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Intervista a Daniele Luttazzi



Movimento Cunegonda Italia
L'occhio critico sui consumi
<http://www.cunegonda.info>
Anno 2, numero 9, 31 ottobre 2003
inviata a 6823 iscritti


"Se in un primo momento l'idea non è assurda, allora non c'è nessuna
speranza che si realizzi". [Albert Einstein]

E D I Z I O N E    S P E C I A L E

LUTTAZZI: CONTRO LA CENSURA BOICOTTARE I 10 MAGGIORI INSERZIONISTI
PUBBLICITARI DI MEDIASET

Durante lo spettacolo "Raiot" all'auditorium di Roma Daniele Luttazzi ha
esortato gli spettatori a boicottare le aziende sponsorizzate sulle reti
Mediaset (<http://www.cunegonda.info/politica.htm>). Grazie Daniele!

Segue una intervista a Daniele Luttazzi sulla necessità di un boicottaggio e
sul caso "Raiot".


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Perché la censura colpisce sempre e soprattutto i comici? Insomma, perché
oggi il potere ce l'ha con voi?

Non colpisce i comici genericamente ma quelli che fanno satira. La satira
vera si vede dalla reazione che suscita. La satira memorizza dei fatti e li
commenta, e così ne emerge un punto di vista controcorrente, che in questo
momento il potere non può ammettere.
La censura è sempre esistita in Italia, però adesso è ridicolo, perché non
si vuole ammettere che si sta censurando un comico mentre lo si sta facendo.
Una volta erano più onesti. Ai tempi di Vianello e Tognazzi (alla fine degli
anni Cinquanta) era più evidente.
Senza dimenticare che la RAI che censura la Guzzanti da' un appiglio legale
enorme a Mediaset, accentandone la tesi di diffamazione. Il segno tipico dei
censori è che cominciano il loro discorsi con la premessa "sono contro la
censura, ma…". (segue)



Dall'inizio di questa sistema di censura contro la satira, dall'editto
bulgaro ad oggi, cosa e' cambiato e in quale misura?

Molto semplicemente all'epoca c'era ancora Freccero, come direttore di
Raidue, un genio della televisione, la cui unica preoccupazione era
garantire spazi di liberta' alla satira. La sua era una televisione vitale e
piena di energie. Adesso mi chiedo, invece, per quale motivo uno debba
pagare il canone RAI , dato che almeno meta' degli italiani non e'
rappresentata.
Io propongo, dato che il regime mediatico e' evidente e dato che il potere
politico di Berlusconi deriva dalla pubblicita', di boicottare il Big
spender, cioe' le dieci grosse aziende che fanno inserzioni preferibilmente
sulle tv berlusconiane. Basta cliccare Big spender sul motore di ricerca e,
una volta individuati i 10 maggiori inserzionisti di Mediaset, inviargli una
lettera o una e-mail dicendo che non si compreranno piu' i loro prodotti, ma
quelli della concorrenza, finche' loro faranno pubblicita' sulle reti
Mediaset.
Le manifestazioni pubbliche (girotondi e quant'altro) sono infatti utili,
necessarie e sacrosanti, ma non scalfiscono il potere di Berlusconi. La
spesa invece si'! Spero che al mio appello rispondano in milioni. Intanto,
io ho gia' cominciato!



E come si vive?

Molto bene!



E come vive professionalmente il nostro "Conte di Montecristo" della satira?

Porto in giro i miei monologhi per i teatri, li faccio recitare ad altri .
Il 24 e 25 novembre al Teatro dell'Archivolto di Genova vanno in scena i
miei Dialoghi platonici per la regia dio Giorgio Gallione. I discepoli di
Platone, Fedone , Menone, Gorgia e Pimeo si interrogano sui temi
contemporanei: giustizia, fecondazione artificiale, droga, immigrazione ,
matrimonio , politica, pubblicità, ambiente. E ne discutono animatamente.
Inoltre, ho la mia rubrica Bollito misto con mostarda sull'edizione italiana
dei Rolling Stone. Il prossimo appuntamento in TV e' per Capodanno, su
Canale Jimmy (piattaforma SKY), con due ore e mezza di satira sull'anno
appena trascorso. Sempre che ,nell'attesa il TG3 mandi in onda una mia
intervista di 20 minuti sulla satira, registrata martedi' 4 novembre per
Primo Piano, e sospesa sine die.

Fonte: <http://www.articolo21liberidi.org>


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[Redazione Cunegonda Italia]

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limitare la disparità tecnologica nel mondo.

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favore di progetti ICT nel sud del mondo.

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Grazie


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CAMPAGNE CUNEGONDA ITALIA


NON PAGHIAMO IL CANONE AL MONOPOLIO DELL'INFORMAZIONE TELEVISIVA

Ognuno di noi, acquistando prodotti pubblicizzati sulle reti Mediaset, versa
a fine anno una quota che è di molto superiore alla cifra del canone Rai. E'
in base a questa constatazione che Cunegonda Italia invita a leggere con
attenzione la seguente lista di prodotti, che comprende i maggiori
inserzionisti che comprano spazi pubblicitari sulle reti Mediaset. Dov'è la
lista? Clicca qui sotto!

Leggi: <http://www.cunegonda.info/politica.htm>



IO SONO PER LA PACE E PER LO SVILUPPO. IO NON COMPRO CARBURANTI!
LE GUERRE LE PAGHIAMO FACENDO IL PIENO

Ognuno di noi, comprando carburanti, finanzia la guerra. Ognuno di noi, non
comprando carburanti, sottrae denaro al mercato petrolifero, principale
motore mondiale di tutte le guerre. Per il petrolio si uccide in tutto il
mondo: E' avvenuto in Afganistan, in Iraq, avviene tuttora in Cecenia e in
Congo. Come se non bastasse, l'impennarsi del prezzo del greggio in
coincidenza dei conflitti armati risponde alla logica perversa di far pagare
a noi cittadini i costi militari delle guerre.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/diritti.htm>


LO SPAMMING DEL GRANDE FRATELLO. RICICLARE E' UN DOVERE.

Il premier ha annunciato che bombarderà urbi et orbi per far digerire la sua
riforma delle pensioni. Invierà una lettera a 18 milioni e 900 capifamiglia
a spese nostre. Per Cunegonda Italia, questa operazione significa un enorme
spreco di carta: quasi 40 milioni di fogli di carta, tra buste e lettere. La
carta è un bene prezioso, la cui produzione costa molto in termini
ambientali e di emissioni di CO2. Sono 80.000 risme di carta che scompaiono,
sprecate per comunicare qualcosa che già sappiamo, e che già è sulla bocca
di tutti gli italiani: basta a Berlusconi e alla pubblicità in buca.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/ambiente.htm>


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Gentile iscritto, contiamo sul fatto che Lei voglia aiutarci a diffondere
quanto più possibile queste iniziative di massa critica, non solo
contattandoci per partecipare direttamente alle attività del movimento, ma
anche attraverso il semplice passaparola.


Ringraziamo Umberto Eco, tutti coloro che ci sostengono e incoraggiano, e
tutti quelli che ci aiuteranno a rendere la nostra cara Italia un po' più
democratica e libera.


Un saluto cordiale da

Movimento Cunegonda Italia
L'occhio critico sui consumi
<http://www.cunegonda.info>



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