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Dibattito Repetto-Pompedda



ANTONELLO REPETTO AL CARDINALE POMPEDDA: "QUELLA FABBRICA ESPORTA MORTE"
Dibattito tra il pacifista sardo e il cardinale riguardo all'evento
sponsorizzato dalla fabbrica di armi





"L'UNIONE SARDA" 20-11-'04

IL CARDINAL E LA OTO MELARA

Quella fabbrica esporta morte

Nell'articolo pubblicato su l'Unione di sabato 13 novembre, il cardinale
Pompedda ha asserito che le obiezioni di "Pax Christi" nei suoi confronti,
per aver partecipato al convegno sponsorizzato dalla Oto Melara, non hanno
alcun rilievo, in quanto Pax Christi non è un'associazione cattolica
ufficiale, come l'Azione cattolica o le Acli. Il cardinale dovrebbe sapere
che il movimento cui ho l'onore di appartenere ha un discreto peso anche in
sede ONU. Comunque, il punto è un altro: perché un principe della Chiesa
cattolica partecipa ad un convegno finanziato anche da una nota e
tristemente famosa fabbrica d'armi, che ha prodotto, in passato, le
famigerate mine antiuomo, che tante vittime hanno causato tra la
popolazione civile di mezzo mondo, soprattutto fra i bambini? L'Oto Melara
continua - per la cronaca - ad esportare ordigni bellici, e quindi morte,
in mezzo mondo. Evidentemente il quinto comandamento "Non uccidere" non ha
più alcun valore.

ANTONELLO REPETTO

Aderente a Pax Christi

Movimento cattolico internazionale per la pace





"L'UNIONE SARDA", 13-11.'04

Convegno/ DIBATTITO CON POLEMICHE

Nuove prospettive nei rapporti tra l'isola e i paesi mediterranei

Il Ricordo dei caduti di Nassirya ha dominato la prima giornata del
convegno sul tema "Stati Uniti del Mediterraneo nella nuova Europa: la
centralità della Sardegna nell'Europa del Mediterraneo" organizzato ieri a
Cagliari dal Centro studi Ceteris. Il sacrificio di 19 militari è stato
ricordato dal sottosegretario alla Difesa Salvatore Cicu: <<Erano operatori
di pace e di libertà - ha detto il rappresentante del Governo - caduti per
ripristinare la democrazia in un paese che viveva in tirannia. A un anno di
distanza, il dolore che proviamo è lo stesso di quei giorni, ma il loro
ricordo ci dà la forza per proseguire con dedizione il progetto di pace e
ricostruzione>>. Parole commosse per gli uomini di pace con le stellette
sono state pronunciate anche dal ministro per l'attuazione del programma
Claudio Scajola e dal vicepresidente del Partito popolare europeo Antonio
Tajani.

Per la verità , di pace si è parlato anche prima dell'inizio della
manifestazione sponsorizzata (anche) dalla società Oto Melara, (produce
armi per l'esercito). Il deputato Verde Mauro Bulgarelli ha contestato la
sponsorizzazione, mentre esponenti dell'associazione Pax Christi hanno
trovato inopportuna la partecipazione del cardinale Pompedda. Il quale ha
giudicato le critiche <<di nessun rilievo, anche perché mosse da
un'associazione cattolica non ufficiale: Pax Christi - ha detto il
porporato - non è né l'Azione cattolica, né le Acli>>. Ieri comunque i
pacifisti cagliaritani hanno esposto sulla scalinata di Bonaria alcuni
striscioni in cui si leggeva "No alla guerra" e "Mai più una bomba" [Š]