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lettera per la Cecenia
Alla Spettabile Attenzione del Peacelink.
Quanta tristezza vi è nel nostro cuore al pensiero dei nostri fratelli
della Cecenia, che continuano a subire ingiusti e crudeli maltrattamenti da
parte degli oppressori russi.
Come si vorrebbe che tutto questo dolore fosse lenito, che queste guerre
che hanno solo il nefando egoismo del potere e della ricchezza abbiano
finalmente fine. Che tutto quest'odio sia per sempre annientato, dal solo
sentimento che tutti noi portiamo infondo all'anima, l'amore.
Ma purtroppo pare che alcuno di coloro che governano abbia desiderio
d'ascoltare la voce del cuore, ma solo quella del freddo cinismo e
dell'orrore perfidia.
Il Consiglio d'Europa a cominciare dal Segretario Generale Walter Schwimmer
rassicura che stiano facendo di tutto per prendere provvedimenti per il
conflitto in corso e per far rispettare i diritti umani sul popolo
ceceno..Bene!noi non dubitiamo che si stia agendo in favore di
quest'infelice popolo, e che vi siano grandi difficoltà per riuscire a
ristabilire equilibrio e pace in quella zona per troppo tempo dilaniata da
duri combattimenti...Ma noi temiamo che non sia voglia fare abbastanza per
degli interessi che fanno il Governo Russo criminale e tutti gli altri
Governi Europei, cominciando dal nostro Italiano complici ed indifferenti.
Si deve temere che dopo l'11, Settembre e le ripetute ribellioni che
giungono come atti terroristici, la situazione sia fatta alquanto
drammatica e difficoltosa, quasi impossibile per intervenire in favore di
chi sta patendo tante pene, senza vere colpe, anzi che le violenze e gli
abusi da parte degli oppressori si siano acuite sino a divenire una vera
morsa di ferro ove sia se non impossibile ma complicato salvare le vittime
innocenti.
Anche perchè si pensa che tutto questo sia pretesto per mascherare il
terrore che fanno i nostri di governi, gettando strali d'odio vendicativo,
verso chi per una questione d'inferiorità sì desideri restino sottomessi ed
oppressi dal più forte, in questo caso della Russia, ma ripetiamo un pò di
tutti i governi che si fanno garanti di false bontà e giustizie.
La Russia dietro questa patinatura di Nazione alla pari d'altre Europee è
ancora stalinista altrimenti non continuerebbe nel suo crimine orpelloso e
disgustoso, del quale ormai non si preoccupa neppure celare tutte queste
azioni terribili verso i nostri simili, i nostri fratelli che noi piangiamo
con infinito dolore, perché altrimenti avrebbe già messo fine da molto tempo.
Un tempo erano deportati i nostri fratelli ceceni, oggi sono semplicemente
massacrati e torturati, e per di più si impedisce che giungano loro
soccorsi, quindi condannati alla più lancinante sofferenza ed agonia..Se vi
fosse davvero umanità si farebbe di tutto per eliminare tanta efferatezza e
queste guerre che sono disgusto per tutti i popoli, tranne per chi governa
da despoti.
E poichè sono le Grandi potenze Mondiali ad essere di comune accordo su
tutto quanto avviene di terribile, e quel che è peggio è essere consapevoli
che non vogliono finire queste guerre ignominiose, cercando un possibile
accordo ma tutto al contrario nè trovano di nuovi e più disgustosi
pretesti, il tutto solo per un desiderio insensato di volere taluni più
retrocessi e schiavi ed altri sempre più forti e potenti pur sapendo che
non vi sono differenze tra esseri umani, perciò non v'è altro da affermare
che denunciare tutti i governi del Mondo per assassinio ed istigazioni a
guerre fratricide.
Si parla tanto di libertà, ma pare che in parecchi si siano dimenticati il
senso del termine, libertà è eguale a rispetto per il singolo individuo e
per i popoli per intero, libertà per tanto d'esistere e d'avere una volontà
propria, liberi nei pensieri, nelle azioni e nel proprio io, per tanto
amarsi vicendevolmente con sincerità e sopratutto ripeto nel rispetto.
Si parla della Cecenia, ma s'intende che è per tutti i popoli che sono
sottomessi dal tacco dello straniero, perchè finché si va in altre Nazioni
armati si è in ogni modo occupanti, e cioè aggressori, da ospiti con anima
linda e priva di prepotenza alcuna, ma solo da buoni, amichevoli
soccorritori verso chi sì è in dovere aiutare.
Distinti saluti
Claudia Conti.