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Newsletter, Anno II, Numero 6
<x-flowed>Movimento Cunegonda Italia
L'occhio critico sui consumi
<http://www.cunegonda.info>
Anno 2, numero 6, 30 giugno 2003
inviata a 6640 iscritti
IN QUESTO NUMERO
- LA MATURITA' DI PASOLINI
- LO STATO CONDONA, LE AZIENDE INCASSANO. FATTO!
- DIABETE: INTERVISTA A DOMENICO FICO
- EMERGENZA ACQUA. UN PROBLEMA VITALE
- SCHIFATI DALLA SCHIFANI
- PUBBLICITA'. I PAESI POVERI PER LA PEUGEOT
- LA BANANITA' DEL MALE
- IL FURTO DELLE FREQUENZE TV
- CAMPAGNE CUNEGONDA ITALIA
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LA MATURITA' DI PASOLINI
[Gianni, Redazione Cunegonda Italia]
E' stata definita la prima maturità di regime, forse con un po' di
esagerazione, ma è certo il fatto che molti tra maturandi e semplici
cittadini, hanno notato la stranezza di alcune tracce, la bizzarria delle
fonti citate, e anche un certo filo ideo-logico che legava i vari temi.
Potremmo, solo per fare un esempio, parlare della citazione dell'attuale
premier tratta da un discorso per l'introduzione alle "Celebrazioni
Ufficiali Italiane per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2002". Usare
questa fonte, a parte le già ripetute accuse di faziosità che possono essere
più o meno valide, ha avuto un significato ben più grave e diseducativo nei
confronti di tutti i maturandi e non solo, e questo appare ancora più grave
perché è avvenuto durante l'esame di Stato, che dovrebbe essere il momento
più significativo per un giovane studente per riflettere sul suo percorso
educativo e sulla sua cultura. A quale grave significato sto facendo
riferimento? I comunicatori la chiamano "fallacia della falsa autorità" e
non è proprio una bella cosa.
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17pasolini.html>
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LO STATO CONDONA, LE AZIENDE INCASSANO. FATTO!
[Giuliana Cupi, Redazione Cunegonda Italia]
Le tasse? Non è necessario pagarle subito. Si può comodamente attendere
anche 6 - 9 anni e alla fine, invece di ritrovarsi carichi di interessi come
sarebbe logico aspettarsi, vedersele condonate del 75%. Con un'unica
accortezza: che si tratti delle tasse degli altri.
Grazie alla segnalazione di una lettrice, Cunegonda si occupa oggi della
sanatoria per le ritenute d'acconto non versate. Un argomento che interessa
tutte le persone che vivono del solo lavoro dipendente e che pensano in
buona fede che la non piccola parte del loro reddito decurtata alla fonte
per tasse e contributi sia almeno destinata a finire dove deve: all'erario e
all'Inps. Purtroppo, più spesso di quanto non si pensi, così non è.
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17condono.htm>
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DIABETE: INTERVISTA A DOMENICO FICO
[Redazione Cunegonda Italia]
In risposta alle molte richieste pervenute in redazione, diamo ancora spazio
alla vicenda della sperimentazione negata alla terapia per il diabete
mellito elaborata dal dott. Domenico Fico. Quella che riproduciamo di
seguito è un'intervista gentilmente rilasciata dal Dottor Domenico Fico e
apparsa sul sito dei Radicali di sinistra. E' un ulteriore atto di accusa
nei confronti di quella "omertà sanitaria", che in spregio a quanto
contenuto nell'articolo 2 della Costituzione italiana (secondo cui "la
Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e
interesse della collettività"), antepone gli interessi plurimiliardari delle
multinazionali farmaceutiche, alle concrete possibilità di guarigione per
milioni di malati.
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17intervista.htm>
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EMERGENZA ACQUA. UN PROBLEMA VITALE
[Gianni, Redazione Cunegonda Italia]
Si è appena conclusa l'operazione Aquaplastic, una raccolta di fondi
mediante Internet a favore di WaterAid, una associazione no-profit inglese
che si occupa di permettere l'accesso all'acqua potabile nei paesi poveri
del mondo. Perché per un miliardo e mezzo di persone l'acqua potabile non è
disponibile. Ma il problema dell'abbassamento delle falde e della carenza di
acqua si sta imponendo anche nel mondo occidentale, e gli esperti affermano
che l'acqua sarà sempre più preziosa. Come siamo arrivati a questa
situazione? Quali le prospettive future?
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17acqua.htm>
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SCHIFATI DALLA SCHIFANI
[Redazione Cunegonda Italia]
La legge che ha scandalizzato l'Europa: "1. Non possono essere sottoposti a
processi penali, per qualsiasi reato anche riguardante fatti antecedenti
l'assunzione della carica o della funzione, fino alla cessazione delle
medesime: il Presidente della Repubblica, salvo quanto previsto
dall'articolo 90 della Costituzione, il Presidente del Senato della
Repubblica, il Presidente della Camera dei deputati, il Presidente del
Consiglio dei ministri, salvo quanto previsto dall'articolo 96 della
Costituzione, il Presidente della Corte costituzionale.
2. Dalla data di entrata in vigore della presente legge sono sospesi, nei
confronti dei soggetti di cui al comma 1 e salvo quanto previsto dagli
articoli 90 e 96 della Costituzione, i processi penali in corso in ogni
fase, stato o grado, per qualsiasi reato anche riguardante fatti antecedenti
l'assunzione della carica o della funzione, fino alla cessazione delle
medesime.
3. Nelle ipotesi di cui ai commi precedenti si applicano le disposizioni
dell'articolo 159 del codice penale."
Possiamo fare qualcosa per impedire una tale vergogna?
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17schifati.htm>
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PUBBLICITA'. I PAESI POVERI E LA PEUGEOT
[Gianni, Redazione Cunegonda Italia]
Il mercato globale non esiste. No, non è una provocazione ma la realtà. Dei
sei miliardi di abitanti di questo pianeta, i consumatori che dispongono di
un potere d'acquisto tale da attirare l'interesse delle aziende sono solo un
miliardo e mezzo, scarso. Questo miliardo e mezzo si suole definire il nord
del mondo. Pensate, il sistema economico mondiale è il capitalismo e il
libero mercato, ma tutto ciò interessa, in termini di partecipazione attiva,
solo un 30% della popolazione. E il restante 70%? Gli altri partecipano al
capitalismo in modo passivo, ne subiscono cioè le conseguenze: povertà,
impoverimento, sfruttamento, malattie, emigrazione forzata,
descolarizzazione, indebitamento. Il mercato globale, quindi, non è tale, ma
risulta, invece, piuttosto ristretto, e infatti non si possono ignorare gli
strenui sforzi che le politiche economiche del mondo avanzato fanno per
"allargare il numero dei consumatori" (l'Europa è nata anche perché è stata
prima di tutto interpretata come una occasione per aumentare il bacino
commerciale del Vecchio mondo). Questa situazione cosa comporta? In una
situazione di mercato ristretto, cioè dove il numero dei consumatori non è
aumentabile, si è innescato un meccanismo di forte competitività tra le
aziende che, per conquistare fette di mercato, hanno bisogno prima di tutto
di abbassare i costi di produzione. Solo abbassando i costi di produzione le
aziende possono conquistare fette di mercato e sopravvivere. La soluzione a
questo problema è stata molto semplice: le aziende hanno fatto qualche conto
e poi hanno detto "andiamo nel Sud del mondo a produrre, i costi sono bassi.
irrisori, e poi riportiamo tutto qui e vendiamo a prezzi competitivi". E
infatti ecco che tutte le multinazionali hanno aperto stabilimenti un po'
dappertutto, e anche in India. Ora, qui non tratteremo di come le
multinazionali sfruttano e pagano, quando va bene con i minimi salariali, i
lavoratori indiani o vietnamiti, ma vedremo come la Peugeot ha interpretato
questa situazione in una sua campagna pubblicitaria, denominata "The
sculptor".
Leggi: <http://www.cunegonda.info/peugeot206.htm>
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LA BANANITA' DEL MALE
[Giuliana, Redazione Cunegonda Italia]
"Dietro questo frutto, che ha un sapore così dolce, vi sono le lacrime e la
morte di esseri umani. Sono le vite dei nostri lavoratori che vengono
svendute". Le parole di una sindacalista costaricana riassumono
efficacemente l'argomento di cui vi parliamo oggi: le condizioni disumane di
vita e lavoro di molte persone che, nell'America centrale e meridionale,
cercano di campare lavorando nelle sterminate coltivazioni di banane. Da
circa un secolo le banane vengono coltivate intensivamente in questa zona
del mondo per conto di potenti multinazionali USA: Del Monte, Chiquita e
Dole. Sono marchi notissimi, che hanno conquistato i mercati di tutto il
mondo, ma a un prezzo spesso sconosciuto.
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17banane.htm>
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IL FURTO DELLE FREQUENZE TV
[Ilenia, Redazione Cunegonda Italia]
Cosa c'entrano Jacchetti e Greggio con la storia che sto per raccontarvi?
Nulla, ma possiamo starne certi che la truffa di cui vi daremo conto non
passerà mai sugli schermi di "Striscia la Notizia", perché Ricci è pur
sempre Ricci, ma certe cose in Italia è meglio non raccontarle. Noi invece
ve le raccontiamo.
Leggi: <http://www.cunegonda.info/17casofrequenze.htm>
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CAMPAGNE CUNEGONDA ITALIA
NON PAGHIAMO IL CANONE AL MONOPOLIO DELL'INFORMAZIONE TELEVISIVA
Ognuno di noi, acquistando prodotti pubblicizzati sulle reti Mediaset, versa
a fine anno una quota che è di molto superiore alla cifra del canone Rai. E'
in base a questa constatazione che Cunegonda Italia invita a leggere con
attenzione la seguente lista di prodotti, che comprende i maggiori
inserzionisti che comprano spazi pubblicitari sulle reti Mediaset. Dov'è la
lista? Clicca qui sotto!
Leggi: <http://www.cunegonda.info/politica.htm>
IO SONO PER LA PACE E PER LO SVILUPPO. IO NON COMPRO CARBURANTI!
LE GUERRE LE PAGHIAMO FACENDO IL PIENO
Ognuno di noi, comprando carburanti, finanzia la guerra. Ognuno di noi, non
comprando carburanti, sottrae denaro al mercato petrolifero, principale
motore mondiale di tutte le guerre. Per il petrolio si uccide in tutto il
mondo: E' avvenuto in Afganistan, in Iraq, avviene tuttora in Cecenia e in
Congo. Come se non bastasse, l'impennarsi del prezzo del greggio in
coincidenza dei conflitti armati risponde alla logica perversa di far pagare
a noi cittadini i costi militari delle guerre.
Leggi: <http://www.cunegonda.info/diritti.htm>
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Gentile iscritto, contiamo sul fatto che Lei voglia aiutarci a diffondere
quanto più possibile queste iniziative di massa critica, non solo
contattandoci per partecipare direttamente alle attività del movimento, ma
anche attraverso il semplice passaparola.
Ringraziamo Umberto Eco, tutti coloro che ci sostengono e incoraggiano, e
tutti quelli che ci aiuteranno a rendere la nostra cara Italia un po' più
democratica e libera.
Un saluto cordiale da
Movimento Cunegonda Italia
L'occhio critico sui consumi
<http://www.cunegonda.info>