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GIORNATA MONDIALE LOTTA POVERTA': I volti, le statistiche, le politiche, le azioni - CONVEGNO
- Subject: GIORNATA MONDIALE LOTTA POVERTA': I volti, le statistiche, le politiche, le azioni - CONVEGNO
- From: ONU Millennium Campaign - Ufficio Stampa <stampa@millenniumcampaign.it> (by way of Carlo Gubitosa <carlo.gubitosa@tiscali.it>)
- Date: Thu, 16 Oct 2003 13:53:20 +0100
COMUNICATO STAMPA
GIORNATA MONDIALE ONU DI LOTTA ALLA POVERTA'
A MILANO UN CONVEGNO PUBBLICO PER PARLARE DELLE TANTE FACCE DELLA POVERTA’.
MA ANCHE DEI RIMEDI.
Interverranno, fra gli altri, Sebastiao Salgado, il fotografo brasiliano,
ed Eveline Herfkens, coordinatrice ONU per la Campagna del Millennio “No
Excuse 2015” contro la povertà.
Sabato 18 ottobre 2003, dalle ore 9.30 - 17.30
presso la Banca Popolare di Milano - Sala delle Colonne, via San Paolo 12,
Milano
Milano, 16 ottobre 2003 In occasione della Giornata Mondiale di Lotta
alla Povertà, chiude il cerchio delle iniziative ad essa dedicate il
convegno organizzato da Fondazione Culturale di Banca Etica e Caritas
Ambrosiana con l’adesione di ACLI, ARCI, CGIL-CISL-UIL: “I volti, le
statistiche, le politiche, le azioni: conoscere le cause della povertà e
capire come può essere sconfitta”.
Al contrario di come si è spesso portati a pensare la povertà non è affatto
una realtà univoca. Le facce della povertà sono numerose. Sono in
maggioranza facce di donne, di bambini, di giovani, dei disabili e degli
anziani, degli indigeni, degli emigranti e dei rifugiati: tutti quelli che
la globalizzazione ha spinto ai margini.
La povertà si manifesta inoltre in molte forme: vi è una miseria endemica e
di massa nei paesi più poveri ma anche sacche di indigenza più o meno
nascoste nelle nazioni ricche, impoverimento dovuto a disastri naturali o a
conflitti, bisogno determinato da licenziamenti e malattie, capifamiglia
che svolgono lavori servili per una paga irrisoria.
La povertà ha tante forme. Ma avrebbe anche i giusti rimedi: durante il
Vertice del Millennio, i Governi di tutti i paesi del mondo si sono
impegnati a raggiungere otto obiettivi comuni di sviluppo (Millennium
Development Goals), il primo dei quali è ridurre del 50% il numero dei
poveri entro il 2015.
Eliminare la povertà assoluta dal mondo entro il 2015 è dunque possibile.
Basterebbe che i Governi, in particolare quelli dei paesi ricchi,
mantenessere le ptoprie promesse. Quel che manca è la volontà politica.
Ecco perché la necessità di una campagna di pressione sui Governi per
indurli a rispettare i propri impegni concordati: la Campagna ONU per gli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio NO EXCUSE 2015, la cui coordinatrice
internazionale sarà a Milano, durante il convegno, per illustrarne i contenuti.
Per ulteriori informazioni:
Agenzia Metamorfosi - Ufficio Stampa ONU Millenium Campaign per l’Italia:
Cristiano Lucchi, Tel +39 339 6675294
Giorgia Vezzoli, Tel +39 335 8470167
E-Mail: stampa@millenniumcampaign.it
Web Site: http://www.millenniumcampaign.it
PROGRAMMA DELL’EVENTO
“I volti, le statistiche, le politiche, le azioni: conoscere le cause della
povertà e capire come può essere sconfitta”
18 ottobre 2003, dalle 9,30 alle ore 17,30, nella sala delle Colonne, Banca
popolare di Milano, via San Paolo 12, Milano
Prima sessione
Il lato oscuro della globalizzazione: aumenta la ricchezza, cresce la povertà
• “Le promesse mancate” (Eveline Herfkens, coordinatore esecutivo
dell’Onu)
• “L’impatto sociale di un’economia senza regole” (Giovanni Andrea
Cornia, Università delle Nazioni Unite)
• Interventi dei promotori
• “I poveri in cammino”, documentario di Sebastiao Salgado
Seconda sessione
• Garantire il decent work (Daniele Checchi, Università di Milano)
• Salvaguardare il reddito (Chiara Saraceno, Università di Torino)
• Non cancellare la solidarietà (Silvano Ambrosetti, presidente Coop
Lombardia, e Marco Santori, direttore di Etimos)
• La povertà davanti ai nostri occhi (Sebastiao Salgado, fotografo)
• Conclusioni (don Virginio Colmegna, direttore Caritas Ambrosiana, e
Fabio Salviato, presidente di Banca Etica)
Coordina: Sabina Siniscalchi, Direttore Fondazione Culturale di Banca Etica