Coi piedi per terra. 418



 

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COI PIEDI PER TERRA

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"

Numero 418 del 17 novembre 2010

 

In questo numero:

1. Una lettera aperta alle commissioni parlamentari Ambiente

2. Si e' svolto il 16 novembre un incontro di studio a Viterbo

3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo

 

1. DOCUMENTI. UNA LETTERA APERTA ALLE COMMISSIONI PARLAMENTARI AMBIENTE

[Riceviamo e diffondiamo]

 

Ai presidenti delle Commissioni parlamentari Ambiente

e per opportuna conoscenza: al prefetto di Viterbo, al sindaco del Comune di Viterbo, al presidente della Provincia di Viterbo, alla presidente della Regione Lazio, all'assessore all'ambiente del Comune di Viterbo, a tutti i consiglieri del Comune di Viterbo, all'assessore all'ambiente della Provincia di Viterbo, a tutti i consiglieri della Provincia di Viterbo, all'assessore all'ambiente della Regione Lazio, a tutti i consiglieri della Regione Lazio, alla ministra dell'Ambiente, al ministro dei Beni Culturali, al ministro della Salute, al ministro dei Trasporti, alla ministra del Turismo, ai mezzi d'informazione locali e nazionali

Oggetto: Segnalazione ed appello in difesa dell'area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame; contro la realizzazione di un mega-aeroporto nocivo, distruttivo e fuorilegge

*

Egregi presidenti delle Commissioni Ambiente della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica,

vi segnaliamo che l'area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame a Viterbo, di dantesca memoria, un vero e proprio bene dell'umanita', e' gravemente minacciata di irreversibile devastazione e catastrofico inquinamento da manovre speculative di selvaggia aggressione sia del territorio e dei beni naturali e culturali, sia della salute e dei diritti della popolazione locale.

Punta di lancia di questa aggressione e' il progetto dissennato ed illecito di realizzare, nel cuore di un'area cosi' unica e preziosa, un mega-aeroporto nocivo, distruttivo e fuorilegge.

La realizzazione del mega-aeroporto nel cuore dell'area del Bulicame avrebbe come immediate e disastrose conseguenze:

a) lo scempio dell'area del Bulicame e dei beni ambientali e culturali che vi si trovano;

b) la devastazione dell'agricoltura della zona circostante;

c) l'impedimento alla valorizzazione terapeutica e sociale delle risorse termali;

d) un pesantissimo inquinamento chimico, acustico ed elettromagnetico di grave nocumento per la salute e la qualita' della vita della popolazione locale (l'area e' peraltro nei pressi di popolosi quartieri della citta');

e) il collasso della rete infrastrutturale dell'Alto Lazio, territorio gia' gravato da pesanti servitu';

f) uno sperpero colossale di soldi pubblici;

g) una flagrante violazione di leggi italiane ed europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio.

Quell'area va tutelata nel modo piu' adeguato: istituendovi un parco naturalistico, archeologico e termale; e fin d'ora respingendo ogni operazione speculativa, inquinante, devastatrice, illecita.

Con la presente lettera sollecitiamo tutte le istituzioni variamente competenti a un impegno in difesa di questa preziosa area, assurdamente minacciata di irreversibile devastazione, e in difesa del diritto alla salute della popolazione viterbese; un impegno che si opponga alla realizzazione di un insensato ed illegale mega-aeroporto nel cuore dell'area del Bullicame a Viterbo.

Restando a disposizione per ogni ulteriore informazione, distinti saluti,

*

le persone partecipanti all'incontro di formazione alla nonviolenza svoltosi domenica 14 novembre 2010 presso il centro sociale "Valle Faul" di Viterbo

Viterbo, 17 novembre 2010

Per comunicazioni: partecipanti agli incontri di formazione alla nonviolenza presso il centro sociale "Valle Faul", strada Castel d'Asso snc, 01100 Viterbo, e-mail: viterbooltreilmuro at gmail.com

 

2. INCONTRI. SI E' SVOLTO IL 16 NOVEMBRE UN INCONTRO DI STUDIO A VITERBO

 

Martedi' 16 novembre 2010 a Viterbo, presso la sede del "Centro di ricerca per la pace", si e' svolto un incontro di studio sul tema "Una esperienza concreta di difesa dell'ambiente, della salute, della legalita' e della democrazia: l'opposizione al folle e criminale progetto del mega-aeroporto a Viterbo".

Nel corso dell'incontro e' stata ricostruita la lotta in difesa di ambiente e salute che sviluppatasi lungo un quadriennio e' riuscita finora a bloccare la scellerata realizzazione a Viterbo, nel cuore della preziosa area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame, di un mega-aeroporto insensato e fuorilegge voluto da una lobby speculativa e vandalica con la complicita' di amministratori insipienti, irresponsabili e corrotti.

Nella sua relazione il responsabile della struttura pacifista viterbese, Peppe Sini, ha ripercorso l'esperienza condotta.

*

Esser riusciti a impedire questo crimine e' stato possibile sia per la qualita' dell'azione del "comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti" - nella storia dei principali animatori del quale, vi sono le esperienze vittoriose dell'opposizione al nucleare a Montalto di Castro e dell'opposizione all'insensato progetto autostradale della Supercassia -, sia per la metodologia costantemente seguita: di avere una visione complessiva della questione, di essere precisi e concreti nell'intervento, di far leva sulla straordinaria risorsa della scelta della nonviolenza.

In quattro anni di azione informativa, coscientizzatrice e di lotta, il comitato e' stato infatti capace di far sapere e comprendere e condividere all'opinione pubblica sia locale che nazionale, che:

1. la realizzazione di un mega-aeroporto nocivo, distruttivo e fuorilegge nel cuore dell'area del Bulicame avrebbe come immediate e disastrose conseguenze: a) lo scempio dell'area del Bulicame e dei beni ambientali e culturali che vi si trovano; b) la devastazione dell'agricoltura della zona circostante; c) l'impedimento alla valorizzazione terapeutica e sociale delle risorse termali; d) un pesantissimo inquinamento chimico, acustico ed elettromagnetico di grave nocumento per la salute e la qualita' della vita della popolazione locale (l'area e' peraltro nei pressi di popolosi quartieri della citta'); e) il collasso della rete infrastrutturale dell'Alto Lazio, territorio gia' gravato da pesanti servitu'; f) uno sperpero colossale di soldi pubblici; g) una flagrante violazione di leggi italiane ed europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio;

2. quella preziosa area del Bullicame va invece tutelata nel modo piu' adeguato: istituendovi un parco naturalistico, archeologico e termale; e fin d'ora respingendo ogni operazione speculativa, inquinante, devastatrice, illecita;

3. che Viterbo e l'Alto Lazio hanno urgente bisogno di una mobilita' adeguata e sostenibile al servizio della popolazione, potenziando innanzitutto le ferrovie; una mobilita' che sia coerente con un modello di sviluppo che non distrugga ma tuteli e valorizzi i beni ambientali e culturali, le autentiche vocazioni produttive e le veraci tradizioni civili del territorio;

4. che occorre altresi' impegnarsi per la complessiva riduzione del trasporto aereo che contribuisce in ingente misura all'inquinamento che provoca il surriscaldamento del clima, la principale emergenza ambientale planetaria;

5. e che in particolare occorre energicamente sostenere gli altri comitati di cittadini che da Ciampino a Fiumicino a molti altri luoghi d'Italia e d'Europa e del mondo si battono in difesa dell'ambiente, della salute, dei diritti umani di tutti gli esseri umani, per la legalita' e la democrazia, con la forza della verita', con la scelta della nonviolenza.

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Ulteriori incontri di studio e di formazione presso la struttura pacifista viterbese sono previsti prossimamente.

 

3. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE AL MEGA-AEROPORTO DI VITERBO E S'IMPEGNA PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO AEREO

 

Per informazioni e contatti: Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti: e-mail: info at coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org

Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta at gmail.com

Per ricevere questo notiziario: nbawac at tin.it

 

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COI PIEDI PER TERRA

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"

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Numero 418 del 17 novembre 2010

 

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