[Nonviolenza] Telegrammi. 2205
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- Date: Tue, 22 Dec 2015 23:24:08 +0100 (CET)
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TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 2205 del 23 dicembre 2015
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XVI)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com
Sommario di questo numero:
1. Un appello alle persone impegnate per salvare le vite
2. "Regime della corruzione e poteri criminali". Un incontro di studio a Viterbo
3. In memoria di Carlos Astrada, di Giovanni Berchet, di Maria Boschetti Alberti, di Aldo Capitini, di George Catlin, di Arrigo Diodati, di Luigi Fabbri, di Elio Fregonese, di Andrea Gualandi, di Abraham Joshua Heschel, di Delfino Insolera, di Aloisio Lorscheider, di Sarah Moore Grimke', di Henri Pirenne, di Giancarlo Puecher Passavalli, di Edward Schillebeeckx, di Gianluca Spinola, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, di Madam C. J. Walker
4. Vecchi libri (alcune segnalazioni del 2004 - parte prima)
5. Segnalazioni librarie
6. La "Carta" del Movimento Nonviolento
7. Per saperne di piu'
1. INIZIATIVE. UN APPELLO ALLE PERSONE IMPEGNATE PER SALVARE LE VITE
Receda il governo dalla decisione di inviare 450 soldati italiani alla diga di Mosul.
Receda il governo da una decisione insensata e illegale che puo' avere conseguenze catastrofiche.
Receda il governo dal commettere un tragico errore che puo' costare innumerevoli vite umane.
Ogni vittima ha il volto di Abele.
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A chi condivide la persuasione che salvare le vite sia il primo dovere chiediamo di scrivere al presidente del Consiglio dei ministri per chiedere che il governo receda dall'annunciata decisione di inviare 450 soldati italiani alla diga di Mosul.
Si puo' scrivere agli indirizzi di posta elettronica: matteo at governo.it e segreteria.presidente.renzi at governo.it e per opportuna conoscenza ai presidenti del Senato e della Camera agli indirizzi di posta elettronica: pietro.grasso at senato.it e laura.boldrini at camera.it
2. INCONTRI. "REGIME DELLA CORRUZIONE E POTERI CRIMINALI". UN INCONTRO DI STUDIO A VITERBO
Si e' svolto la sera di martedi' 22 dicembre 2015 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di studio sul tema: "Regime della corruzione e poteri occulti e criminali nella storia d'Italia del secondo Novecento. Un'analisi critica dal punto di vista dell'impegno civile nonviolento per la legalita', la giustizia, la democrazia, i diritti umani".
All'incontro ha preso parte Paolo Arena.
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Paolo Arena, critico e saggista, studioso di cinema, arti visive, weltliteratur, sistemi di pensiero, processi culturali, comunicazioni di massa e nuovi media, e' uno dei principali collaboratori del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo e fa parte della redazione di "Viterbo oltre il muro. Spazio di informazione nonviolenta", un'esperienza nata dagli incontri di formazione nonviolenta che per anni si sono svolti con cadenza settimanale a Viterbo; nel 2010 insieme a Marco Ambrosini e Marco Graziotti ha condotto un'ampia inchiesta sul tema "La nonviolenza oggi in Italia" con centinaia di interviste a molte delle piu' rappresentative figure dell'impegno nonviolento nel nostro paese. Ha tenuto apprezzate conferenze sul cinema di Tarkovskij all'Universita' di Roma "La Sapienza" e presso biblioteche pubbliche. Negli scorsi anni ha animato cicli di incontri di studio su Dante e su Seneca. Negli ultimi anni ha animato tre cicli di incontri di studio di storia della sociologia, di teoria del diritto, di elementi di economia politica. Fa parte di un comitato che promuove il diritto allo studio con iniziative di solidarieta' concreta.
3. ANNIVERSARI. IN MEMORIA DI CARLOS ASTRADA, DI GIOVANNI BERCHET, DI MARIA BOSCHETTI ALBERTI, DI ALDO CAPITINI, DI GEORGE CATLIN, DI ARRIGO DIODATI, DI LUIGI FABBRI, DI ELIO FREGONESE, DI ANDREA GUALANDI, DI ABRAHAM JOSHUA HESCHEL, DI DELFINO INSOLERA, DI ALOISIO LORSCHEIDER, DI SARAH MOORE GRIMKE', DI HENRI PIRENNE, DI GIANCARLO PUECHER PASSAVALLI, DI EDWARD SCHILLEBEECKX, DI GIANLUCA SPINOLA, DI GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA, DI MADAM C. J. WALKER
Ricorre oggi, 23 dicembre, l'anniversario della scomparsa di Carlos Astrada, della nascita e della scomparsa di Giovanni Berchet, della nascita di Maria Boschetti Alberti, della nascita di Aldo Capitini, della scomparsa di George Catlin, della scomparsa di Arrigo Diodati, della nascita di Luigi Fabbri, della scomparsa di Elio Fregonese, della nascita di Andrea Gualandi, della nascita di Abraham Joshua Heschel, della scomparsa di Delfino Insolera, della scomparsa di Aloisio Lorscheider, della scomparsa di Sarah Moore Grimke', della nascita di Henri Pirenne, della scomparsa di Giancarlo Puecher Passavalli, della scomparsa di Edward Schillebeeckx, della nascita di Gianluca Spinola, della nascita di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, della nascita di Madam C. J. Walker.
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Anche nel ricordo di Carlos Astrada, di Giovanni Berchet, di Maria Boschetti Alberti, di Aldo Capitini, di George Catlin, di Arrigo Diodati, di Luigi Fabbri, di Elio Fregonese, di Andrea Gualandi, di Abraham Joshua Heschel, di Delfino Insolera, di Aloisio Lorscheider, di Sarah Moore Grimke', di Henri Pirenne, di Giancarlo Puecher Passavalli, di Edward Schillebeeckx, di Gianluca Spinola, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, di Madam C. J. Walker, proseguiamo nell'azione nonviolenta per la pace e i diritti umani; contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni.
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Vi e' una sola umanita' in un unico mondo vivente casa comune dell'umanita' intera.
Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita' e la biosfera.
4. REPETITA IUVANT. VECCHI LIBRI (ALCUNE SEGNALAZIONI DEL 2004 - PARTE PRIMA)
Riproponiamo di seguito alcune delle segnalazioni bibliografiche apparse nel nostro notiziario nel 2004.
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Lelio Basso (a cura di), Per conoscere Rosa Luxemburg, Mondadori, Milano 1977, pp. LXXII + 360. Con un'ampia introduzione dell'illustre curatore una raccolta di scritti di e su Rosa Luxemburg che puo' ancora costituire un utile avvio alla conoscenza di una delle figure piu' luminose dell'impegno di pace e di liberazione.
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Natalia Ginzburg, Non possiamo saperlo. Saggi 1973-1990, Einaudi, Torino 2001, pp. 222, euro 14,46. Aperta da una folgorante poesia che da' il titolo al volume, e conclusa da una "autobiografia in terza persona" scritta pochi mesi prima della morte, una raccolta postuma a cura di Domenico Scarpa di interventi vari della grande scrittrice (1916-1991): prese di posizione, ricordi di amici, saggi di varia umanita', di umanita' tout court.
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Di grande interesse il n. 5 del novembre-dicembre 2003 della rivista "Micromega", pp. 352, euro 12, in edicola e in libreria: con testi di e su Hannah Arendt, Hans Jonas, Zygmunt Bauman, Vladimir Jankelevitch, Hans Georg Gadamer, Max Horkheimer, Theodor W. Adorno, Juergen Habermas e altri ancora, tra cui pensatrici e pensatori italiani con interventi sovente di straordinaria puntualita' ed acutezza. Una lettura appassionante che vivamente raccomandiamo.
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Raniero La Valle, Prima che l'amore finisca. Testimoni per un'altra storia possibile, Ponte alle Grazie, Milano 2003, pp. 352, euro 16. Un libro di straordinaria bellezza: per chi si accosta alla nonviolenza puo' essere sia un'introduzione alla conoscenza di alcune delle persone piu' belle della nonviolenza in cammino, che l'autore - una delle figure piu' vive della cultura e della prassi di pace - ha conosciuto ed amato, e che rievoca con struggente tenerezza e cristallina profondita'; sia una descrizione e un'analisi del drammatico stato del mondo e dei compiti dell'ora cui ogni persona di volonta' buona sente di esser chiamata; per i lettori piu' avanti negli anni e' anche un'occasione di condivisione di un esame delle nostre stesse vicende, ricerche, esperienze, riflessioni, passioni, amicizie.
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Noam Chomsky, I nuovi mandarini. Gli intellettuali e il potere in America, Il Saggiatore - Net, Milano 2003, pp. X + 438, euro 8,90. La notissima raccolta di saggi gia' pubblicata in Italia da Einaudi nel 1969. Con una nuova prefazione di Howard Zinn. Da rileggere.
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Erasmo da Rotterdam, Colloquia, Einaudi, Torino 2002, pp. XCVI + 1536, euro 75. Con testo latino a fronte, in brillante traduzione e con un eccellente apparato, uno dei capolavori di Erasmo.
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Sibilla Aleramo, Tutte le poesie, Mondadori, Milano 2004, pp. XXVIII + 210, euro 7,80. Il cuore appassionato di Sibilla, il suo amoroso rivolgimento. Ed inattese alcune gemme, alcune incantagioni: "Ivi in conche d'ulivi i venti posano,/ e ali chetamente radono le fronde".
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Nina Berberova, Antologia personale. Poesie 1921-1933, Passigli, Firenze 2004, pp. 118, euro 9,90. Primo volume della traduzione italiana della raccolta dei suoi versi scelti dalla stessa autrice, scomparsa nel 1993. Nella collana diretta da Mario Luzi. Una quartina del 1930: "E sia. Ma la vita voleva essere/ grandiosa, femminea e limpida,/ e non posso rassegnarmi a dimenticare/ la sua alba profetica e bellissima".
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Marina Cvetaeva, Alja, Piccola ombra. Lettere alla figlia, Mondadori, Milano 2000, pp. 144, euro 6,20. Vorremmo particolarmente raccomandare questo sottile volume che raccoglie pagine di diario, poesie e lettere della grande poetessa russa (1892-1941) a sua figlia Ariadna (1912-1975) dedicate; e pagine dalle memorie e dalle lettere (a Boris Pasternak) della figlia Ariadna Efron dedicate alla madre; il libro contiene anche, terribile documento di una violenza feroce e un dolore infinito, le strazianti due lettere di Marina a Lavrentij Berija, nel '39 e nel '40, per chiedere di poter vedere il marito e la figlia deportati dal regime staliniano. A cura e con un'introduzione di Giovanna Spendel.
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Louise Labe': Il canzoniere, Mondadori, Milano 2000, pp. XLIV + 84, euro 6,20. Tradotti da Silvia Bre, i sonetti e le elegie della poetessa rinascimentale, con uno scritto di Sainte-Beuve. Amiamo questa soave poetessa (e straordinaria intellettuale), e alla lettura di questa edizione vorremmo invitare ad aggiungere anche quella delle Oeuvres completes, Flammarion, Paris 1986.
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Agnes Heller, Teoria dei sentimenti, Editori Riuniti, Roma 1980, pp. 304. Una delle opere della grande pensatrice ungherese che meriterebbe - come molte sue altre - di essere riletta con rinnovata attenzione.
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Giuliana Saladino, Terra di rapina, Einaudi, Torino 1977, Sellerio, Palermo 2001, pp. 152, euro 7,75. Un libro che e' insieme inchiesta giornalistica, storiografia profonda, saggio di riflessione, e appassionata limpida scrittura, scrittura politica, scrittura autentica, impegno di verita' e giustizia.
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Itala Vivan, Caccia alle streghe nell'America puritana, Rizzoli, Milano 1972, pp. 758. Una ricostruzione e un'analisi di straordinario rigore documentario e interpretativo del terribile fenomeno persecutorio nelle colonie della Nuova Inghilterra lungo tutto il Seicento cosi' come emerge da una ricognizione sistematica dei documenti originali. Un libro la cui lettura vivamente raccomandiamo.
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Silvia Vegetti Finzi (a cura di), Psicoanalisi al femminile, Laterza, Roma-Bari 1992, pp. XVIII + 402, lire 28.000. Un'appassionante raccolta di profili biografici scritti con grande finezza da sensibili e acute studiose: ritratti di Anna O. e Dora, Anna Freud, Melanie Klein, Marie Bonaparte, Lou Andreas-Salome', Sabine Spielrein, Helene Deutsch e Karen Horney, Francoise Dolto, Luce Irigaray. Un libro che vivamente raccomandiamo.
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Assia Djebar, Donne d'Algeri nei loro appartamenti, Giunti, Firenze 1988, 2000, pp. 192, euro 8,26. Un gioiello di scrittura e riflessione, un'opera intensa e vibratile.
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Assia Djebar, Lontano da Medina. Le donne al tempo del Profeta, Giunti, Firenze 1993, 2001, pp. 304, euro 9,5. Tra ricostruzione storica e creazione letteraria, un libro prezioso.
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Assia Djebar, La donna senza sepoltura, Il Saggiatore, Milano 2002, pp. 192, euro 14. Un ritorno, una ricerca, una storia che ci riguarda tutte e tutti.
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AA. VV., Verso l'"uomo inedito". Riflessioni sul pensiero di Ernesto Balducci, Fondazione Ernesto Balducci, Fiesole (Fi) 2004, pp. 62, s.i.p. Il volumetto, pubblicato in supplemento ai "Quaderni della Fondazione", si apre con una presentazione di Andrea Cecconi e un'introduzione di Carmelo Pellicano', cui seguono interventi di Raniero La Valle, Giuseppe Barbaglio, Raul Mordenti, Bruna Bocchini Camaiani, Luciano Martini. Lo raccomandiamo vivamente a chi ebbe la fortuna di conoscere personalmente l'indimenticabile Ernesto Balducci, ma ancor piu' a chi questa fortuna non ha avuto. Per richieste e contatti: Fondazione Ernesto Balducci, via Badia dei Roccettini 9, localita' S. Domenico, 50016 Fiesole (Fi), tel. 055599147, fax: 055599240, e-mail: feb at fol.it, sito: www.fondazionebalducci.it
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Monica Di Sisto, Alberto Zoratti, Europa in movimento, Fratelli Frilli Editori, Genova 2002, pp. 112, euro 9. Con una prefazione di Alex Zanotelli e una introduzione dei curatori, una raccolta di interviste a Riccardo Petrella, Claudio Martini, Sergio Cofferati, Wolfgang Sachs, Serge Latouche, Nicoletta Dentico, Gherardo Colombo, Michele Sorice, Rudi Dalvai, Gino Strada, Luigi Ciotti, e una postfazione di Antonio Vermigli. Una utile lettura. Per richieste alla casa editrice: Fratelli Frilli, via Priaruggia 31/r, Genova, tel. 0103074224 o anche 0103772846, e-mail: info at frillieditori.com, sito: www.frillieditori.com
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Giovanni Reale, Valori dimenticati dell'Occidente, Bompiani, Milano 2004, pp. 460, euro 9,50. Una raccolta, organizzata per temi, di articoli di riflessione filosofica apparsi sul "Sole 24 Ore". Il grande studioso del pensiero classico riesamina alcune cruciali questioni teoriche e pratiche, ripercorre alcune decisive vicende del pensiero e della storia, ed entra in dialogo (tavolta, anche, in contraddittorio) con pensatori antichi e moderni. Un libro che raccomandiamo.
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Silvia Vegetti Finzi, Storia della psicoanalisi, Mondadori, Milano 1986, 1990, pp. XIV + 454, lire 18.000. Un testo esemplare per chiarezza e precisione, un'introduzione eccellente, e una lettura necessaria.
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Silvia Vegetti Finzi, Il bambino della notte. Divenire donna, divenire madre, Mondadori, Milano 1990, 1996, pp. VI + 282, lire 15.000. Una preziosa e affascinante raccolta di saggi di straordinaria densita' e profondita', tu leggi e ti par di nuotare in un abisso meraviglioso di pensiero, colmo di vita e di luce, di enigmi e corrispondenze, tutto interroga, tutto dialoga, questioni cruciali della trama della nostra esistenza affiorano qui in una lingua che finalmente sa dirle.
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Silvia Vegetti Finzi, Volere un figlio. La nuova maternita' fra natura e scienza, Mondadori, Milano 1997, 1999, pp. VI + 306, lire 14.000. Se la politica non fosse politicante testi come questo sarebbero al centro del dibattito pubblico, e se la scuola non fosse distratta (distratta, mentre viene tratta al macello dai padroni delle ferriere) questo sarebbe un testo da usare nei corsi di educazione civica, e non solo.
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Diotima, Mettere al mondo il mondo. Oggetto e oggettivita' alla luce della differenza sessuale, La Tartaruga, Milano 1990, pp. 216, lire 20.000. Una raccolta di saggi di Paola Azzolini, Laura Boella, Adriana Cavarero, Letizia Comba, Luisa Muraro, Anna Maria Piussi, Diana Sartori, Wanda Tommasi, Chiara Zamboni; un libro profondo e appassionante come tutti i lavori della comunita' filosofica femminile Diotima.
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Magda e Andre' Trocme', Una scuola, un villaggio contro il nazismo, Edizioni Qualevita, Torre dei Nofi (Aq) 1999, pp. 72, euro 4,70. Con una prefazione di Paolo Ricca, e una presentazione di Hedi Vaccaro, il racconto, da parte dei protagonisti, di come la nonviolenza salvo' migliaia di perseguitati dalla violenza hitleriana. Una esperienza storica che dovrebbe essere conosciuta da tutti, due luminose figure - i coniugi Trcme' - che tutti dovrebbero conoscere. In appendice, "La politica di Gesu'" di Andre' Trocme'.
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Tre note su "Donne disarmanti" di Maria G. Di Rienzo e Monica Lanfranco
Non crediamo ci faccia velo l'amicizia con le due autrici e curatrici (anche curatrici, perche' il libro ospita oltre i loro testi anche contributi di Vandana Shiva, Starhawk, Tiziana Plebani, Lidia Menapace, Rosangela Pesenti, Imma Barbarossa, Dawn Peterson, Luisa Morgantini, Giancarla Codrignani) se affermiamo che questo libro (Monica Lanfranco, Maria G. Di Rienzo (a cura di), Donne disarmanti, Edizioni Intra Moenia, Napoli 2003, pp. 290, euro 13; per richieste alla case editrice: tel. 081290988, o anche 081290720, e-mail: awander at tin.it, sito: www.intramoenia.it) ha un'importanza fondamentale nello spazio pubblico italiano.
Primo: perche' vi si tematizza una convinzione che e' anche di questo foglio: che il pensiero e la prassi, i vissuti e il discorso, l'agire e l'elaborare, il prendersi cura e il prendere parola del movimento, del pensiero e delle pratiche delle donne (nelle loro molteplici e assai variegate espressioni) e' l'esperienza decisiva e trainante della nonviolenza in cammino.
Secondo: perche' il pensiero delle donne nel corso degli ultimi cent'anni ha elaborato tutto cio' che di decisivo per l'umanita' e' stato pensato. Certo, ci sono stati nel Novecento anche pensatori maschi che molto ammiriamo: ma sono state delle donne a pensare e dire, e concretamente testimoniare e agire, tutto cio' che sentiamo essere decisivo per l'umanita' intera nella distretta in cui ci troviamo: da Virginia Woolf a Simone Weil, da Etty Hillesum a Hannah Arendt, da Edith Stein a Maria Zambrano, da Rosa Luxemburg a Simone de Beauvoir, da Carla Lonzi a Germaine Greer, da Helene Cixous ad Adrienne Rich, da Luce Irigaray a Rigoberta Menchu', da Susan George a Vandana Shiva, da Assia Djebar a Wangari Maathai.
Terzo: perche' crediamo che l'unico programma politico che oggi ci sentiremmo di sottoscrivere toto corde e' quello lasciatoci da Virginia Woolf con le Tre ghinee: con la decisiva rivelazione del nesso che lega patriarcato, fascismo e guerra, e con quella proposta che troviamo luminosa e folgorante della "societa' delle estranee".
Poi, certo, del libro di Maria G. Di Rienzo e di Monica Lanfranco ci piace anche trovarvi i nomi di persone amiche e maestre care, ci piace il prendersi cura anche del che fare qui e adesso, ci piace la sua articolazione e apertura: consapevoli come sono le autrici che la nonviolenza investe molti e diversi campi del nostro convivere e confliggere, consistere e sentire, cercare e trovare; e consapevoli come sono anche che la nonviolenza e' un cantiere sempre aperto, e che esistono tante percezioni ed interpretazioni e pratiche della nonviolenza quante sono le persone che si accostano ad essa, ognuna portando la sua sensibilita', la sua riflessione, le esperienze sue proprie.
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Franco Restaino, Adriana Cavarero, Le filosofie femministe, Paravia, Torino 1999, pp. 260, lire 22.000. Ai due ampi e impegnati saggi di inquadramento scritti dai curatori (pp. 9-164), fa seguito (pp. 167-251) una sintetica ma incisiva e rappresentativa antologia di autrici particolarmente rilevanti (Mary Wollstonecraft, Virginia Woolf, Simone de Beauvoir, Betty Friedan, Kate Millett, Shulamith Firestone, Anne Koedt, Susan Brownmiller, Juliet Mitchell, Nancy Chodorow, Carol Gilligan, Luce Irigaray, Helene Cixous, Julia Kristeva, Carla Lonzi, Luisa Muraro, Adriana Cavarero, Adrienne Rich, Donna Haraway, Rosi Braidotti, Judith Butler, Christine Battersby); utile anche la bibliografia alle pp. 253-259.
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Wanda Tommasi, I filosofi e le donne. La differenza sessuale nella storia della filosofia, Tre Lune Edizioni, Mantova 2001, pp. 272, euro 18,07. Una ricostruzione della storia della riflessione filosofica occidentale utilizzando gli strumenti euristici del pensiero della differenza, una ricognizione di grande efficacia disvelatrice, un libro da utilizzare nelle scuole. L'autrice, come e' noto, fa parte della comunita' filosofica femminile "Diotima".
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Chiara Zamboni, La filosofia donna. Percorsi di pensiero femminile, Demetra, Colognola ai Colli (Vr) 1997, pp. 160, lire 14.000. Alcune grandi pensatrici dal medioevo ad oggi, i cui ritratti l'autrice ricostruisce con grande finezza in sei capitoli (Uno sguardo diverso; Vita attiva e vita contemplativa - Trotula de Ruggiero, Ildegarda di Bingen, Margherita Porete -; Le dame francesi del Seicento; Ad occhi aperti - Simone Weil, Hannah Arendt -; Femminismo e psicoanalisi - Luce Irigaray, Julia Kristeva -; Lavori in corso), con una utile bibliografia. Anche Chiara Zamboni collabora alla comunita' filosofica femminile "Diotima".
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Tre note su "Gente bella" di Augusto Cavadi
La benemerita casa editrice trapanese "Il pozzo di Giacobbe" ha da poco pubblicato un nuovo libro di Augusto Cavadi, Gente bella. Volti e storie da non dimenticare, Trapani 2004, pp. 200, euro 15. Per richieste: Libreria editrice "Il pozzo di Giacobbe", corso Vittorio Emanuele 32/34, 91100 Trapani, tel. e fax: 923540339, e-mail: info at ilpozzodigiacobbe.com, sito: www.ilpozzodigiacobbe.com
1. Un libro che giova, un libro che l'affamato puo' afferrare come uno strumento di lotta.
Quattordici dialoghi, tra il 1985 e il 2004, con altrettanti testimoni: Cosimo Scordato, Sergio Cipolla, Carlo Molari, Ortensio da Spinetoli, Giovanni La Fiura, Francesco Michele Stabile, Pietro Valdo Panascia, Luigi Lombardi Vallauri, Simona Mafai, Baldassare Meli, Franco Cassano, Vincenzo Sorce, Amelia Crisantino, Pietro Barcellona.
Poi sei profili in memoria: di Candida Di Vita, Pino Puglisi, Francesco Lo Sardo, Lucio Schiro' D'Agati, Giorgio La Pira, Peppino Impastato.
Incorniciano questi ritratti un'introduzione dell'autore ("Due parole su questo libro"), e una delicata, appassionata lettera che Maria D'Asaro scrive nel 2002 a Peppino Impastato, assassinato dalla mafia nel 1978.
2. Amo questi libri che riscattano dall'oblio l'umanita', e che dicono i compiti dell'ora, e che istituiscono dialogo, che parlano alle persone (quella funzione che e' designata nell'etimo dalla parola profezia).
Ed amo questo titolo brechtiano che rovescia e smaschera il linguaggio logorato e servile e ci restituisce una parola sorgiva, nativa, una parola bella, la rosa fragrante.
Ed amo questo autore, non solo per quello che dice, ma per quello che fa, e facendolo insegna (che e' l'unico modo di insegnar qualcosa, come spiegava il priore di Barbiana: dando l'esempio col proprio agire).
I libri di Augusto Cavadi, tutti, sono scritti cosi': tu vedi il dolore del mondo, tu vedi lo splendore delle anime, tu vedi e quindi sai: quindi agisci, falla tu la cosa giusta. Falla adesso.
3. Una parola mi resta da dire sullo stile terso e insieme denso, limpido e concentrato, della scrittura bella dell'autore che anche in questo libro si dispiega: la prosa buona, nitida, attenta con cui l'autore interroga, argomenta, accoglie e sa trascrivere in fedelta' ferma e soave la voce e il volto altrui; il gioco musicale del dire e dell'ascoltare, delle parole e dei silenzi, delle verita' trovate e di quelle ancora da cercare; il movimento del pensiero e le orme delle esistenze; la prosa senza lenocinii e senza sciatterie in cui dovremmo scrivere sempre, in cui dovremmo scrivere tutti. La prosa esatta che funge da correlativo all'esigenza di rigore intellettuale e morale che questo libro pone, e insieme e' segno e gesto di amicizia, dialogo, pietas. Ed altresi' appello, e anche e ancora - per dirla con le parole di Franco Fortini - "ironia che resiste / e contesa che dura": l'ironia che e' attenzione, pazienza, mitezza, serena disposizione alla ricerca e all'ascolto e all'impegno, ripudio anche della presunzione e tracotanza nostra, maieutica; e la contesa, il conflitto, la lotta che tu, che tutti abbiamo da condurre contro la mafia, i fascismi, il terrore, la guerra.
In cauda. Solo una spina costi' mi punge, e sarei ipocrita se qui non ne dicessi: quella pagina 5 che e' ad un tempo la prova di un'amicizia la cui gentilezza e' sconfinata, e un motivo di confusione del destinatario, che sa di non meritare tanta generosita', e arrossisce anche di dover scrivere qui questa cosa piccina.
Breve un profilo dell'autore: Augusto Cavadi (per contatti: acavadi at lycos.com), prestigioso intellettuale ed educatore, collaboratore del Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato" di Palermo, e' impegnato nel movimento antimafia e nelle esperienze di risanamento a Palermo, collabora a varie qualificate riviste che si occupano di problematiche educative e che partecipano dell'impegno contro la mafia.
Opere di Augusto Cavadi: Per meditare. Itinerari alla ricerca della consapevolezza, Gribaudi, Torino 1988; Con occhi nuovi. Risposte possibili a questioni inevitabili, Augustinus, Palermo 1989; Fare teologia a Palermo, Augustinus, Palermo 1990; Pregare senza confini, Paoline, Milano 1990; trad. portoghese 1999; Ciascuno nella sua lingua. Tracce per un'altra preghiera, Augustinus, Palermo 1991; Pregare con il cosmo, Paoline, Milano 1992, trad. portoghese 1999; Le nuove frontiere dell'impegno sociale, politico, ecclesiale, Paoline, Milano 1992; Liberarsi dal dominio mafioso. Che cosa puo' fare ciascuno di noi qui e subito, Dehoniane, Bologna 1993, nuova edizione aggiornata e ampliata Dehoniane, Bologna 2003; Il vangelo e la lupara. Materiali su chiese e mafia, 2 voll., Dehoniane, Bologna 1994; A scuola di antimafia. Materiali di studio, criteri educativi, esperienze didattiche, Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato", Palermo 1994; Essere profeti oggi. La dimensione profetica dell'esperienza cristiana, Dehoniane, Bologna 1997; trad. spagnola 1999; Jacques Maritain fra moderno e post-moderno, Edisco, Torino 1998; Volontari a Palermo. Indicazioni per chi fa o vuol fare l'operatore sociale, Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato", Palermo 1998, seconda ed.; voce "Pedagogia" nel cd- rom di AA. VV., La Mafia. 150 anni di storia e storie, Cliomedia Officina, Torino 1998, ed. inglese 1999; Ripartire dalle radici. Naufragio della politica e indicazioni dall'etica, Cittadella, Assisi, 2000; Le ideologie del Novecento, Rubbettino, Soveria Mannelli 2001; Volontariato in crisi? Diagnosi e terapia, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2003; Gente bella, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2004. Vari suoi contributi sono apparsi sulle migliori riviste antimafia di Palermo. Indirizzi utili: segnaliamo il sito: http://www.neomedia.it/personal/augustocavadi (con bibliografia completa).
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Avempace, Il regime del solitario, Rizzoli, Milano 2002, pp. 276, euro 12. A cura di Massimo Campanini e di Augusto Illuminati, con un'ampia e accurata introduzione (pp. 5-80) e con testo arabo a fronte, la prima traduzione italiana dell'opera piu' celebre del grande filosofo Abu Bakr Muhammad Ibn Yahya Ibn al-Sa'igh Ibn Tujibi Ibn Bajjah, nato a Saragozza sul finire dell'XI secolo e deceduto nel 1139, noto nella cultura latina medioevale come Avempace.
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Amnesty International, Mai piu' violenza sulle donne, Edizioni Gruppo Abele, Torino 2004, pp. 32, euro 3. Un recente rapporto di Amnesty International, a supporto della campagna "Mai piu' violenza sulle donne" (per maggiori informazioni e per partecipare alle iniziative della campagna si puo' visitare il sito: www.amnesty.it).
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Doposcuola della Pievuccia, Abc della pace, Edizioni Qualevita, Torre dei Nolfi (Aq) 1990, pp. 160, lire 16.000. L'esperienza del doposcuola della Pievuccia a Castiglion Fiorentino, che si ricollega all'esperienza della scuola di Barbiana, ha prodotto questo bel libro che raccoglie molti utili materiali di lavoro. Per richieste alla casa editrice (le benemerite Edizioni Qualevita, una delle piu' autorevoli voci della nonviolenza in Italia): via Buonconsiglio 2, 67030 Torre dei Nolfi (Aq), tel. 0864460006, e-mail: qualevita3 at tele2.it, sito: www.peacelink.it/users/qualevita
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Antonio Mazzei, Gli stati di emergenza in Italia fra teoria e prassi, Legatoria Rossi, Verona 2004, estratto da "Nuova rassegna di legislazione, dottrina e giurisprudenza", n. 17 del primo settembre 2004, pp. 2024-2031. Con la consueta precisione ed acutezza l'apprezzato studioso esamina il tema in poche ma dense e concentrate pagine, la cui lettura vivamente raccomandiamo.
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Ahmed Othmani con Sophie Bessis, La pena disumana. Esperienze e proposte radicali di riforma penale, Eleuthera, Milano 2004, pp. 144, euro 12. Uno dei piu' conosciuti studiosi ed attivisti per i diriti umani (lui stesso torturato e incarcerato in Tunisia tra il 1968 e il 1979 per le sue opinioni politiche), in collaborazione con la nota storica e giornalista francese, formula una lucida diagnosi della situazione carceraria e propone un percorso di intervento necessario ed urgente. Un libro da leggere, e da utilizzare. Per richieste alla casa editrice (una prestigiosa casa editrice libertaria che ha pubblicato molti eccellenti volumi): casella postale 17002, 20170 Milano, e-mail: info at eleuthera.it, sito: www.eleuthera.it
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Fulvio Scaglione, Bye bye Baghdad. Luoghi, persone e storie della pax americana, Fratelli Frilli Editori, Genova 2003, pp. 160, euro 12,50. Il vicedirettore di "Famiglia cristiana" racconta la situazione irachena facendo parlare le persone che in quel teatro di guerra si trovano. Un reportage la cui lettura consigliamo con particolare convinzione. Per richiedere il libro alla casa editrice: tel. 0103074224 o anche 0103772846, e-mail: info at frillieditori.com, sito: www.frillieditori.com
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Survival International, Diseredati. Indiani del Brasile, s. i. t., pp. 96, euro 6,2. Un libro che descrive, con dovizia di testimonianze e di dati, la terribile situazione dei popoli indigeni del Brasile, in solidarieta' con i quali Survival e' fortemente impegnata. Per ulteriori informazioni e contatti si puo' visitare il sito www.survival.it
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Amnesty International, Identita' negata. La discriminazione sessuale nel mondo, Edizioni Gruppo Abele, Torino 2003, pp. 32, euro 3. Un utile opuscolo con un opportuno appello di in sei punti. Per contattare la sezione italiana di Amnesty International: e-mail: info at amnesty.it, sito: www.amnesty.it
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AA. VV., Agire la nonviolenza. Prospettive di liberazione nella globalizzazione, Edizioni Punto Rosso - Liberazione, Milano-Roma 2004, pp. 336, euro 5. Il volume raccoglie gli atti del convegno promosso dal Prc a Venezia il 28-29 febbraio 2004, con materiali e contributi aggiunti. Molti interventi sono di notevole valore. Contributi di Patrizia Sentinelli, Paolo Cacciari, Giorgio Riolo, Roberto Mapelli, Bruna Bianchi, Marco Revelli, Alberto L'Abate, Lidia Menapace, Nanni Salio, Monica Lanfranco, Giorgio Nebbia, Franco Russo, Imma Barbarossa, Roberto Musacchio, Giovanni Russo Spena, Alfio Nicotra, Enrico Euli, Marco Forlani, Maria G. Di Rienzo, Daniele Lugli, Pietro Pinna, Angelo Cavagna, Mao Valpiana, Roberto Del Bello, Dario Ballardini, Fausto Bertinotti, Francois Houtart, Isidoro Mortellaro, Danilo Zolo. Per richieste alla casa editrice: Edizioni Punto Rosso, tel. 02874324, e-mail: edizioni at puntorosso.it, sito: www.puntorosso.it
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AA. VV., Dieci parole della nonviolenza, Edizioni del Movimento Nonviolento, Verona 2003, pp. 44, s. i. p. (ma euro 2). Contributi di Daniele Lugli, Sandro Canestrini, Giuliana Martirani, Lidia Menapace, Graziano Zoni, Alex Zanotelli, Christoph Baker, Pietro Pinna, testi di Lev Tolstoj e Aldo Capitini, brevi estratti da opere di Mohandas Gandhi, Martin Luther King, Francesco d'Assisi e ancora Capitini, note bibliografiche di Matteo Soccio. Un utile strumento per un accostamento alla nonviolenza. Per richieste: tel. 0458009803, e-mail: azionenonviolenta at sis.it, sito: www.nonviolenti.org
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AA. VV., Il dibattito di "Liberazione". La politica della nonviolenza. Per una nuova identita' della sinistra alternativa, suppl. a "Liberazione", Roma 2004, pp. 216, euro 4. Il volumetto raccoglie gli interventi sul tema della nonviolenza apparsi sul quotidiano del Prc agli inizi del 2004 ed altri materiali che quel dibattito hanno promosso o che ad esso hanno contribuito. La raccolta, una documentazione comunque assai interessante, produce un'impressione ambivalente: da un lato e' certo assai apprezzabile che in quel partito si sia aperta, e con tanta passione, una riflessione ormai indispensabile per tutti, e che in molti degli intervenuti si senta sincero un accostamento alla nonviolenza; ma dall'altro e' sconfortante come non pochi pretendano di pontificare su una cosa che ostentano di non conoscere, nella stolta e tracotante convinzione che non ci sia nulla da conoscere. Il Prc ha successivamente realizzato, nel febbraio 2004 a Venezia, un convegno sulla nonviolenza di notevole impegno e qualita', i cui atti sono stati pubblicati nel bel volume di AA. VV., Agire la nonviolenza, Punto Rosso - "Liberazione", Milano-Roma 2004, che vivamente raccomandiamo.
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AA. VV., Il ritorno della guerra, L'altrapagina, Citta' di Castello (Pg) 2002, pp. 156, euro 10. I convegni de "L'altrapagina", successivamente trasfusi in volume, offrono sempre eccellenti contributi alla riflessione per tutte le persone operatrici di pace. Nel volume interventi di Giulietto Chiesa, Alex Zanotelli, Andrea Rodrigo Rivas, Raniero La Valle, e un resoconto dell'intervento di Ivan Illich. Per richieste e contatti: L'altrapagina, tel. 0758558115, e-mail: altrapagina at libero.it
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AA. VV., Le periferie della memoria. Profili di testimoni di pace, Anppia - Movimento Nonviolento, Torino-Verona 1999, pp. 180, lire 10.000. Segnaliamo ancora una volta questa bella raccolta di profili biografici di donne e uomini che hanno contribuito alla cultura e alla prassi della pace, della dignita' umana, della nonviolenza. Un testo ad un tempo educativo e commovente. Per richieste: Movimento Nonviolento, tel. 0458009803, fax: 0458009212, e-mail: azionenonviolenta at sis.it, sito: www.nonviolenti.org
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AA. VV., Memorie di vita e di Resistenza. Ricordi di Nuto Revelli 1919-2004, supplemento a "L'Unita'", Roma 2004, pp. IV + 136, euro 3,50. Un dovuto omaggio e un contributo alla conoscenza dell'indimenticabile eroe della Resistenza, autore di libri tutti fondamentali.
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AA. VV., Pour Nelson Mandela, Gallimard, Paris 1986, pp. 222. Un libro meritorio, che unendo prestigiosi intellettuali di tutto il mondo in un omaggio alla figura di Nelson Mandela quando era ancora detenuto nelle carceri del regime razzista sudafricano, diede un contributo alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica e della comunita' internazionale sulla necessita' di un piu' intenso impegno a sostegno della lotta contro l'apartheid. Gli autori e le autrici dei contributi sono: Dominique Lecoq, Jacques Derrida, Nadine Gordimer, Jorge Amado, Adonis, Susan Sontag, Helene Cixous, Olympe Bhely-Quenum, Edmond Jabes, Heiner Mueller, Juan Goytisolo, Mustapha Tlili, Severo Sarduy, Kateb Yacine, Maurice Blanchot.
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AA. VV., Senza violenza. Idee e storie dei movimenti per la pace, L'Unita', Roma 2004, pp. IV + 134 (recte: 140), euro 4. Curato da Edoardo Acotto, con "il prezioso aiuto" del prestigioso Centro studi Sereno Regis, il volumetto offre una sintetica presentazione della nonviolenza e una serie di profili di donne e uomini che ad essa hanno particolarmente contribuito.
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AA. VV., Un mondo di donne. Trecento ritratti celebri, Pratiche, Milano 2003, pp. 384, euro 21. Trecento profili biografici di donne di tutti i paesi e di tutti i tempi (e una bibliografia di oltre 1.200 titoli); questo libro scritto da varie studiose e originariamente pubblicato in Germania (l'edizione italiana include alcuni altri profili di donne italiane) e' una lettura per piu' versi appassionante, e molti ritratti potranno essere per chi legge una vera scoperta; molte le donne impegnate per i diritti umani e la pace.
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Mara Chiara Acciarini (a cura di), Animali: i loro diritti, i nostri doveri, suppl. a "L'Unita'", Roma 2004, pp. 126, euro 4. Una raccolta di interventi, di documenti legislativi, di proposte di iniziativa contro i maltrattamenti degli animali. Poteva essere utile aggiungere una bibliografia di riferimento sul dibattito in campo filosofico, etico e giuridico sull'argomento, che e' di grande rilevanza (cfr. ad esempio i volumi di qualche anno fa di Luisella Battaglia, Silvana Castignone, Paola Cavalieri).
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Svetlana Aleksievic, Preghiera per Cernobyl', Edizioni e/o, Roma 2002, 2004, pp. 360, euro 8,50. Straordinaria giornalista e scrittrice, con questo libro di terribili testimonianze Svetlana Aleksievic ci offre una struggente e limpida opera di verita' e di poesia (e di poesia perche' di verita', all'ascolto della voce delle vittime).
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Guenther Anders, Amare, ieri, Bollati Boringhieri, Torino 2004, pp. 172, euro 16. Sono note in forma diaristica stese dal grande filosofo e militante antifascista, antimilitarista e antinucleare, tra il 1947 e il 1949, e pubblicate solo nel 1986, pochi anni prima della morte. A minute pennellate una fenomenologia storica dei sentimenti e delle convenzioni sociali, ancora una disamina della cultura occidentale novecentesca con l'acutezza di sguardo, la passione morale e il nitore di stile propri di Anders. Di cui tutto ci appassiona, ma certo altrove e' il lascito maggiore: nei volumi de L'uomo e' antiquato, nel carteggio col pilota di Hiroshima, in tanti altri fiammeggianti lavori d'intervento militante ed insieme di riflessione che alle radici della distretta presente giungono.
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Hannah Arendt, Rahel Varnhagen, Il Saggiatore, Milano 1988, 2004, pp. XLVI + 292 (piu' 16 pp. di inserto iconografico), euro 9,20. Arricchita da una densa postfazione di Federica Sossi finalmente ristampata la bella edizione curata da Lea Ritter Santini di una delle opere arendtiane che restano nella memoria di chi legge. Hannah Arendt sa tutto del cuore degli esseri umani e del mondo.
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Hannah Arendt,Verita' e politica, Bollati Boringhieri, Torino 1995, pp. 98, lire 22.000. Due saggi degli anni sessanta, "Verita' e politica" e "La conquista dello spazio e la statura dell'uomo", in poche pagine ancora due grandi lezioni di morale e politica.
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Aristofane, Le commedie, Newton & Compton, Roma 2003, pp. LXII + 1.154, euro 14,90. In edizione ultraeconomica tutte le opere del sommo commediografo ateniese, con testo originale a fronte, ed a cura dell'illustre studioso Benedetto Marzullo. Per una cultura della pace il riso di Aristofane e' necessario non meno del dolore di Qohelet.
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Aristotele, Organon, Adelphi, Milano 2003, pp. XXVIII + 1076, euro 22. Una recente e pregevolissima ripubblicazione della classica e monumentale edizione della logica aristotelica curata da Giorgio Colli e primieramente apparsa presso Einaudi nel 1955. E' un libro che raccomandiamo al militante pacifista e a maggior ragione all'amico della nonviolenza, lasciando al lettore il piacere di cogliere le ragioni per cui crediamo che non si possa essere adeguati ai compiti nostri se non ci si nutre e ci si confronta anche con questa lezione.
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Giuseppe Barone, La forza della nonviolenza. Bibliografia e profilo biografico di Danilo Dolci, Libreria Dante & Descartes, Napoli 2000, pp. 176, euro 7,75 (ma e' in preparazione una seconda edizione rivista e aumentata). Un utilissimo strumento di studio e di lavoro. Per richieste: tel. 0815515368, e-mail: dantelib at tin.it
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Stefania Bartoloni (a cura di), A volto scoperto. Donne e diritti umani, Manifestolibri, Roma 2002, pp. 206, euro 15. Promosso dalla Societa' italiana delle storiche, un volume a piu' voci di estremo interesse.
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Tom Benetollo, Il tempo del cambiamento e' ora, suppl. a "L'Unita'", "Il manifesto", "Liberazione", "Carta", Roma 2004, pp. 126, euro 4. A cura di Antonella Marrone, una raccolta di recenti articoli (dal 1999 al 2004) di uno dei principali organizzatori del movimento per la pace in Italia dagli anni ottanta ad oggi, scomparso il 20 giugno di quest'anno.
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Giovanna Borradori, Filosofia del terrore. Dialoghi con Juergen Habermas e Jacques Derrida, Laterza, Roma-Bari 2003, pp. XIV + 220, euro 15. Segnaliamo ancora una volta questo libro di straordinario interesse; una riflessione a piu' voci a partire dalla tragedia dell'11 settembre. Giovanna Borradori e' una prestigiosa docente di filosofia a New York, Juergen Habermas e il recentemente scomparso Jacques Derrida sono due dei piu' influenti pensatori degli ultimi decenni.
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Mauro Bozzetti, Introduzione a Hoelderlin, Laterza, Roma-Bari 2004, pp. 174, euro 10. Una introduzione al pensiero hoelderliniano, nell'apprezzata collana laterziana dei "Filosofi"; una bella monografia che colma un vuoto, e che raccomandiamo vivamente.
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Annarosa Buttarelli, Una filosofa innamorata. Maria Zambrano e i suoi insegnamenti, Bruno Mondadori, Milano 2004, pp. XVI + 208, euro 12,50. Una bella monografia sulla grande pensatrice spagnola scritta con la consueta finezza da una delle pensatrici della comunita' filosofica femminile di Diotima.
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Giulio Calvisi, Aly Baba Faye (a cura di), Libro bianco sulla Bossi Fini, supplemento a "L'Unita'", Roma 2004, pp. 192, euro 3,50. Una raccolta di interventi e materiali che denuncia la politica razzista e disumana della destra al potere in materia di immigrazione (con qualche ipocrisia ed ambiguita' da parte di chi al neofascismo e al razzismo oggi al governo apri' la via - in questo ambito con la legge Turco-Napolitano che riapri' i campi di concentramento nel nostro paese).
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Giuseppe Cantillo, Introduzione a Troeltsch, Laterza, Roma-Bari 2004, pp. 192, euro 10. E' opinione di chi scrive queste righe che un'approfondita rimeditazione e riproposizione nel dibattito pubblico (non solo genericamente culturale, ma politico in senso forte) della figura e della riflessione di Ernst Troeltsch potrebbero essere oggi di non poca utilita' per meglio tematizzare alcuni decisivi nodi della distretta presente. Questa preziosa monografia puo' essere un utile viatico.
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Nina Catach (organizadora), Para uma teoria da lingua escrita, Editora Atica, Sao Paulo 1996, pp. 264. Nato da un convegno internazionale del 1986 questo volume di autori vari a cura di Nina Catach (edizione originale francese, Pour une theorie de la langue ecrite, Centre national de la recherche scientifique, Paris 1988; vi e' anche una traduzione spagnola: Nina Catach (compiladora), Hacia una teoria de la lengua escrita, Gedisa, Barcelona 1996; sia l'edizione in portoghese che quella in spagnolo sono apparse in collane curate da Emilia Ferreiro) costituisce un contributo di cospicuo valore a un campo di ricerche a nostro avviso di fondamentale rilevanza.
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Luigi Cavallaro, Il modello mafioso e la societa' globale, Manifestolibri, Roma 2004, pp. 144, euro 14,50. Una utile monografia che rifonde vari precedenti interventi dell'autore (conseguentemente con qualche dislivello tra alcune pagine ed altre). Su questi temi, naturalmente, e' fondamentale il lavoro teorico e pratico di Umberto Santino e del Centro Impastato di Palermo.
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Sandra Cavallucci, Martin Luther King, Mondadori, Milano 2004, pp. 192, suppl. al settimanale "Panorama". Un volume introduttivo di taglio biografico, scritto con stile giornalistico, con ricco apparato iconografico, brevi estratti da scritti e discorsi di King, una sintetica cronologia e una selettiva notizia bibliografica. Sicuramente utile per un avvio alla conoscenza.
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Laura Coppo, Terra gamberi contadini ed eroi, Emi, Bologna 2002, pp. 224, euro 10. Il libro ricostruisce - come recita il sottotitolo - "70 anni di lotte nonviolente di una straordinaria coppia di indiani", due delle figure piu' prestigiose della nonviolenza in cammino: Krishnammal e Jagannathan.
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Marinella Correggia, Manuale pratico di ecologia quotidiana, Mondadori, Milano 2000, 2002, pp. 432, euro 9,30. Un utile compendio di buoni consigli.
5. SEGNALAZIONI LIBRARIE
Riletture
- Jean Fallot, Il piacere e la morte nella filosofia di Epicuro, Einaudi, Torino 1977, pp. XXXIV + 124.
6. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO
Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.
7. PER SAPERNE DI PIU'
Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 2205 del 23 dicembre 2015
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XVI)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com , sito: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
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