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Il premio Nobel per la pace a Wanga ri Maathai è il riconoscimento delle battag lie delle donne africane contro la guerra e la povertà
- Subject: Il premio Nobel per la pace a Wanga ri Maathai è il riconoscimento delle battag lie delle donne africane contro la guerra e la povertà
- From: Associazione per i popoli minacciati / Gesellschaft fuer bedrohte Voelker <info at gfbv.it>(by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)
- Date: Sat, 09 Oct 2004 02:24:31 +0100
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/041008it.html
Il premio Nobel per la pace a Wangari Maathai è il riconoscimento delle
battaglie delle donne africane contro la guerra e la povertà
Bolzano, Göttingen, 8 ottobre 2004
L'Associazione per i popoli minacciati (APM) indica come giusto
riconoscimento per il contributo delle donne africane alla lotta delle
cause dell'impoverimento e delle guerre l'assegnazione del premio Nobel per
la pace a Wangari Maathai. La 64enne keniota militante ecologista e
attivista per i diritti umani con il suo "Green Belt Movement" si è battuta
per un'Africa democratica e non si è lasciata intimidire nelle sue
battaglie ambientaliste da regimi corrotti e dittatoriali.
L'attuale Ministro per l'ambiente del Kenia grazie alle numerose iniziative
di riforestazione in molti stati africani non solo ha evitato conflitti
armati, ma con i suoi appelli a favore del mantenimento delle foreste
keniote ha contribuito a garantire la sopravvivenza di molte popolazioni
indigene del Kenia. In questo modo gli Ogiek e altre popolazioni di
cacciatori e di raccoglitori possono contare sul sostegno della Maathai
nella comune lotta contro l'eliminazione delle proprie foreste. Più di
100.000 ettari di foresta nella quale vivono gli Ogiek, secondo il volere
di politici keniani dovrebbero essere concesse alle multinazionali del
legname per una successiva conversione a terreno coltivabile. Proprio
martedì scorso Wangari Maathai si è dichiarata pronta a resistere contro
ogni progetto di eliminazione di ulteriori foreste in Kenia. La ministra ha
dichiarato che il mantenimento delle foreste tradizionali deve avere la
massima priorità. La deforestazione minaccerebbe l'esistenza stessa di
molti popoli nativi del Kenia.
L'APM apprezza l'impegno chiaro a favore dei diritti umani della Maathai.
Nonostante le numerose intimidazioni, periodi di detenzione e percosse
nelle stazioni di polizia, la Maathai ha continuato imperterrita nella sua
lotta per la democratizzazione del Kenia. L'attuale ministro per l'ambiente
ha oggi tutti i mezzi per contribuire alla democratizzazione del suo paese
e per impedire nuove violazioni dei diritti umani nei confronti dei popoli
indigeni.
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Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031210it.html |
www.gfbv.it/3dossier/africa/nairob-it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030829it.html
* www: nobelprize.org/peace/laureates/2004/index.html |
italy.peacelink.org/africanews/articles/art_687.html | www.ogiek.org
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