dal primo al 3 novembre 2007; 10. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna".

* "Telegrammi", numero 2291 del 18 marzo 2016: 1. Accogliere tutti, salvare le vite; 2. Per le elezioni amministrative; 3. Un incontro di studio in memoria di Nuto Revelli; 4. "Colonialismo, razzismo, globalizzazione". Un incontro di studio a Viterbo; 5. Un incontro con Sergio Paronetto il 19 marzo a Viterbo; 6. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 7. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 8. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 9. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 10. Segnalazioni librarie; 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 801 del 18 marzo 2016: 1. Una sola umanita'. Salvare le vite; 2. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 3. Maria Rita D'Orsogna: Il 17 aprile si' al referendum. Tutti i motivi per non trivellare; 4. Alex Zanotelli: Il 17 aprile si' al referendum. Il petrolio resti sottoterra; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Cattolici del no nel referendum costituzionale: Al referendum di ottobre no alla democrazia dimezzata; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Un incontro con Sergio Paronetto il 19 marzo a Viterbo; 9. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna".

* "Telegrammi", numero 2292 del 19 marzo 2016: 1. "Beppe Fenoglio, o della Resistenza". Un incontro di studio a Viterbo; 2. Un incontro con Sergio Paronetto oggi a Viterbo; 3. Enrico Peyretti: La pace nonviolenta e' rivoluzione culturale; 4. Tonio Dell'Olio: Vivere, lottare e morire in Honduras; 5. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 6. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 7. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 8. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 9. Segnalazioni librarie; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 802 del 19 marzo 2016: 1. Cinque semplici idee per sconfiggere l'Isis (e non solo); 2. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 3. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 4. Centro Gandhi di Pisa: Aldo Capitini e Teresa Mattei voterebbero no al referendum di ottobre sullo stravolgimento della Costituzione repubblicana; 5. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 6. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 7. Un incontro con Sergio Paronetto oggi a Viterbo; 8. Il 21 marzo a Roma.

* "Telegrammi", numero 2293 del 20 marzo 2016: 1. Strafexpedition in Koeln; 2. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 3. Hic et nunc, quid agendum; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Il 21 marzo a Roma; 9. Segnalazioni librarie; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.

* "La domenica della nonviolenza", numero 363 del 20 marzo 2016: 1. Stefano Montefiori intervista Tzvetan Todorov; 2. Hic et nunc, quid agendum; 3. Peppe Sini: Una ragionevole proposta, quattordici anni dopo (ed innumerevoli vittime in piu' che potevano essere salvate); 4. Una ragionevole proposta per far cessare le stragi di immigrati in mare: ingressi legali e trasporto pubblico e gratuito per tutti (2002); 5. Ancora sulla ragionevole proposta per far cessare le stragi di immigrati in mare: ingressi legali e trasporto pubblico e gratuito per tutti (2002); 6. Ancora sulla ragionevole proposta per far cessare le stragi di immigrati in mare (e per combattere le organizzazioni mafiose) (2002); 7. Una lettera aperta ai signori legislatori a sostegno della ragionevole proposta di applicare in Italia l'articolo 10 comma terzo della Costituzione della Repubblica Italiana (2002); 8. Sulla ragionevole proposta di salvare la vita alle persone invece di condannarle alla morte. Con un'opinione del professor Kant di Koenigsberg (2002); 9. Una lettera a sostegno della "ragionevole proposta" per salvare le vite dei migranti oggi condannati a morire nei nostri mari (2002); 10. A sostegno della "ragionevole proposta" (2002); 11. Una "ragionevole proposta" e una necessaria conseguenza: rinegoziare Schengen per far cessare il bagno di sangue (2002); 12. Una lettera aperta al presidente della Commissione Europea (2002).

* "Telegrammi", numero 2294 del 21 marzo 2016: 1. Benedetta Verrini intervista Mao Valpiana su Martin Luther King; 2. Alessandra Bocchetti, Ida Dominijanni, Bianca Pomeranzi, Bia Sarasini: Speculum, l'altro uomo. Otto punti sugli spettri di Colonia; 3. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 4. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 7. "La riflessione pedagogica di John Dewey". Un incontro di studio a Viterbo; 8. Oggi a Roma; 9. Segnalazioni librarie; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 803 del 21 marzo 2016: 1. Ripetiamolo una volta ancora; 2. Una volta ancora (2015); 3. Incipit: Ripubblicando un appello e ventisei perorazioni gia' pubblicate nell'ottobre 2013 (2014); 4. Un appello e ventisei perorazioni...; 5. Un appello al parlamento italiano: faccia cessare le stragi nel Mediterraneo; 6. Quello che occorre immediatamente fare per far cessare immediatamente le stragi nel Mediterraneo; 7. Su questo pianeta nessun essere umano e' clandestino; 8. Finisca la cecita', si salvino le vite; 9. Piante le lacrime; 10. Far cessare la strage si puo' e si deve: basta un semplice provvedimento legislativo; 11. Necessaria un'insistenza; 12. Per far cessare immediatamente le stragi nel Mediterraneo; 13. Ripetiamolo una volta ancora; 14. Non stancarsi mai di ripeterlo; 15. Quello che veramente occorre; 16. Basta con le menzogne, basta con le stragi; 17. Dalle memorie di un internazionalista; 18. La soluzione per far cessare immediatamente le morti nel Mediterraneo; 19. Il primo dovere e' salvare le vite. L'unica cosa da fare per far cessare le stragi nel Mediterraneo e' che il parlamento italiano legiferi il diritto di tutti gli esseri umani ad entrare in Italia in modo legale e sicuro; 20. L'ipocrisia che mangia il cuore. E cio' che invece e' necessario e urgente fare; 21. In meno di cinquanta parole; 22. Tartufo; 23. L'argomento del prefisso; 24. Il primo dovere di ogni persona decente; 25. Abolire finalmente la mostruosita' giuridica del "reato di immigrazione clandestina" e riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di libera circolazione sul pianeta casa comune dell'umanita' intera. Legiferare cio' che e' indispensabile per salvare le vite e far cessare le stragi nel Mediterraneo. Vi e' una sola umanita'; 26. La domanda; 27. In poche semplici parole; 28. Ancora una strage nel Mediterraneo; 29. Affinche' cessino le stragi nel Mediterraneo un provvedimento legislativo necessario e urgente; 30. Una proposta...; 31. Mai piu' stragi nel Mediterraneo; 32. Explicit: Per far cessare le stragi nel Mediterraneo basterebbe poco... (2014); 33. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2295 del 22 marzo 2016: 1. Una iniziativa a Viterbo contro il razzismo e contro le mafie; 2. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 3. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 4. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 7. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 8. Hic et nunc, quid agendum; 9. Antonio Gnoli intervista Angela Davis; 10. Segnalazioni librarie; 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 804 del 22 marzo 2016: 1. Cessi la strage; 2. E ancora e ancora (2015); 3. Incipit: Alcuni altri testi dell'ottobre 2013 (2014); 4. Un appello al parlamento italiano: faccia cessare le stragi nel Mediterraneo; 5. La voce; 6. No; 7. La cosa piu' ovvia del mondo; 8. Questa parola; 9. Prima che cali la mannaia del silenzio; 10. Piu' lontane della guerra di Troia; 11. Ancora una volta; 12. Il falso funerale, i morti veri; 13. Il razzismo; 14. A tre settimane dalla strage del 3 ottobre; 15. Ci sono due cose che vengono prima di tutte le altre; 16. Quattro settimane; 17. Explicit: Un invito ai parlamentari per farla finita col razzismo (30 luglio 2013); 18. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2296 del 23 marzo 2016: 1. Peppe Sini: Fermare le stragi nell'unico modo possibile; 2. "Una meditazione illuminista dopo la strage di Bruxelles". Un incontro di riflessione a Viterbo; 3. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 4. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 7. Luciana Castellina: Ascoltando Angela Davis a Roma; 8. Gabriele Santoro: Ascoltando Angela Davis a Roma; 9. Collettivo Militant: Ascoltando Angela Davis a Roma; 10. Segnalazioni librarie; 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 805 del 23 marzo 2016: 1. Mao Valpiana: Orrore e terrore a Bruxelles, una sola risposta possibile: nonviolenza; 2. Enrico Peyretti: La violenza non regna; 3. Peppe Sini: La proposta delle due Rose; 4. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 5. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 6. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 7. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 8. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum; 11. Tiziana Bartolini intervista Dacia Maraini; 12. Cristina Carpinelli: Svetlana Aleksevich.

* "Telegrammi", numero 2297 del 24 marzo 2016: 1. Per l'anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine; 2. La notizia; 3. Luca Baranelli ricorda Renato Solmi; 4. Alfonso Berardinelli: Renato Solmi e Theodor W. Adorno; 5. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 6. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 7. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 8. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 9. Antonio Gnoli intervista Laura Lepetit; 10. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 11. Segnalazioni librarie; 12. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 13. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 806 del 24 marzo 2016: 1. Per il primo anniversario della scomparsa di Renato Solmi; 2. Un ricordo di Renato Solmi (25 marzo 2015); 3. Un ricordo di Renato Solmi (24 aprile 2015); 4. Un minimo profilo di Renato Solmi; 5. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 6. Francesco Ciafaloni ricorda Renato Solmi; 7. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 8. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 9. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 10. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 11. Antonio Gnoli intervista Rossana Rossanda (2015).

* "Telegrammi", numero 2298 del 25 marzo 2016: 1. Contro la guerra e le stragi, alla scuola di Renato Solmi; 2. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 3. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 4. Hic et nunc, quid agendum; 5. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 6. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 7. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 8. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 9. Luisa Muraro: L'indisponibile; 10. Benedetta Centovalli ricorda Grazia Cherchi; 11. Segnalazioni librarie; 12. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 13. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 807 del 25 marzo 2016: 1. Peppe Sini: Due verita' cosi' evidenti da sembrare invisibili (e due modeste proposte per la politica dell'umanita'); 2. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 3. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 4. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale.

* "Telegrammi", numero 2299 del 26 marzo 2016: 1. Commemorato Renato Solmi nel primo anniversario della scomparsa; 2. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 3. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 4. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 5. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 6. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 7. Presentazione di "Leda. La memoria che resta" di Anna Paola Moretti e Maria Grazia Battistoni; 8. Lidia Menapace: Prefazione a "Leda. La memoria che resta" di Anna Paola Moretti e Maria Grazia Battistoni; 9. Segnalazioni librarie; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 808 del 26 marzo 2016: 1. Benito D'Ippolito: Un ragazzino alla stazione; 2. Peppe Sini: La ragione, le ragioni ed i compiti dell'umanita'; 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2300 del 27 marzo 2016: 1. E' deceduto Fulvio Cesare Manara; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Fulvio Cesare Manara (in appendice: Fulvio Cesare Manara: Letture che ci muovono alla nonviolenza. Otto libri da non perdere) (2010); 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "La domenica della nonviolenza", numero 364 del 27 marzo 2016: 1. Francesca Paci intervista Zygmunt Bauman; 2. Giselle Dian intervista Fulvio Cesare Manara (2010); 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2301 del 28 marzo 2016: 1. Che fare; 2. Aldo Capitini: Teoria della nonviolenza (parte prima); 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 809 del 28 marzo 2016: 1. L'abisso; 2. Maria G. Di Rienzo: Vi prego; 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2302 del 29 marzo 2016: 1. "Esperienze nonviolente". Un incontro di riflessione a Viterbo; 2. Aldo Capitini: Teoria della nonviolenza (parte seconda e conclusiva); 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 810 del 29 marzo 2016: 1. Armando Forcassi: Er diciassett'aprile voto sine; 2. Severino Vardacampi: La posta in gioco il 17 aprile; 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2303 del 30 marzo 2016: 1. "La critica della modernita' e le sue dialettiche". Un incontro di riflessione a Viterbo; 2. Martin Luther King: Pellegrinaggio alla nonviolenza; 3. Segnalazioni librarie; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 811 del 30 marzo 2016: 1. Per l'umanita' intera; 2. Approssimandosi il 17 aprile; 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum.

* "Telegrammi", numero 2304 del 31 marzo 2016: 1. Dieci ragioni piu' una per il si' al referendum del 17 aprile; 2. Un nuovo libro di Gianni Sofri su Gandhi; 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 5. Costituito il Comitato nazionale "Vota si' per fermare le trivelle"; 6. No allo stravolgimento della Costituzione: al referendum di ottobre votiamo no al golpe bianco; 7. Il sito del Coordinamento per la democrazia costituzionale; 8. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 9. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 10. Hic et nunc, quid agendum; 11. Segnalazioni librarie; 12. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 13. Per saperne di piu'.

* "Coi piedi per terra", numero 812 del 31 marzo 2016: 1. Evitare nuove assurde e sanguinarie follie in Libia; 2. Al referendum del 17 aprile voteremo si'; 3. Il 2 aprile a Torino un seminario in omaggio a Renato Solmi; 4. Per sostenere il centro antiviolenza "Erinna"; 5. Contro tutti i terrorismi, contro tutte le guerre; 6. Hic et nunc, quid agendum.

 

8. SEGNALAZIONI LIBRARIE

 

Letture

- Zygmunt Bauman, Per tutti i gusti. La cultura nell'eta' dei consumi, Laterza, Roma-Bari 2016, pp. VI + 154, euro 14.

*

Riletture

- Howard Gardner, Aprire le menti. La creativita' e i dilemmi dell'educazione, Feltrinelli, Milano 1991, 2014, pp. 348.

- Howard Gardner, Cambiare idee. L'arte e la scienza della persuasione, Feltrinelli, Milano 2005, 2011, pp. 256.

- Howard Gardner, Cinque chiavi per il futuro, Feltrinelli, Milano 2007, 2011, pp. 208.

- Howard Gardner, Educare al comprendere. Stereotipi infantili e apprendimento scolastico, Feltrinelli, Milano 1993, pp. 304.

- Howard Gardner, Formae mentis. Saggio sulla pluralita' dell'intelligenza, Feltrinelli, Milano 1987, 1991, pp. 464.

- Howard Gardner, Sapere per comprendere. Discipline di studio e disciplina della mente, Feltrinelli, Milano 1999, 2009, pp. 324.

*

Riedizioni

- Gianni Rodari, Fiabe e Fantafiabe, Rcs, Milano 2016, pp. 96, euro 7,90 (in supplemento al "Corriere della sera").

 

9. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

 

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.

Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:

1. l'opposizione integrale alla guerra;

2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;

3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;

4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.

Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.

Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

 

10. PER SAPERNE DI PIU'

 

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 2305 del primo aprile 2016

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XVII)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com , sito: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

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