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[AI] - Gli U’WA alla Marcia della Pace
- Subject: [AI] - Gli U’WA alla Marcia della Pace
- From: gubi@olografix.org
- Date: Sat, 11 Oct 2003 16:33:54 +0200 (CEST)
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Gli U’WA alla Marcia della Pace
martedì, 07 ottobre, 2003
"Da parte nostra non ci sarà nessun tradimento verso la nostra Madre
Terra, né verso i suoi figli che sono nostri fratelli, né tradiremo la
fierezza dei nostri avi perché il nostro territorio è sacro e tutte le
cose in esso contenute sono sacre. Per noi è proibito uccidere con il
coltello, il machete e le pallottole; le nostre armi sono il pensiero e la
parola; il nostro potere è la saggezza".
Dall'11 ottobre due rappresentanti del popolo indigeno U’WA sono
nuovamente in Italia per prendere parte all’Assemblea dei Popoli dell’ONU
e partecipare alla Marcia della Pace di domenica 14 ottobre, la
Perugia-Assisi.
Lo scorso marzo vennero in Italia per denunciare i soprusi e le violazioni
da parte della multinazionale petrolifera, Occidental Petroleum Oxy, e del
Governo colombiano che proteggeva gli interessi dell’impresa statunitense
calpestando i più elementari diritti umani.
Adesso sono ritornati in Italia per darci di persona una bella notizia ed
un grande messaggio: la multinazionale Oxy la scorsa estate si è ritirata
dal loro territorio sacro arrendendosi alla loro resistenza pacifica e
determinata durata più 5 anni.
In questo momento così drammatico e per tanti versi disorientante, la
testimonianza di questo piccolo grande popolo di 7.000 persone è un
segnale forte in tanta confusione. Un piccolo popolo armato del pensiero e
della parola è riuscito ad aver la meglio su due giganti che dalla loro
avevano potere economico, finanziario, politico e militare. Questa non è
una leggenda, è una realtà, è una delle tante realtà nelle quali la forza
dello spirito, la profondità del pensiero e l’audacia dell’amore vincono
la cupidigia dell’oppressore. Gli U’WA, la loro storia ci dice di guardare
lontano, di credere profondamente e di utilizzare mezzi coerenti con il
fine. Non si può cercare la pace con la guerra, non si può rispondere a
violenza con altra violenza. La storia insegna. La pace è frutto
dell’amore: non può essere imposta va costruita.
"L’uomo bianco ha dichiarato guerra a tutto, meno che alla sua povertà
interiore, ha dichiarato guerra al tempo e perfino a se stesso, come ha
detto un altro fratello indigeno di un popolo lontano: l’uomo bianco
cavalca sopra il progresso verso la sua distruzione" (Dal "Testamento
degli U’wa")
Per chi voglia marciare con i due rappresentanti del popolo indigeno U'WA,
l'appuntamento a è a Perugia, domenica 14/10, alle ore 8.00 ai 3 Archi
(inizio di Corso Cavour) o dalle 8.30 al Giardino dei Frontoni (da dove
partirà la Marcia) nei pressi dell'obelisco dove saremo presenti con uno
striscione.
Margherita Ciervo
per il Coordinamento di Appoggio e Solidarietà al popolo indigeno U'WA