[Nonviolenza] Telegrammi. 1531



 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 1531 del 28 gennaio 2014

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

 

Sommario di questo numero:

1. Nel Giorno della Memoria ricordato a Viterbo Vittorio Emanuele Giuntella. Un appello affinche' cessi la criminale persecuzione dei migranti

2. Informazioni per partecipare al XXIV Congresso del Movimento Nonviolento a Torino dal 31 gennaio al 2 febbraio 2014

3. Segnalazioni librarie

4. La "Carta" del Movimento Nonviolento

5. Per saperne di piu'

 

1. INCONTRI. NEL GIORNO DELLA MEMORIA RICORDATO A VITERBO VITTORIO EMANUELE GIUNTELLA. UN APPELLO AFFINCHE' CESSI LA CRIMINALE PERSECUZIONE DEI MIGRANTI

 

La mattina di lunedi' 27 gennaio 2014 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" si e' svolto un incontro di testimonianza e di riflessione nella ricorrenza del Giorno della Memoria della Shoah, il giorno in cui si ricordano le vittime della barbarie nazifascista e coloro che a quell'orrore si opposero.

Nel corso dell'incontro e' stata rievocata in particolare la luminosa figura di Vittorio Emanuele Giuntella, ufficiale degli alpini che dopo l'8 settembre fu un internato militare italiano in lager e che ha dedicato l'intera sua esistenza all'impegno in difesa della vita, della dignita' e dei diritti di tutti gli esseri umani.

Nel corso dell'incontro sono anche state lette e commentate alcune pagine della fondamentale opera di Vittorio Emanuele Giuntella su Il nazismo e i Lager (Edizioni Studium, Roma 1979).

*

Vittorio Emanuele Giuntella (Soriano nel Cimino, 8 luglio 1913 - Roma, 27 novembre 1996) e' uno dei grandi maestri di vita e testimoni della dignita' umana del Novecento. Ufficiale degli alpini, dopo l'8 settembre rifiuto' di porsi al servizio dei nazisti e fu internato in lager. Docente di storia dell'eta' dell'Illuminismo all'Universita' di Roma, ha formato generazioni di studenti all'amore per il sapere e per l'umanita', al rigore intellettuale e morale, all'impegno culturale e civile. Fondatore dell'Opera Nomadi ed impegnato in numerose iniziative di solidarieta', ha sempre difeso i diritti umani di tutti gli esseri umani. Ha scritto saggi e libri di incomparabile profondita', la cui lettura rende migliori. E' stato un uomo coraggioso e generoso, un luminoso esempio di amore per la verita', un autentico maestro di nonviolenza.

*

Concludendo l'incontro il responsabile della struttura nonviolenta viterbese, Peppe Sini, che ha rievocato con profonda commozione i suoi personali incontri sia con l'indimenticabile maestro sia con altri testimoni della Shoah ormai da anni deceduti ed alla cui memoria si sente legato da un dovere di fedelta' che si concretizza nel proseguirne la lotta contro la violenza, ha ancora una volta rivolto un appello al Parlamento italiano affinche' cessi la criminale persecuzione dei migranti e siano immediatamente abrogate le scellerate misure razziste che ancor oggi provocano sofferenze indicibili e finanche la morte a tante persone innocenti.

La memoria della Shoah, la memoria delle vittime dei campi di sterminio, la memoria dei Giusti che lottarono per salvare le vite, la memoria della Resistenza che al nazifascismo si oppose, ci illumini e ci guidi: questa memoria ci convoca a lottare qui ed ora contro tutte le uccisioni e contro tutte le persecuzioni, contro il razzismo e il totalitarismo, contro la guerra e la miseria, contro tutte le iniquita', contro tutte le violenze. Vi e' una sola umanita', e tutti gli esseri umani ne fanno parte. Tutti gli esseri umani hanno diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

 

2. INIZIATIVE. INFORMAZIONI PER PARTECIPARE AL XXIV CONGRESSO DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO A TORINO DAL 31 GENNAIO AL 2 FEBBRAIO 2014

[Dal Movimento Nonviolento (per contatti: tel. 0458009803, fax: 0458009212, e-mail: redazione at nonviolenti.org, sito: www.nonviolenti.org) riceviamo e volentieri diffondiamo]

 

Congresso del Movimento Nonviolento, Torino, 31 gennaio - 2 febbraio 2014

"Cominciamo dal disarmo... le proposte della nonviolenza"

E' questo il tema del XXIV Congresso nazionale del Movimento Nonviolento, che si terra' a Torino dal 31 gennaio al 2 febbraio 2014. Un momento importante di riflessione ed organizzazione per tutti gli amici e le amiche della nonviolenza che vedono nel Movimento Nonviolento, fondato da Aldo Capitini nel 1961, un punto di riferimento.

La politica del disarmo e per il disarmo e' una delle direttrici di azione del Movimento Nonviolento che da piu' di 50 anni opera nel nostro paese. L'opposizione integrale alla guerra e alla sua preparazione (cioe' opposizione a tutti gli eserciti e alla produzione di armi), e dunque la scelta del disarmo unilaterale, per il Movimento Nonviolento e' l'unica strada per dare vera attuazione all'articolo 11 della Costituzione italiana, che "ripudia la guerra"; e se la difesa della patria e' "sacro dovere" per ogni cittadino (art. 52 della Costituzione), c'e' assoluta urgenza di finanziare ed organizzare una "difesa civile", non armata e nonviolenta, che sappia neutralizzare i veri nemici che oggi minacciano l'integrita' e le fasce deboli della nostra comunita': la poverta', la disoccupazione, l'insicurezza.

Le enormi spese impiegate per mantenere la difesa armata del nostro Paese, oltre 25 miliardi di euro, sono sottratte direttamente ai diritti essenziali della nostra vita - il diritto al lavoro, alla casa e all'istruzione, le protezioni sociali e sanitarie, l'ambiente, l'aria, l'acqua, la legalita' e la partecipazione, la convivenza civile e la pace - dunque le armi anche se non utilizzate stanno gia' uccidendo e togliendo il futuro alle nuove generazioni.

Dal congresso nonviolento di Torino verra' lanciata anche l'iniziativa "Arena di pace e disarmo" che il 25 aprile 2014 vedra' riunito nell'anfiteatro di Verona l'intero popolo della pace, associazioni laiche e religiose, singole persone, per convergere in una comune campagna "per il disarmo militare e la difesa civile".

I lavori del Congresso si articoleranno in quattro commissioni di lavoro (disarmo/difesa, diritti/doveri, democrazia/politica, decrescita/semplicita' volontaria) e saranno preceduti da un dibattito pubblico su "L'Europa che vogliamo" nel corso del quale si affronteranno anche le questioni legate alla difesa europea e alla proposta dei corpi civili europei di pace.

A conclusione dei tre giorni torinesi, aperti a tuti gli interessati, verranno eletti gli organi rappresentativi ed esecutivi del Movimento Nonviolento.

*

Programma dei lavori congressuali

Sala Gabriella Poli c/o Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino

Venerdi' 31 gennaio:

- ore 15,30 Percorsi di Pace (visita guidata di alcune tappe della citta').

- ore 18 "L'Europa che vogliamo: disarmo, difesa, diritti, democrazia..." Roberto Burlando (economista), Francesco Vignarca (Rid), Paolo Bergamaschi (funzionario Parlamento europeo), Roberto Palea (Mfe), saranno intervistati da Mao Valpiana.

A seguire buffet conviviale.

Sabato primo febbraio:

- ore 10 accoglienza.

- ore 10,15 insediamento Presidenza (P. Racca, R. Mendolia, P. Pugliese, M. Valpiana) e saluto di Nanni Salio del Centro Sereno Regis.

- ore 10,30 relazione della segreteria (Pasquale Pugliese) e della presidenza (Mao Valpiana).

- ore 11,30 interventi e dibattito sulle relazioni.

- ore 13 pausa pranzo.

- ore 15 ripresa lavori, interventi, formazione delle commissioni

- ore 16 lavori delle commissioni

1. Diritti/doveri (Daniele Taurino)

2. Disarmo/difesa (Massimiliano Pilati)

3. Democrazia/politica (Elena Buccoliero)

4. Decrescita/semplicita' volontaria/stili di vita (Raffaella Mendolia).

- ore 21,30 proiezione del docufilm "In marcia". 50 anni del Movimento Nonviolento, di Roberto Rossi e Roberta Mani.

Domenica 2 febbraio:

- ore 9 presentazione dei lavori delle commissioni, dibattito, presentazione mozioni.

- ore 11 votazione delle mozioni congressuali, nomine e adempimenti.

- ore 14 termine dei lavori e chiusura del XXIV congresso nazionale.

*

Indicazioni logistiche

Il XXIV congresso del Movimento Nonviolento si svolgera' a Torino nei giorni 31 gennaio, primo e 2 febbraio 2014.

Luogo: il congresso si terra' nei locali del Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino (tel. 011532824). Siamo nel centro storico di Torino, zona pedonale, non accessibile alle auto.

Come arrivare: in treno dalle stazioni di Torino Porta Nuova (autobus 11 o tram 4); da Torino Porta Susa (tram 13 o autobus 56). A piedi da entrambe le stazioni 15 minuti. Per chi arriva in auto (autostrada da Piacenza) consigliamo di lasciarla parcheggiata in piazza Caio Mario e proseguire con il tram 4. Per chi arriva in auto (autostrada Milano) consigliamo di lasciarla nei parcheggi all'uscita dell'autostrada e proseguire con il tram 4. I parcheggi in centro sono tutti a pagamento.

Pernottamenti:

- in albergo (prezzi da 70-75 euro camera doppia) vicino alla stazione di Torino Porta Nuova: Albergo Bologna, corso Vittorio Emanuel 60, tel. 0115620193; Albergo Roma, piazza Carlo Felice 60, tel. 0115612772 questo albergo offre anche "camere turistiche" a 60 euro; Hotel Ibis Styles tel. 0115620653. Per le camere singole i prezzi sono 45-55 euro.

- in ostello: open 11, corso Venezia 11 (tel. 011250535), camere con bagno: doppie euro 49, triple euro 58, quadruple euro 74. Camera doppia uso singola euro 35. Posto letto in camera collettiva euro 19,50. La dotazione di asciugamani (facoltativa) costa 2,50 euro. Sito web dell'ostello: www.cooperativadoc.it

Dall'ostello alla sede del congresso autobus 11 (frequenza ogni 12 minuti - tempo di percorrenza 10 minuti). L'ostello e' raggiungibile dalla stazione di Torino Porta Nuova con l'autobus 11 e dalla stazione di Torino Porta Susa con l'autobus 10, fermata stazione Dora GTT; dall'aeroporto di Torino con il treno GTT. In auto possibilita' di parcheggio nelle vie adiacenti.

- alberghi vicino alla sede del congresso (prezzi da 70-90 euro camera doppia): Le petit hotel (tel. 0115612626); Hotel Dogana Vecchia (tel. 0114366752); Antico Distretto, dista 1 Km. (camere doppie 60 euro) tel. 0115213713.

Per tutte queste soluzioni potete prenotare con booking.com o venere.com a prezzi spesso piu' convenienti che non l'accesso diretto.

- in sede potete dormire gratuitamente con il vostro sacco a pelo e materassino.

Pasti: I pasti saranno liberi in quanto nelle vie adiacenti la sede congressuale ci sono molte possibilita' di pranzare con 8-10 euro.

Trasporti in citta': il biglietto di trasporto urbano costa euro 1,50 e vale 90 minuti, il biglietto giornaliero costa euro 5 e vale 24 ore, il biglietto 2 giorni costa euro 7,50 e vale 48 ore, il biglietto 3 giorni costa euro 10 e vale 72 ore. I biglietti si acquistano nelle edicole, tabaccai, bar.

 

3. SEGNALAZIONI LIBRARIE

 

Letture

- Felice Cimatti, Filosofia dell'animalita', Laterza, Roma-Bari 2013, pp. XII + 196, euro 12.

*

Riletture

- Emile Durkheim, Breviario di sociologia, Newton Compton, Roma 1971, pp. 208.

*

Classici

- Alfred Rahlfs, Robert Hanhart (a cura di), Septuaginta. Id est Vetus Testamentum graece iuxta LXX interpretes, Deutsche Bibelgesellschaft, Stuttgart 2006, pp. LXXVIII + 942.

 

4. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

 

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.

Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:

1. l'opposizione integrale alla guerra;

2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;

3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;

4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.

Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.

Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

 

5. PER SAPERNE DI PIU'

 

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 1531 del 28 gennaio 2014

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com , sito: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su:

nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe

 

Per non riceverlo piu':

nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe

 

In alternativa e' possibile andare sulla pagina web

http://web.peacelink.it/mailing_admin.html

quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione).

 

L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") relativa alla mailing list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella rete telematica alla pagina web:

http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html

 

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

Gli unici indirizzi di posta elettronica utilizzabili per contattare la redazione sono: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com