[Nonviolenza] Nonviolenza. Femminile plurale. 565
- Subject: [Nonviolenza] Nonviolenza. Femminile plurale. 565
- From: "nbawac at tin.it" <nbawac at tin.it>
- Date: Thu, 5 Mar 2015 10:26:39 +0100 (CET)
- Reply-to: "nbawac at tin.it" <nbawac at tin.it>
==============================
NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE
==============================
Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XVI)
Numero 565 del 5 marzo 2015
In questo numero:
1. Assia Djebar
2. Quattro pensatrici della nonviolenza in cammino
3. Questo otto marzo
4. Un sito di riferimento
5. Alcune quartine di qualche anno fa
6. Hannah Arendt
7. Virginia Woolf
8. Rachel Corrie
9. Simone de Beauvoir
10. Etty Hillesum
11. Rosa Luxemburg
12. Simone Weil
13. Maria Zambrano
14. Franca Ongaro Basaglia
15. Susan Sontag
16. Edith Stein
17. Germaine Tillion
18. Felicia Bartolotta Impastato
19. Olympe de Gouges
20. Billie Holiday
21. Miriam Makeba
22. Anna Achmatova
23. Rosanna Benzi
24. Annarita Buttafuoco
25. Emily Dickinson
26. Marianella Garcia
27. Violeta Parra
28. Ginetta Sagan
29. Bertha von Suttner
30. Emma Thomas
31. Sofia Vanni Rovighi
32. Adriana Zarri
33. Dina Bertoni Jovine
34. Anne Frank
35. Anna Freud
36. Ada Gobetti
1. LUTTI. ASSIA DJEBAR
E' deceduta un mese fa, il 6 febbraio 2015, Assia Djebar, pensatrice e militante, scrittrice e regista, del pensiero e dell'azione anticolonialista e femminista una delle voci piu' nitide, una delle figure piu' belle.
La ricordiamo compagna e maestra.
La lotta per la liberazione dell'umanita' continua.
La nonviolenza e' in cammino.
2. MAESTRE. QUATTRO PENSATRICI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Olympe de Gouges
Quella testa che pensava i pensieri
che gli estremi oppressori non vogliono si pensi
gli estremi oppressori spiccarono dal collo
ma quei pensieri ancora e ancora vivono
e vive Olympe de Gouges ed il suo nome
e' ancora la nostra bandiera, compagne e compagni.
*
Mary Wollstonecraft
Sempre i diritti sono li', nascosti nello scrigno
sotterrato sotto strati di argilla e pietrisco
e gli scorpioni e le frustate
e il drago guardiano sopra.
Ma quando una persona dal profondo del cuore
li scava e li reca alla luce e li mette in parole
li schiude ed allora fioriscono
e nessun drago potra' piu' affogarli.
Cosi' Mary Wollstonecraft
armata solo di carta e di penna
per sempre libero' l'umanita'
dalla prima menzogna, dalla prima schiavitu'.
Forse molti anni ancora occorreranno
generazioni si avvicenderanno
ma quando diverra' l'umanita' umana
grata sara' a Mary Wollstonecraft.
*
Flora Tristan
La lotta degli oppressi non e' la lotta
per la liberazione di tutti gli oppressi
se non e' anche la lotta delle oppresse
per la liberazione di tutte le oppresse.
La lotta delle oppresse liberando
tutte le oppresse libera al contempo
anche gli oppressi, e gli oppressori stessi
estingue trasformandoli in compagni.
Solo la lotta delle oppresse libera
l'umanita', l'intera umanita'
l'umanita' di tutte e di ciascuna
l'umanita' di tutti e di ciascuno.
*
Harriet Hardy
Non e' forse una donna un essere umano?
Non nascono forse da donna gli esseri umani tutti?
Non e' diritto di ogni persona il sapere?
Non e' diritto di ogni persona la propria indipendenza?
Non e' diritto di ogni persona pienamente partecipare
alla vita comune che ogni persona riguarda?
Chiamiamo civilta', chiamiamo repubblica
la societa' proposta da Harriet Hardy.
Il mondo pensato da Harriet Hardy
e' il mondo in cui vorremmo vivere.
Nostra e' la lotta iniziata da Harriet Hardy.
3. EDITORIALE. QUESTO OTTO MARZO
Questo otto marzo di lotta contro il maschilismo e il patriarcato, la prima radice di ogni violenza. Poiche' noi lo sappiamo che la prima e piu' feroce oppressione e' quella che nega piena dignita' e pieni diritti a meta' del genere umano; noi lo sappiamo che dal maschilismo scaturiscono le guerre e le mafie, le dittature e le persecuzioni, l'oppressione che sfrutta e devasta ed annienta le persone, la civilta', la biosfera.
*
Questo otto marzo di lotta contro il razzismo, che porta il fascismo che tutto devasta, che tutti disumanizza. Si inganna chi crede che perseguitare qualcuno, schiavizzare qualcuno, abbandonare qualcuno ai carnefici, possa essere cosa da poco e che non lo tocchi; si inganna chi crede che le altrui violenze su altri possano non riguardarlo: dove vince il razzismo ogni essere umano e' in pericolo, ogni essere umano e' aggredito, ogni essere umano e' gia' stato ferito e mutilato, quella catena gia' afferra anche i tuoi polsi, quel cappio gia' stringe anche il tuo collo. Il razzismo e' un crimine contro tutte le persone umane, il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.
*
Questo otto marzo di lotta contro la guerra e il militarismo, che consistono nell'uccidere, nel devastare, nel terrorizzare; che negano la possibilita' stessa della convivenza, della solidarieta', della condivisione, del bene comune; che annientano la civilta'.
*
Questo otto marzo di lotta contro la distruzione della biosfera, in cui l'umanita' vive, da cui l'umanita' trae ogni suo sostentamento, di cui l'umanita' e' parte. La biosfera la cui distruzione implica l'estinzione dell'umanita'.
*
Questo otto marzo con Clara Zetkin e Rosa Luxemburg.
Questo otto marzo di resistenza al fascismo.
Questo otto marzo con Virginia Woolf e Simone Weil.
Questo otto marzo di solidarieta' che salva le vite.
Questo otto marzo con Hannah Arendt e Wangari Maathai.
Questo otto marzo contro ogni potere criminale.
Questo otto marzo con Luce Fabbri e Miriam Makeba.
Questo otto marzo di azione diretta nonviolenta.
Questo otto marzo con Eve Ensler e Vandana Shiva.
Questo otto marzo di insurrezione morale e civile, con la scelta della nonviolenza, con la forza della verita', in continuita' con l'One Billion Rising del 14 febbraio, con voce e con volto di donna: contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni.
Questo otto marzo: e tu preparalo, agiscilo, proseguilo.
4. STRUMENTI. UN SITO DI RIFERIMENTO
One Billion Rising: www.onebillionrising.org
5. MATERIALI. ALCUNE QUARTINE DI QUALCHE ANNO FA
Riproponiamo ancora una volta i seguenti brevi testi di alcuni anni fa.
6. HANNAH ARENDT
Politica e' l'umanita' plurale
nel nascere e' la chiave di ogni fare
e tu devi sapere contrastare
il male radicale ed il banale.
7. VIRGINIA WOOLF
Un'altra via, un'altra intelligenza
un altro amore del vero e del mondo
un altro movimento, piu' profondo:
il femminismo e' la nonviolenza.
8. RACHEL CORRIE
Alla violenza, lei gentile e lieve
col fragile suo corpo s'interpose.
Come l'arcobalen, come le rose
fu la sua vita luminosa e breve.
9. SIMONE DE BEAUVOIR
Sempre lotto' contro tutti i fascismi
sempre affronto' ogni contraddizione
mai accetto' vilta' e sopraffazione
mai si piego' alla forza ne' ai sofismi.
10. ETTY HILLESUM
Finche' le scorse sangue nelle vene
sempre fu giusta, lieta, solidale
sempre si oppose integralmente al male:
chi vuole il bene faccia solo il bene.
11. ROSA LUXEMBURG
La nonviolenza e' lotta, e' quella lotta
che all'ingiustizia e alla menzogna oppone
la resistenza e la liberazione.
Che' la barbarie il mondo non inghiotta.
12. SIMONE WEIL
Conobbe tutte le esperienze e tutti
penso' i pensieri e fece cose buone
alla sventura oppose l'attenzione
e ancora dona a noi infiniti frutti.
13. MARIA ZAMBRANO
Pensava, e il suo pensare era una festa
soffriva, e il suo soffrire diveniva
sapienza, e la sapienza voce viva
che rende ogni persona degna e onesta.
14. FRANCA ONGARO BASAGLIA
Della violenza ideologie e strutture
istituzioni e prassi smascherava
a tutti umanita' riconquistava
e tutte combatte' le dittature.
15. SUSAN SONTAG
Di stile, intelligenza, tratti e gusto
sottili come lame e come veli
di contro ai vacui e di contro ai crudeli
combatte' sempre per il vero e il giusto.
16. EDITH STEIN
E' l'empatia la qualita' essenziale
che rende umano un essere umano
e che ad ogni potere disumano
oppone il bene che resiste al male.
17. GERMAINE TILLION
Se un volto sempre avra' la Resistenza
e' il volto di Germaine che mai cedette,
sempre volle giustizia e mai vendette:
per sempre volto della nonviolenza.
18. FELICIA BARTOLOTTA IMPASTATO
No, non soltanto mater dolorosa
ma combattente per la liberta'
con quella forza della verita'
ch'e' altro nome della nonviolenza.
19. OLYMPE DE GOUGES
Cosi' le vollero tagliar la testa
ma quella testa aveva gia' parlato:
per l'uguaglianza e contro il patriarcato.
E quella sua parola ancora resta.
20. BILLIE HOLIDAY
Con quella voce che incantava i cuori
degli alberi del sud lo strano frutto
diceva al mondo. Possa esser distrutto
l'orco razzista e tutti i suoi orrori.
21. MIRIAM MAKEBA
Contro il razzismo e contro la camorra
visse, lotto', mori' Miriam Makeba.
Mai piu' ci siano servi della gleba,
che ogni persona ogni altra soccorra.
22. ANNA ACHMATOVA
Lo leggi e ti riafferra per la gola
quel Requiem tra l'orrore e la vergogna:
ogni suo verso attacca la menzogna
esorta alla pieta' ogni sua parola.
23. ROSANNA BENZI
Checche' ogni insipiente or ne sentenzi,
ci fu un'Italia bella, pia, civile
nemica di ogni prepotenza vile:
aveva il volto di Rosanna Benzi.
24. ANNARITA BUTTAFUOCO
Perche' si possa dalla preistoria
uscire al regno della liberta'
occorre fare intanto verita'
e cominciare a scriver l'altra storia.
25. EMILY DICKINSON
Mi capita di usare dei suoi versi
come fosser sentenze di sibilla
della mia vita specchio, e vi scintilla
cio' che trovai, che non trovai, che persi.
26. MARIANELLA GARCIA
Prendersi cura degli assassinati
restituirne il volto e la memoria
alla realta', l'umanita', la storia.
Nel coro ora e' dei giusti e dei beati.
27. VIOLETA PARRA
Dell'umile e l'oppresso le parole
salvare e raccontar la sofferenza
ed esortare alla resistenza
perche' dell'avvenire sorga il sole.
28. GINETTA SAGAN
La lotta antifascista proseguiva
nella difesa di chi e' prigioniero
perche' usa la parola ed il pensiero
e finche' lotti l'umanita' e' viva.
29. BERTHA VON SUTTNER
Nessuno si puo' fare piu' illusioni:
occorre sceglier tra le armi e il pane
solo la pace salva vite umane
solo il disarmo ferma le uccisioni.
30. EMMA THOMAS
Tutto e' preghiera e tutto e' verita'
e poiche' la guerra e' distruzione
ad essa opponi tutta la passione,
tutta la forza, tutta la bonta'.
31. SOFIA VANNI ROVIGHI
Aveva una chiarezza di pensiero
che ti rendeva il mondo trasparente
ed all'orrore del male e del niente
sapeva opporre il buono, il giusto, il vero.
32. ADRIANA ZARRI
Conobbi or son tant'anni un'eremita
amante della terra e anche del cielo
viveva il verbo letto nel vangelo
ed era una danza la sua vita.
33. DINA BERTONI JOVINE
Se si educa e' alla liberta'
Se si educa e' alla uguaglianza
Se si educa e' alla fratellanza
Se si educa e' alla dignita'.
34. ANNE FRANK
La uccisero i nazisti: una bambina.
Ma le parole di quella fanciulla
ancora oppongono l'umano al nulla
e al buio oppongono nuova mattina.
35. ANNA FREUD
Fu Anna vera amica dei bambini
li aiuto', li ascolto' e difese
dalle violenze e dalle pretese
di adulti tracotanti e belluini.
36. ADA GOBETTI
Conobbe quel dolor che non si smorza,
fu fiera antifascista, partigiana,
educatrice. A ogni poter che sbrana
oppose sempre del bene la forza.
==============================
NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE
==============================
Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XVI)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it
Numero 565 del 5 marzo 2015
Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su:
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe
Per non riceverlo piu':
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe
In alternativa e' possibile andare sulla pagina web
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione).
L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") relativa alla mailing list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella rete telematica alla pagina web:
http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
- Prev by Date: [Nonviolenza] Telegrammi. 1915
- Next by Date: [Nonviolenza] Telegrammi. 1916
- Previous by thread: [Nonviolenza] Telegrammi. 1915
- Next by thread: [Nonviolenza] Telegrammi. 1916
- Indice: