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Dati pena di morte 2003 - Amnesty International rende note leultime statistiche sulla pena di morte



Gent.mi tutti,

   vi trasmettiamo il comunicato stampa di Amnesty International:


Amnesty International rende note le ultime statistiche sulla pena di morte



   Grazie per la cortese attenzione

   Per ulteriori informazioni, approfondimenti ed interviste:
   Amnesty International Ufficio Stampa
   Tel. 06 44.90.224 cell. 348-6974361 e-mail: press@amnesty.it


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COMUNICATO STAMPA
CS37-2004

AMNESTY INTERNATIONAL RENDE NOTE LE ULTIME STATISTICHE SULLA PENA DI MORTE

"Abolendo la pena di morte per legge o nella prassi, oltre la meta' dei
paesi del mondo ha indicato la strada da percorrere a quegli Stati che
continuano a violare il diritto alla vita". E' quanto ha dichiarato oggi
Amnesty International, presentando a Ginevra i propri dati relativi alle
esecuzioni registrate nel 2003. L'organizzazione per i diritti umani ha
anche rivolto un appello alla Commissione dell'Onu sui diritti umani
affinche' nella sessione in corso adotti "forti misure" per porre fine a
tutte le esecuzioni.

L'anno scorso, una risoluzione della Commissione aveva chiesto ai paesi che
mantengono la pena di morte di "istituire una moratoria sulle esecuzioni".
Una risoluzione analoga viene proposta anche nella sessione di quest'anno e
Amnesty International chiede a tutti gli Stati di sostenerla, nonche' di
ribadire la totale opposizione all'uso della pena di morte nei confronti
dei minorenni all'epoca del reato. Nel 2003, due di loro sono stati mandati
a morte, rispettivamente in Cina e negli Usa.

Il rapporto reso noto oggi da Amnesty International denuncia che nel 2003
Cina, Iran, Usa e Vietnam hanno totalizzato l'84% delle 1.146 esecuzioni
accertate in 28 paesi.

Sulla base delle informazioni disponibili, limitate e incomplete, in Cina
sono state eseguite almeno 726 condanne a morte: il dato reale e' tuttavia
ritenuto assai piu' alto. Un parlamentare cinese ha recentemente affermato
che nel paese vi sarebbero "all'incirca 10.000 esecuzioni all'anno". Almeno
108 esecuzioni hanno avuto luogo in Iran, almeno 64 in Vietnam e 65 negli
Usa. Sempre nel 2003, sono state emesse almeno 2.756 condanne a morte in 63
paesi. Anche in questo caso, il dato effettivo e' certamente piu' elevato.

Alla fine del 2003, 77 paesi avevano abolito la pena di morte per tutti i
reati. Nel gennaio di quest'anno il parlamento delle Samoa ha abolito la
pena di morte e lo stesso provvedimento e' stato preso a marzo dal re del
Bhutan.

"I nostri dati dimostrano che la maggioranza dei paesi segue un percorso
abolizionista mentre altri scelgono di rimanere dal lato sbagliato della
giustizia" - ha dichiarato Karen Hooper, responsabile pena di morte di
Amnesty Italia. "I paesi che mantengono la pena capitale a causa del suo
presunto speciale potere deterrente nei confronti della criminalita'
sfidano le ricerche scientifiche che mostrano l'inesistenza di un effetto
del genere. In Canada, ad esempio, il tasso di omicidi su 100.000 abitanti
e' sceso del 40% dopo l'abolizione della pena di morte per omicidio, nel
1975. Oltretutto, la pena capitale comporta sempre il rischio,
ineliminabile, di mandare a morte innocenti".

Negli Usa, a partire dal 1973, 113 prigionieri sono stati rilasciati dal
braccio della morte perche' riconosciuti innocenti. Alcuni di essi sono
arrivati a un passo dall'esecuzione dopo aver trascorso molti anni nel
braccio della morte a causa della negligenza della polizia, della condotta
scorretta della pubblica accusa, dell'uso di testimoni non credibili o di
confessioni e prove incongruenti e dell'inadeguata difesa legale. Altri
detenuti sono stati messi a morte nonostante forti dubbi sulla loro
colpevolezza.

"E' giunta l'ora che i governi tengano fede ai loro obblighi
internazionali. La pena di morte e' la punizione piu' crudele, inumana e
degradante e rappresenta una clamorosa negazione del diritto alla vita" -
ha concluso Hooper.

FINE DEL COMUNICATO
Ginevra / Roma, 6 aprile 2004

Per ulteriori informazioni:
"Death sentences and executions in 2003"
http://web.amnesty.org/library/index/ENGACT500062004
"The death penalty worldwide: Developments in 2003"
http://web.amnesty.org/library/index/ENGACT500072004
"Facts and Figures on the death penalty"
http://web.amnesty.org/library/index/ENGACT500082004
"The death penalty: List of abolitionist and retentionist countries"
http://web.amnesty.org/deathpenalty
"Ratification of international treaties" http:// amnesty.org/deathpenalty

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia - Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press@amnesty.it