Grave la situazione a Haiti. Minacce ai giornalisti e rastrellamenti di oppositori.

[Roberto Del Bianco <delbia@casamia.org>]

A seguito della premiazione della giornalista Nancy Roc avvenuta gli 
scorsi giorni a Firenze, è naturale l'apprensione per i fatti che stanno 
avvenendo a Haiti. Il presidente della FLIP - Free Lance International 
Press - ha interpellato l'ambasciata italiana nella capitale haitiana 
per notizie riguardanti la collega e l'attuale situazione nel Paese.
Questa la risposta del diplomatico.


"Nonostante le minacce ricevute la  giornalista Nancy Roc, continua a 
svolgere regolarmente  il suo lavoro.

Durante il prossimo week-end e' prevista  la "vente-signature" del suo 
ultimo libro.

Attualmente la situazione in Haiti e' grave.

  A seguito di una  grande manifestazione studentesca svoltasi ieri la 
stampa  e' stata minacciata e ieri sera alcune radio quali Metropole, 
Caraibe, Vision 2000, hanno dovuto sospendere le loro emissioni.

Questa mattina la circolazione nella citta' di Port au Prince e' 
paralizzata a causa delle barricate e dei pneumatici infiammati, mezzi 
usati per impedire la nuova manifestazione antigovernativa annunciata ieri .

Un comunicato firmato da tutte le associazioni ( Camera di Commercio , 
Associazioni industriali, Sindacati, Associazioni studentesche, 
Associazioni femministe, Associazioni giornalisti ect...) e la societa' 
civile  ha chiesto al presidente di demissionare.

Nella citta' di Gonaive un vero genocidio e' in atto , le squadre 
speciali di polizia stanno effettuando dei rastrellamenti  per arrestare 
i membri del fronte di resistenza."

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Roberto Del Bianco - ICQ UIN: 68931976.
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