[Nonviolenza] Fermare subito il massacro a Gaza, fermare subito il massacro nel Mediterraneo. Un appello alle istituzioni locali



 

FERMARE SUBITO IL MASSACRO A GAZA, FERMARE SUBITO IL MASSACRO NEL MEDITERRANEO. UN APPELLO ALLE ISTITUZIONI LOCALI

 

Chiediamo a tutte le istituzioni locali del viterbese di esprimere la propria opposizione a tutte le uccisioni e a tutte le persecuzioni.

Chiediamo a tutte le istituzioni locali del viterbese di chiedere al governo italiano di proibire immediatamente la fornitura di armi italiane a potenze belligeranti e regimi violatori dei diritti umani.

Chiediamo a tutte le istituzioni locali del viterbese di chiedere al governo italiano di recare subito adeguati soccorsi umanitari a tutte le vittime superstiti dei conflitti in corso.

Chiediamo a tutte le istituzioni locali del viterbese di chiedere al governo italiano di accogliere ed assistere tutte le vittime di guerre, dittature, devastazioni e fame.

Chiediamo a tutte le istituzioni locali del viterbese di chiedere al governo italiano di adoperarsi concretamente, coerentemente con il dettato della Costituzione della Repubblica, per la pace, il disarmo, il rispetto dei diritti umani.

La guerra e' un crimine contro l'umanita'.

Il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.

Ogni vittima ha il volto di Abele.

Solo la pace salva le vite.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

 

Antonella Litta, presidente del "Comitato Nepi per la pace"

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

 

Nepi-Viterbo, 30 luglio 2014

 

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, centropaceviterbo at outlook.it, centropaceviterbo at libero.it, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/