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Elezioni-farsa in Cecenia il 29 agosto
- Subject: Elezioni-farsa in Cecenia il 29 agosto
- From: Associazione per i popoli minacciati / Gesellschaft fuer bedrohte Voelker <info at gfbv.it>(by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)
- Date: Fri, 27 Aug 2004 00:15:57 +0100
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040826it.html
Elezioni-farsa in Cecenia il 29 agosto
"I Ceceni non hanno nessuna scelta"
Bolzano, Göttingen, 26 agosto 2004
L'Associazione per i popoli minacciati (APM) ha indicato le prossime
elezioni in Cecenia fissate per domenica 29 agosto come una farsa. Ci sono
chiari segni che le elezioni saranno manipolate proprio come quelle
tenutesi il 5 ottobre 2003. Allora andò al potere grazie a pesanti brogli
elettorali Achmad Kadyrov, personaggio fedele a Mosca, che poi venne ucciso
nel maggio 2004:
- la lista elettorale era basata sul censimento svolto nel 2002, il cui
esito era stato ampiamente falsificato per la Cecenia.
- Dei 540.000 aventi diritto, 200.000 non esistevano affatto.
- Tutti i principali rivali candidati vennero eliminati prima delle
elezioni, alcuni direttamente dallo stesso presidente russo.
- Gli osservatori riportarono una partecipazione alle elezioni del 25%. Il
dato ufficiale parla invece dell'87%.
- Giornalisti stranieri e attivisti dei diritti umani poterono verificare
come alcune persone votarono più volte e che nei locali delle votazioni
vennero mandati più volte sacchetti con schede elettorali già votate.
- Le schede elettorali, per esempio nella città di Schali, non sono state
contate dai funzionari elettorali ma, al contrario, sono state trasportate
in un edificio apposito ove sono state contate da funzionari statali.
Anche per domenica prossima sono stati esclusi, con motivazioni deboli,
candidati promettenti come era già successo nelle elezioni precedenti:
- Il passaporto del commerciante moscovita, Malik Saidullaev, è stato
ritenuto non valido in quanto alla voce "luogo di nascita" era scritto
"Alchan-Jurt, Cecenia". Fatto sta che, al tempo della sua nascita esisteva
solamente la Repubblica sovietica autonoma della Cecenia - Inguscezia.
- Secondo indicazioni del giornale moscovita "Nowaja Gasata" del 23 agosto
2004, tutte le circoscrizioni della Cecenia avrebbero ricevuto direttive
affinché nelle elezioni del 29 agosto almeno il 60-70% dei voti andassero
al favorito del Cremlino, Alu Alchanov. In caso contrario, per i funzionari
locali, vi era la minaccia di licenziamento.
- Persone mascherate ed armate avrebbero messo sotto sopra la casa
dell'ufficiale dei servizi segreti, Mowsur Chamidov, unico vero rivale
rimasto di Alchanov, inoltre è stato arrestato suo fratello. In accordo con
"Nowaja Gazeta", anche lo staff della campagna elettorale di Chaminov è
diventato obiettivo di una cosiddetta "azione di pulizia".
- Nella pubblicità elettorale è presente solamente un candidato sui
cartelloni ed alla televisione: il favorito del Cremlino, Alu Alchanov.
Alchanov è nato nel 1957 in Kazakistan. Dopo la conquista di Grosny da
parte delle truppe russe, divenne sostituto dirigente della polizia
ferroviaria. Un anno più tardi difese assieme ad un'unità della polizia, la
stazioni di Grosny contro l'avanzata di truppe di combattenti cecena, ma
alla fine dovette ritirarsi. Dal 1997 al 2000 ha vissuto fuori della
Cecenia visto che era diventato molto impopolare. Secondo un'inchiesta
della "Nesawisimaja Gasata" era sostenuto da solamente il 3% della
popolazione cecena. Come ministro degli esteri sotto il governo di Kadyrov,
Alchanov è responsabile per le continue violazioni dei diritti umani che si
sono verificate in Cecenia.
Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040723it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040720it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040615it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030930it.html
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030918it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030708it.html
|www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030703it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030630it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030619it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/01-2/010629it.html |
www.gfbv.it/3dossier/cecenia/020611cecenia.html
* www: www.iccnow.org | www.unhcr.ch | www.chechnya-mfa.info | www.memo.ru
| www.unimondo.org/progettocolomba/Fabcec.htm |
www.peacelink.it/cecenia/viaggio.html | www.warnews.it